Draghi firma la direttiva per la desecretazione dei documenti sulla Loggia P2 e Gladio
PoliticaIl presidente del Consiglio ha siglato una direttiva che dispone la declassifica e il versamento anticipato all'Archivio centrale dello Stato della documentazione concernente l'Organizzazione Gladio e la Loggia massonica P2. Secondo Palazzo Chigi, l’iniziativa potrà essere utile nella ricostruzione di vicende drammatiche del nostro Paese
Il Presidente del Consiglio, Mario Draghi, ha siglato oggi, 2 agosto, una Direttiva che dispone la declassifica ed il versamento anticipato all'Archivio centrale dello Stato della documentazione concernente l'Organizzazione Gladio e la Loggia massonica P2.
Palazzo Chigi: "Sarà utile per ricostruire vicende drammatiche"
Con questa nuova Direttiva - si spiega a Palazzo Chigi - il Presidente Draghi ha ritenuto doveroso dare ulteriore impulso alle attività di desecretazione. L'iniziativa adottata potrà rivelarsi utile ai fini della ricostruzione di vicende drammatiche che hanno caratterizzato la recente storia del nostro Paese. Si tratta di una iniziativa che va ad ampliare quanto già stabilito con una precedente Direttiva del 2014, con riferimento alla documentazione relativa agli eventi stragisti di Piazza Fontana a Milano (1969), di Gioia Tauro (1970), di Peteano (1972), della Questura di Milano (1973), di Piazza della Loggia a Brescia (1974), dell'Italicus (1974), di Ustica (1980), della Stazione di Bologna (1980), del Rapido 904 (1984) conservata negli archivi degli Organismi di intelligence e delle Amministrazioni centrali dello Stato.