Regionali, chiusa la campagna elettorale in Emilia-Romagna e in Calabria

Urne aperte domenica dalle 7 alle 23 per eleggere il presidente e il consiglio regionale. Sfida a 3 in Emilia Romagna tra Stefano Bonaccini, Lucia Borgonzoni e Simone Benini. Sfida a 4 in Calabria tra Jole Santelli, Pippo Callipo, Francesco Aiello e Carlo Tansi

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- di Costanza Ruggeri

Regionali Emilia Romagna, Salvini: "Proprio ora fondi governo per maltempo"

 
"Al governo c'è qualcuno che pensa che gli emiliani-romagnoli siano fessi. Guarda caso ieri, proprio ieri, il Consiglio dei ministri con Conte e compagnia cantante, si è ricordato del maltempo che ha colpito l'Emilia-Romagna l'anno scorso e ha stanziato 28 milioni di euro, a 3 giorni dalle elezioni. Questa è gente senza pudore e senza vergogna". L'ha detto il leader della Lega Matteo Salvini in una diretta Facebook da Bologna, in vista delle regionali di domenica in Emilia-Romagna. E ha aggiunto: "Non vi ricorda molto da vicino Cetto La qualunque? Ecco, Renzi La qualunque, Conte La qualunque, Zingaretti La qualunque".
- di Costanza Ruggeri

Regionali, Salvini: "Siamo in vantaggio. Ora casta ha paura"

 
"E' chiaro che siamo in vantaggio sia in Emilia Romagna che in Calabria. Siamo a tre giorni dalla vittoria". E' quanto ha ribadito Matteo Salvini in diretta Facebook. "Siamo il primo partito", ha aggiunto il segretario leghista. "In Emilia Romagna una casta di potere che si credeva intoccabile ora trema di paura perché vede che l'aria è cambiata".
- di Costanza Ruggeri

Regionali Emilia Romagna, Bonaccini: "Chi offende Sinisa si vergogni"

 
Chi ha offeso Sinisa Mihajlovic "deve vergognarsi, sono frasi indegne". Lo ha detto il candidato alle Regionali in Emilia-Romagna Stefano Bonaccini, commentando gli attacchi e gli insulti al tecnico del Bologna dopo l'annuncio del sostegno a Matteo Salvini e Lucia Borgonzoni.
"Come ho detto immediatamente: Sinisa può sostenere chi gli pare. Io continuerò a fare il tifo per lui e la sua famiglia perché vinca la partita più importante che sta affrontando". L'allenatore, ha aggiunto Bonaccini, "è in buone mani, qui c'e' una sanità di eccellenza".
- di Costanza Ruggeri

Regionali, come si vota in Calabria


In Calabria si voterà per le elezioni regionali domenica 26 gennaio 2020 dalle ore 07.00 fino alle 23.00. Il sistema elettorale calabrese, modificato nel 2014 per superare alcuni rilievi di incostituzionalità sollevati dal governo nazionale all'epoca in carica, e' un sistema proporzionale con premio di maggioranza. Il Consiglio regionale e' composto da 30 seggi, compreso il seggio assegnato al presidente della Giunta regionale. L'80% dei seggi del Consiglio regionale (24) e' ripartito proporzionalmente in 3 circoscrizioni: Cosenza (9), Catanzaro-Crotone-Vibo Valentia (8), Reggio Calabria (7). Per essere ammessi alla ripartizione dei seggi le coalizioni di liste devono superare l'8%, mentre le singole liste circoscrizionali devono superare il 4% dei voti a livello regionale, I restanti 6 seggi sono assegnati alle liste che appoggiano il presidente eletto qualora queste non raggiungano il 50% dei seggi (ovvero 15 su 30) nel riparto proporzionale. Altrimenti, se la coalizione raggiunge o supera il 50% dei seggi, ottiene un premio dimezzato, di 3 seggi. Qualora la coalizione vincente non raggiunga i 16 seggi (il 55%) perfino dopo l'assegnazione del premio intero, e' prevista l"attribuzione di questi seggi aggiuntivi togliendoli da quelli attribuiti alle liste di opposizione.
L'elettore dispone di due voti, uno per il candidato presidente e uno per una lista provinciale. Qualora l'elettore esprima il suo voto soltanto per una lista provinciale il voto si intende validamente espresso anche a favore del candidato presidente collegato a quella lista. Il candidato presidente che risulta secondo viene comunque eletto consigliere regionale: alle precedenti elezioni regionali del 2014 questa possibilità era stata esclusa in base a un'interpretazione della legge elettorale vigente, ma successivamente e' stata ripristinata da una sentenza della Corte Costituzionale. Inoltre, in Calabria non e' prevista la possibilità di esprimere un voto disgiunto, già escluso dalla competizione del 2014: in sostanza, oggi l'elettore può esprimere il suo voto solo per il candidato alla carica di presidente collegato alla lista provinciale prescelta. L'elettore può inoltre esprimere una sola preferenza per un candidato della lista prescelta: a differenza di altre Regioni, infine, in Calabria non e' stata introdotta la doppia preferenza di genere, nonostante nella scorsa legislatura siano state presentate in questo senso diverse proposte di modifica della legge elettorale.
- di Costanza Ruggeri

