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Il Centrodestra tenta ripartenza, incontri settimanali e compatti su Colle

Politica

"In un clima di massima collaborazione, dopo un attento esame dei risultati elettorali e delle cause che li hanno determinati, i leader del centrodestra hanno stabilito che, d'ora in avanti, avranno incontri periodici - con frequenza settimanale - per concordare azioni parlamentari condivise". È quanto si legge nella nota congiunta diffusa al termine dell'incontro tra Berlusconi, Meloni e Salvini

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Un incontro definito "cordiale" che ha visto seduti allo stesso tavolo per un pranzo di lavoro a Villa Grande Silvio Berlusconi, Giorgia Meloni e Matteo Salvini. Due ore per ricompattare il centrodestra dopo l'esito deludente delle elezioni comunali. I leader di Fratelli d'Italia e Lega sono stati accolti dal Cavaliere nella sua nuova residenza romana, la villa che fu di Franco Zeffirelli, dalla quale mancava da inizio febbraio per le consultazioni per la formazione del governo di Mario Draghi (SPECIALE CENTRODESTRA).  

Questo appuntamento rappresenta una ripartenza che si fonda su maggior coordinamento e coesione su tutti i fronti, elezione del capo dello Stato e legge elettorale compresi. "In un clima di massima collaborazione, dopo un attento esame dei risultati elettorali e delle cause che li hanno determinati, i leader del centrodestra hanno stabilito che, d'ora in avanti, avranno incontri periodici - con frequenza settimanale - per concordare azioni parlamentari condivise. Con questo stesso spirito - si legge nella comune del centrodestra diffusa al termine dell'incontro - il centrodestra intende muoversi compatto e per tempo per preparare i prossimi appuntamenti elettorali e politici, con particolare attenzione all'elezione del prossimo presidente della Repubblica. Il centrodestra intende continuare a lavorare come coalizione - prosegue la nota - e ha confermato conseguentemente la propria indisponibilità a sostenere un cambiamento della legge elettorale in senso proporzionale".