Dopo la richiesta di un incontro al presidente del Consiglio, il leader di Italia Viva ribadisce le priorità del suo partito: “Se sui contenuti siamo lontani, è giusto che tocchi ad altri”. Il segretario della Lega Salvini: “Tolga la fiducia al governo”
Non si placa la spaccatura nella maggioranza di governo. Il leader di Italia Viva Matteo Renzi torna all'attacco: “Se il premier riterrà di respingere le nostre idee, faremo senza polemiche un passo indietro, magari a beneficio dei cosiddetti responsabili. Dentro o fuori non è una questione di tattica, ma di contenuti”. Ieri Renzi aveva fatto sapere di aver chiesto un incontro al presidente del Consiglio Giuseppe Conte per “mettere la parola fine a questo teatrino” e fare “chiarezza” sui temi su cui Iv è in disaccordo rispetto agli alleati, a partire dalla riforma della giustizia. Richiesta a cui Conte aveva risposto dicendo che la sua porta è “sempre aperta”.
I quattro temi messi sul tavolo da Iv
“Qui non si gioca una partita personale, di simpatia o antipatia" ha spiegato in un post su Facebook il leader di Italia Viva ed ex segretario Pd. "Si gioca una partita politica, di contenuti. L’Italia vive una fase di difficoltà che nei prossimi mesi potrebbe peggiorare. Occorre una svolta. Non chiediamo nomine o sottosegretariati: chiediamo che ascoltino (anche) le nostre idee”. Renzi inoltre elenca quattro “grandi temi” che il suo partito vuole mettere sul tavolo: sbloccare i cantieri fermi, eliminare o modificare il reddito di cittadinanza “che non funziona”, riformare la giustizia in senso contrario al “populismo giustizialista” e l’elezione diretta del presidente del Consiglio. Se ci sarà accordo con le altre forze in maggioranza, Iv “sta dentro”, ma “se sui contenuti siamo lontani, è giusto che tocchi ad altri”.
Salvini: “Renzi tolga la fiducia al governo”
Sulla crisi della maggioranza è intervenuto anche il leader della Lega, Matteo Salvini. “Renzi e Conte l’incontro potrebbero farlo in cabina elettorale”, ha detto commentando la notizia del colloquio e auspicando un ritorno al voto. “Su alcuni temi Renzi ha ragione, sulla riforma della giustizia che così non funziona, sui cantieri da riaprire e sul reddito di cittadinanza che non funziona - ha proseguito Salvini -. E però allora tolga la fiducia al governo”.