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Coronavirus, Patuanelli: Meno incidenti, chiederemo ad assicurazioni di abbassare Rc auto

Politica

Il ministro dello Sviluppo economico: “La sinistrosità di quest'anno sarà certamente inferiore a quella degli anni passati”. Poi osserva: “Dobbiamo garantire a tutte le Pmi di avere la liquidità per ricominciare”. Sul Mes: “Rompiamo il salvadanaio e usiamo i fondi”

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“Andrà valutata in modo attento la sinistrosità di quest'anno che sarà certamente inferiore a quella degli anni passati ed è chiaro che chiederemo alle assicurazioni uno sforzo per ricalibrare i premi assicurativi” delle Rc auto. A dirlo è il ministro dello Sviluppo economico Stefano Patuanelli che, ospite di “Sono le Venti”, ha spiegato che nel quadro dell'emergenza Coronavirus le assicurazioni “hanno già dato in parte un piccolo contributo, nell'ultimo decreto abbiamo ampliato a 30 giorni la copertura assicurativa dopo la scadenza della polizza”. Poi, sulle conseguenze economiche del Covid-19 aggiunge: "Dobbiamo garantire a tutte le Pmi di avere la liquidità per ricominciare, dall'autonomo alla partita Iva più piccola dall'artigiano, quella fascia di piccole e medie imprese ossatura della nostra economia, anche chi ha un bar e deve riaprire la serranda speriamo tra qualche settimana" (AGGIORNAMENTI - SPECIALE - IL NUOVO DPCM).

“Rafforzare il fondo centrale di garanzia”

Sugli aiuti alle imprese, Patuanelli osserva: "Dobbiamo mettere in campo un meccanismo che consenta di avere questa liquidità subito e di restituirla in un tempo molto lungo. Il fondo centrale di garanzia è lo strumento che già oggi fa questo, dobbiamo rafforzarlo e renderlo più agile, ampliarne i limiti, metterci quest'anno 7 miliardi circa di fondo che genereranno quasi 100 miliardi di liquidità". Poi, parlando della bassa capitalizzazione “delle società quotate e delle imprese di Stato” che “al momento possono essere oggetto di scalate, penso a fondi esteri, credo che non si possa consentire che ciò avvenga, il governo sta valutando tutte le misure necessarie". Tra gli strumenti, dice il ministro, c'è "il golden power che può essere rafforzato e allargato" (LE GRAFICHE CON I DATI IN ITALIA - LA MAPPA GLOBALE DEL CONTAGIO - I CONTAGI IN ITALIA: LA MAPPA).

“Mes? Rompiamo il salvadanaio e usiamo i fondi”

Poi sul Mes osserva: “Non si tratta di dire un Mes con condizionalità light o con diverse condizionalità, il Mes è quello, può funzionare in situazione di crisi asimmetrica ma questo è un caso di crisi simmetrica per tutti i Paesi europei, è chiaro che quello non è lo strumento giusto”. “Se poi servono i soldi che ci sono dentro rompiamo il salvadanaio e usiamoli - dice Patuanelli - ma dobbiamo rompere il salvadanaio, altrimenti" la cornice resta quella delle regole del Meccanismo europeo di stabilità (LE TAPPE - LE FOTO SIMBOLO - I PAESI CON IL MAGGIOR NUMERO DI CASI).