Fase 3, Colao sul piano per il rilancio: "Fatta la nostra parte, ora tocca alla politica"

Politica
©LaPresse

Il capo del Comitato di esperti presenta le "102 idee" per far ripartire l'Italia dopo la pandemia di coronavirus. In un'intervista a La Stampa, lo definisce "il massimo sforzo possibile" per "un piano di modernizzazione a tutto campo". Ma avverte: "Ora dipende solo da Conte, io il mio dovere l'ho fatto, ora torno ai miei orticelli"

"La nostra parte l'abbiamo fatta. Volevamo aiutare il governo ad uscire dalla paralisi nella quale si trova il Paese, e ora possiamo dire 'missione compiuta'. Adesso tocca alla politica". Vittorio Colao, il capo del Comitato di esperti nominato dal governo per l’uscita dalla pandemia di coronavirus (AGGIORNAMENTI LIVE - SPECIALE), presenta il suo piano per il rilancio del Paese in un’intervista al quotidiano La Stampa. Colao si dichiara "molto soddisfatto, abbiamo fatto un ottimo lavoro, 46 pagine di sintesi più 102 idee per il rilancio di un'Italia colpita da una crisi senza precedenti" (COSA PREVEDE IL PIANO - COSA NE PENSANO GLI ESPERTI).

“Piano di modernizzazione a tutto campo”

Colao parla delle “102 proposte totali” elaborate dalla task force, il "massimo sforzo possibile", lo chiama il manager, “per far uscire il Sistema-Paese dalla paralisi e per mettere d'accordo tutte le anime del Parlamento e della società, un piano di modernizzazione a tutto campo e di rimozione delle arretratezze del Paese". 

“Fondamentale il capitolo imprese e lavoro”

Il capitolo fondamentale per Colao è quello di “imprese e lavoro". E tra le prime cose, inoltre, si tratta di "favorire l'emersione attraverso opportunità di Voluntary Disclosure ai fini della regolarizzazione, prevedendo un meccanismo di sanatoria e incentivazione e riducendo contribuzione e cuneo fiscale" e "di introdurre la Voluntary Disclosure sul contante e altri valori derivanti da redditi non dichiarati”, spiega Colao.

approfondimento

Fase 3, Colao presenta piano a Conte: 6 punti per rilancio dell’Italia

“Ora dipende da Conte”

Secondo il capo della task force “ora, se lo ritiene opportuno, Conte può procedere allo stesso modo di quanto fatto “con il primo documento sulle riaperture: il governo ha recepito, e in tre settimane le abbiamo sbloccate, rimettendo in moto un bel pezzo di economia nazionale”. Per Colao “dipende solo da Conte. Io il mio dovere di manager l'ho fatto. Adesso, come Cincinnato, me ne torno ai miei orticelli", conclude.

approfondimento

Fase 3, il piano di Colao in 6 punti. FOTO

Politica: I più letti