Regionali, come si vota in Emilia Romagna

 
Diciassette liste per sette candidati in corsa: oltre ai due big, l'attuale presidente Stefano Bonaccini in cerca di riconferma per il centrosinistra e Lucia Borgonzoni per il centrodestra (con sei liste a sostegno ciascuno), anche Simone Benini per il Movimento 5 Stelle, l'antivaccinista Domenico Battaglia per il Movimento 3V - Vaccini Vogliamo Merita, Laura Bergamini per il Partito Comunista, Marta Collot per Potere al Popolo e Stefano Lugli di Altra Emilia Romagna. 
Si voterà in un solo giorno (dalle 7 alle 23) per il nuovo presidente della giunta regionale - vincerà chi avrà il maggior numero di voti - e per il rinnovo del consiglio regionale, con 50 consiglieri eletti. Una sola la scheda, di colore verde: si potrà votare per un solo candidato presidente e per una sola lista. Tra le modalità di voto previste dalla legge regionale, anche quella del voto disgiunto: si potrà infatti anche votare per il nome del candidato presidente prescelto e per una delle liste a lui non collegate. Oltre 3,4 milioni di cittadini emiliano-romagnoli chiamati al voto,oltre 4.500 sezioni nei 328 comuni della regione. Immediatamente dopo la chiusura delle operazioni di voto inizierà lo scrutinio.
Online anche le indicazioni per il voto all'estero, a domicilio, su seggi 'volanti' e speciali, o per il voto accompagnato. Disponibili, in una parte dedicata alla normativa, le leggi che regolano la consultazione elettorale nonché una banca dati sui risultati delle precedenti tornate delle elezioni regionali. 
- di Costanza Ruggeri

Regionali Emilia-Romagna, Baretta: "Il governo ne uscirà rafforzato"


"In caso di risultato favorevole" per il centrosinistra alle elezioni regionali in Emilia Romagna "il governo ne esce rafforzato, ed è l'unico risultato che ci sara'". Lo ha detto Pierpaolo Baretta, sottosegretario all'Economia, parlando a margine di un convegno Anci-Ifel sulla finanza locale oggi a Firenze.
- di Costanza Ruggeri

Regionali Calabria, Santelli: "Tallini e Raffa politici integerrimi"

