Liliana Segre, il presidente dell’Anci Decaro: "I sindaci saranno la sua scorta civica"

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Aprendo la relazione davanti al presidente della Repubblica Mattarella, il sindaco di Bari ha annunciato la partecipazione dei primi cittadini il 10 dicembre, in occasione dell'anniversario della Dichiarazione universale dei diritti umani, insieme alla senatrice a vita

I sindaci italiani faranno da "scorta civica" a Liliana Segre. Lo annuncia il presidente Anci Antonio Decaro, in apertura della relazione dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani davanti al presidente della Repubblica Sergio Mattarella. "Il 10 dicembre, in occasione dell'anniversario della Dichiarazione universale dei diritti umani, noi tutti, senza nessuna distinzione, saremo a Milano, insieme a Liliana Segre per farle sentire la nostra vicinanza, il nostro affetto", ha detto Decaro. (SEGRE: PRONTA A GUIDARE LA COMMISSIONE CONTRO L'ODIO)

"L’unico fanatismo che possiamo consentire è quello per la vita"

A Segre i sindaci porteranno "la nostra condivisione per un impegno quotidiano contro ogni forma di violenza e di sopraffazione”, ha detto il sindaco di Bari. "Saremo lì - ha aggiunto - indossando le nostre fasce, per manifestare il nostro disprezzo e la nostra vergogna per quello che lei e le tantissime vittime della Shoah hanno dovuto subire. Lei non sarà sola, senatrice. Noi sindaci, tutti, senza distinzioni, saremo la sua scorta civica perché l'unico fanatismo che possiamo consentire, è quello per la vita, per la libertà, per la democrazia, per il rispetto degli altri”.

La scorta dopo le minacce sul web

Liliana Segre, senatrice a vita sopravvissuta all'Olocausto e oggetto, nelle ultime settimane, di numerosi attacchi sul web, dal 7 novembre si trova sotto scorta. Da quel giorno due carabinieri del Comando provinciale di Milano la accompagnano in ogni suo spostamento (FOTO). 

Volterra conferisce cittadinanza onoraria alla senatrice

Intanto oggi il consiglio comunale di Volterra (Pisa) ha approvato all'unanimità una mozione presentata dalla maggioranza di centrosinistra per dare la cittadinanza onoraria a Liliana Segre. Espressa dal consiglio anche la massima solidarietà alla senatrice a vita "per gli insulti e le minacce ricevute", e una condanna contro "tutti coloro che alimentino un clima di intolleranza ed odio". Assieme alla cittadinanza onoraria, fa sapere il Comune guidato dal sindaco Giacomo Santi, si ribadisce l'impegno "a far crescere il progetto memoria, con ulteriori iniziative sull'antifascismo promuovendo una cultura di pace". Volterra è il primo comune della provincia di Pisa ad aver concesso la cittadinanza onoraria a Liliana Segre, ma anche il sindaco leghista di Pisa, Michele Conti, nei giorni scorsi aveva avanzato la stessa proposta che presto sarà quindi discussa in Consiglio comunale.

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