Il presidente dei senatori dem Andrea Marcucci sull'ok della Giunta per le immunità a processare il leader della Lega: "Il prezzo pagato è quello di scassare le istituzioni". Castaldi (M5s): "Il Carroccio lancia il digiuno per l'ex vicepremier? Hanno mangiato troppo"
"Salvini e la Casellati hanno ottenuto il loro piccolo risultato. Il prezzo pagato è quello di scassare le istituzioni e di dividere nuovamente il centrodestra”. Così il presidente dei senatori Pd Andrea Marcucci commenta l’esito del voto in Giunta per le immunità che ha dato l’ok all'autorizzazione a procedere nei confronti di Matteo Salvini sul caso Gregoretti (LE TAPPE – FOTOSTORIA - IL COMMENTO DI SALVINI). “Il Pd e la maggioranza parlamentare invece”, continua Marcucci, “sono uniti nel difendere prima di ogni cosa la dignità del Parlamento, che è più importante dei problemi giudiziari di Salvini". Il leader della Lega aveva chiesto a tutti i senatori, anche quelli del suo partito, di votare sì al processo. La maggioranza, invece, ha deciso di non partecipare per protestare contro la calendarizzazione del voto a pochi giorni dalle Regionali in Emilia Romagna e Calabria (GLI AGGIORNAMENTI IN DIRETTA).
Fratoianni (Leu): "Giocata partita politica molto sporca"
Sulla vicenda Gregoretti, è convinto il deputato di Leu Nicola Fratoianni, "c'è stata una partita politica ancora una volta molto sporca, si usa sempre la questione giudiziaria come strumento di battaglia politica, di polemica politica".
Castaldi (M5s). “Digiuno Lega? Hanno mangiato troppo”
All’attacco del leader della Lega va anche il sottosegretario ai Rapporti con il Parlamento Gianluca Castaldi (M5s), che su Twitter scrive: “Si vota su Salvini, la Lega lancia il digiuno...”, afferma Castaldi commentando il lancio del sito digiunopersalvini.it per chiedere lo sciopero della fame in solidarietà al leader della Lega. “In 30 anni hanno mangiato troppo: ci voleva!", punge il sottosegretario pentastellato.