 
"Mimmo Tallini e Giuseppe Raffa sono politici e amministratori integerrimi e puliti, lontani anni luce dai sistemi dell'illegalità". Lo afferma Jole Santelli, candidata del centrodestra alla presidenza della Regione Calabria, in merito ai candidati cosiddetti "impresentabili" secondo la Commissione parlamentare antimafia. "Hanno ricoperto con onore e dignità - prosegue - le cariche pubbliche a cui sono stati chiamati negli anni, senza mai essere stati nemmeno sfiorati da sospetti e accuse. Oggi si stanno difendendo con compostezza e fiducia in giudizi che li vedono coinvolti in situazioni che appaiono francamente marginali e che non avranno difficoltà a chiarire davanti al giudice terzo. Mi dispiace molto dovere constatare, ancora una volta, la scorrettezza del presidente della commissione antimafia Morra, non nuovo ad utilizzare il suo ruolo come una clava da abbattere sulla testa degli avversari politici". "Forza Italia - conclude Jole Santelli - non si farà condizionare e intimidire da questa forzatura esercitata a poche ore dal voto ed esprime massima fiducia nei suoi due candidati che, ne sono certa, confermeranno nelle urne il grande consenso popolare di cui godono". 
- di Costanza Ruggeri

Regionali, Prodi: "Salvini al citofono? Metodi stalinisti"

 
Il gesto del citofono da parte del leader della Lega e' una vicenda che "ha colpito me e tutta  l'opinione pubblica straniera. Salvini ha usato l'informatore di condominio come si faceva in Unione Sovietica, quando la vicina di casa spiava l'anticomunista. E la riflessione ulteriore e': se uno cosi' diventasse presidente del Consiglio, visto che ha detto che vuole i poteri assoluti, dove arriverebbe?". Lo dice Romano Prodi in un'intervista a QN. L'Emilia Romagna, regione storicamente di sinistra, è arrivata a essere contendibile perché "siamo di fronte a una ritirata della democrazia liberale, che oggi fatica ad accumulare risorse e a distribuirle bene". Poi "c'e' un problema italiano. Quando ho detto che i partiti si sono chiusi in se stessi e parlano tra 10 persone, ho ricevuto critiche ma e' la verità". Zingaretti, "che e' attento, si e' accorto che non si può andare avanti a parlarsi tra pochi. E forse e' vantaggioso dirlo prima di domenica". Conte "ha in mano il governo, con una solidità superiore a quella di 6 mesi fa". Anche se il rischio di finire in minoranza per un governo di coalizione c'è sempre: "credo che oggi sia minore di ieri, perché le uscite sia da parte dei renziani, sia da parte dei grillini, hanno favorito il formarsi di un nucleo più omogeneo". Vorrebbe incontrare le Sardine? "Sarei curioso di farlo" risponde. Vanno prese" come sono. Per ora apprezzo il linguaggio, il fatto che dicano: il problema della qualità dei politici è anche nostro". Per sostenere Bonaccini, l'ex premier spiega: "Se mi devo far operare, vado da un bravo chirurgo con laurea, specializzazione, dimestichezza con il bisturi. Io voglio un presidente di qualità" e per l'Italia si augura "che assomigli all'Emilia Romagna, o, meglio, che i suoi indici economici siano quelli dell'Emilia Romagna".
- di Costanza Ruggeri

Regionali Emilia-Romagna, selfie e fischi per Salvini al mercato di Bologna

 
Tour tra selfie e qualche contestazione per Matteo Salvini al mercato bolognese di piazza VIII Agosto. Nell'ultimo giorno di campagna elettorale in vista delle Regionali di domenica, il segretario leghista è stato impegnato in un giro di volantinaggio per Lucia Borgonzoni e ha trascorso oltre un'ora tra le bancarelle del famoso mercato in pieno centro di Bologna. All'inizio e durante il tour è stato contestato più volte - al grido di 'Fascista" o 'Vai a casa' - ma anche ben accolto da passanti e commercianti che lo hanno fermato per farsi il 'selfie' con lui.  
- di Costanza Ruggeri

Regionali, Berlusconi: "Governi non durino troppo"

 
 
 
- di Costanza Ruggeri

Regionali Emilia-Romagna, Bonaccini: "Non possiamo lasciare la Regione a chi fomenta l'odio"

 
 
- di Costanza Ruggeri

Regionali, tutti in campo per le ultime ore di campagna elettorale

 
 
- di Costanza Ruggeri

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