Coronavirus, Zaia: "No certezze su asintomaticità". Boccia: "Ognuno faccia il suo lavoro"

Politica

Polemica sulla richiesta di isolamento: "Quali certezze sui bimbi che arrivano dalle zone infette? Nessuna", dice il presidente del Veneto. "Decide il ministero, Regioni si adeguino", risponde il ministro per gli Affari regionali. Burioni: "Giuste richieste governatori"

"Il tema ci viene posto dalle famiglie e il quesito che abbiamo posto al ministero è: il bimbo che arriva dalle zone infette della Cina, cinese o italiano che sia, se asintomatico può entrare tranquillamente a scuola? Che certezza abbiamo che questo studente possa non sviluppare la malattia? Nessuna". Queste le parole di Luca Zaia presidente della Regione Veneto, ospite a 24Mattino su Radio 24, in merito alla richiesta delle quattro regioni del Nord di isolare gli alunni che rientrano dalla Cina. Immediata la risposta del ministro per gli Affari regionali e le autonomie, Francesco Boccia: "Ognuno faccia il proprio lavoro. Decide il ministro della Salute e le Regioni si adeguano. Tutto molto chiaro" (LO SPECIALE - TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - MAPPA - ELENCO DELLE FONTI ATTENDIBILI).

Zaia: "Felici se per Iss e governo non c’è problema". Boccia: "Linee guida chiare"

Lo stesso Zaia, al termine dell’intervista prova a smorzare i toni: "Se l'Istituto Superiore di Sanità e il governo dicono che non c'è nessun problema, siamo tutti felici, altrimenti potremmo dire che abbiamo posto la questione". Rassicurazioni che arrivano anche da Boccia: "Le linee guida in materia di tutela della salute in Italia sono competenza dello Stato. L'organizzazione sanitaria spetta alle Regioni. Tutto molto chiaro. Basta leggere la Costituzione". Poi aggiunge: "Se la dichiarazione dei presidenti della Lega non è ispirata da motivazioni politiche, come sono certo ben conoscendo il loro profondo rispetto delle istituzioni, il governo la accoglierà come ulteriore sollecitazione a tenere alta la vigilanza sul mondo della scuola. La vigilanza alta sul mondo della scuola - conclude Boccia -, è già attuata efficacemente dai ministri Speranza e Azzolina. Le misure previste dal governo italiano sono efficaci e garantiscono tutti", conclude il ministro per gli Affari regionali e le Autonomie, in un'intervista a Radio Radicale.

Burioni: "Giusta la richiesta dei governatori Lega"

Sul tema e sull’isolamento degli alunni provenienti dalla regione cinese focolaio del Coronavirus è intervenuto anche il noto virologo Roberto Buroni, con un post su Facebook in cui pubblica un suo articolo scritto su MedicalFacts: "Giusta la richiesta di alcuni presidenti di Regione della Lega di avere maggiore attenzione prima di riammettere bambini provenienti dalla Cina nelle nostre scuole. In questa situazione ancora incerta è facile sbagliare per sopravvalutazione o per sottovalutazione del pericolo. Ma è immensamente meglio sbagliare sopravvalutando".

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