Regionali Umbria, Salvini: "Voto ha valenza nazionale, vittoria di tutto il centrodestra"

Politica

Conferenza del leader della Lega dopo la vittoria di Tesei: "Questo voto fa giustizia di 2 mesi di delirio e mi dice che abbiamo fatto bene quello che abbiamo fatto". "Gli elettori M5S hanno punito il tradimento", aggiunge riferendosi all’alleanza tra Pd e pentastellati

“È un voto che ha anche una valenza nazionale”. È questo il commento di Matteo Salvini il giorno dopo le elezioni regionali in Umbria che hanno sancito la vittoria della candidata del centrodestra Donatella Tesei (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - LO SPECIALE - I CANDIDATI - LA FOTOGALLERY). “Conte continua con la sua arrogante distruzione dell'Umbria, sbagliare è umano ma perseverare è diabolico... ogni giorno si apre un problema nuovo”, ha aggiunto il leader della Lega a Perugia, in una conferenza stampa. Poi, riferendosi alle rivelazioni del Financial Times su una indagine interna del Vaticano su un fondo per il quale lavorò il premier Conte, ha detto: “In democrazia conta il voto, non ci sono spallate. Ma se quello che scrive fosse solo parzialmente vero, in qualsiasi Paese ci sarebbero le dimissioni tre minuti dopo" (CHI È DONATELLA TESEI - I DATI  - LA MAPPA DEI RISULTATI).

Salvini: "Gli elettori M5S hanno punito il tradimento"

Iniziando la conferenza, Salvini ha scherzato: “Tutti noi abbiamo dormito poco, ma dopo 50 anni ne vale la pena”. Poi ha aggiunto: “In piccolo, questo voto fa giustizia di due mesi di delirio e mi dice che abbiamo fatto bene quello che abbiamo fatto. Governare con ‘signor no’ era un danno per l'Italia, non ho nessun rimpianto”. A chi gli ha chiesto se ci sarà un ritorno con il M5S, l’ex ministro ha risposto: “Indietro non si torna, la strada è tracciata”. Sul Movimento, poi, riferendosi all'alleanza con il Pd, ha aggiuntoo: “Gli elettori 5S hanno punito il tradimento”. E ancora: “Chi semina tradimento raccoglie tradimento. Lascio a Di Maio, Conte e Zingaretti i loro dubbi, noi andiamo avanti".

"Vittoria di tutto il centrodestra"

Salvini ha aggiunto: “Noi non vogliamo peccare di arroganza, cosa che mi sembra stia contraddistinguendo Conte, Di Maio, Renzi. Piedi ben piantati per terra, non si vince mai da soli. Sono contento dell'intero centrodestra, la vittoria è di tutti”. “Prima – ha spiegato Salvini – ho parlato con Berlusconi, è una vittoria della squadra. In una regione può andare più forte uno, in un'altra regione andrà meglio un altro. Si vince con la squadra. C'è una maggioranza che vince e governa la maggior parte delle regioni”. Analizzando i risultati, poi, il leader leghista ha sottolineato: “Il voto di ieri è stato anche a due diverse foto: quella dell'improvvisato Cdm a promettere brioche, caviale, autostrade, ferrovie. Sono arrivati a promettere tutto, da Conte a Zingaretti e Speranza. Donatella (Tesei, ndr) invece ha ragionato con i governatori del Nord di quello che una regione può fare. Evidentemente gli umbri hanno scelto la concretezza".

"In Emilia Romagna stesso schema dell'Umbria"

Matteo Salvini ha poi annunciato che anche per le elezioni regionali in Emilia Romagna, in programma per il 26 gennaio 2020, il centrodestra sarà unito in coalizione: "Stiamo ragionando sullo stesso schema, quindi un candidato governatore bravo, in gamba, esperto come Lucia Borgonzoni che presenteremo il 14 novembre a Bologna al Paladozza". Poi una battuta sul Milan: "Se a ogni sconfitta del Milan corrispondesse una vittoria come quella in Umbria? Allora mi sa che vinceremo un sacco perché col Milan di quest'anno mi sa che di vittorie ne vediamo poche. Non so dove gioca il Milan il 26 gennaio, ma metto preventivamente la firma per una sconfitta sul campo di calcio e per una vittoria più importante altrove".

Politica: I più letti