Crisi governo, Conte si dimette e va al Quirinale. Salvini: colpa dei signor no

Partono le consultazioni. Nel suo discorso al Senato, Conte ha attaccato Salvini: "Preoccupa che chieda pieni poteri". Il ministro: "Taglio parlamentari, poi voto". La Lega ha ritirato la mozione di sfiducia che aveva presentato nei confronti del governo Conte

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Conte ha annunciato le dimissioni al Senato e dopo si è recato da Mattarella al Quirinale (LE FOTO DELLA GIORNATA - LE FACCE DI SALVINI DURANTE IL DISCORSO DI CONTESCONTRO SUI SIMBOLI RELIGIOSIL'IRONIA SUL WEB) . Le consultazioni al via dalle 16 di domani.
 
Cosa è successo
  • Nel suo discorso Conte ha mosso durissimi attacchi nei confronti del ministro dell'Interno: "Preoccupa che invochi pieni poteri e invochi le piazze", "è mosso da interessi personali".
  • La risposta di Salvini: L'"attività di governo si è interrotta a causa dei signor no", ha stigmatizzato, ma poi si è detto ancora disponibile a "approvare il taglio dei parlamentari e poi andare a votare (VIDEO). 
  • "Non farò parte di eventuale governo con M5s", ha detto il senatore Pd Matteo Renzi, pur ribadendo però la necessità di "cambiare governo per evitare l'aumento dell'Iva".
  • Dopo gli interventi di altri esponenti politici, Conte ha replicato: "questo governo si è occupato di immigrazione"
  • Poco dopo le 20.45 Conte è salito al Quirinale da Mattarella per rassegnare le dimissioni.
  • Il colloquio con il presidente è durato circa 15 minuti, poi è stato annunciato il calendario delle consultazioni
- di Redazione Sky TG24
Il liveblog finisce qui. Per continuare a rimanere aggiornati sulle ultime notizie, seguite la diretta di Sky Tg 24 e il liveblog di mercoledì 21 agosto su crisi di governo e consultazioni.
- di Cecilia.MUSSI
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La parola passa al Colle con le consultazioni

 
 
- di Cecilia.MUSSI

Zingaretti: ora serve netta discontinuità

 
"In una Repubblica parlamentare è giusto verificare se sono possibili altre maggioranze ma in netta discontinuità a partire dal metodo. Dobbiamo verificare non se esiste la possibilità di un nuovo contratto bensi' di una ampia maggioranza su una visione di crescita del Paese, altrimenti si va al voto". Lo ha detto il segretario del Pd, Nicola Zingaretti a Speciale Tg1 su Rai1. "Quello che mi preoccupa - ha aggiunto - non sono i numeri in Parlamento, ma la serieta' e la discontinuita'. Non si vota un governo della paura per qualcosa, ma per dare una prospettiva al Paese. Se diamo questo futuro costruiremo una maggioranza parlamentare altrimenti andremo al voto". Ad una domanda sulla discontinuita', Zingaretti ha spiegato: "vogliamo un governo nuovo, non la continuazione dell'avventura di questi 14 mesi. Allora si' sarebbe fondata l'accusa di accordicchio. Occorre verificare se ci sono le condizioni che facciano durare la legislatura con una prospettiva di sviluppo.  No a soluzioni di piccolo cabotaggio, perché non abbiamo nessuna ha paura delle elezioni".
- di Cecilia.MUSSI

Salvini: noi della Lega abbiamo avuto coraggio

 
 
- di Cecilia.MUSSI

Giorgetti "non c'è possibilità di nuova intesa"

 
"Noi siamo disponibili a concludere il percorso di riforma sul taglio dei parlamentari e poi si va a votare. Per il resto il persistere dei no ci impone di dire che questa esperienza non ha più possibilità di andare avanti. Se si vuole tentare una alleanza Frankestein tra M5s e Pd, auguri, ma fuori dai Palazzi non ha molto consenso". Lo ha detto il sottosegretario alla Presidenza, Giancarlo Giorgetti.
- di Cecilia.MUSSI
- di Cecilia.MUSSI

Salvini: premier alle prossime elezioni? Assolutamente sì

 
In caso di elezioni, si candidera' premier? "Assolutamente, se pensano di togliersi il disturbo mettendo tutti assieme contro Salvini. Prima o poi alle elezioni ci si va". Cosi' il vicepremier Matteo Salvini ha risposto ai giornalisti che gli chiedevano se intende candidarsi per la premiership se si tornera' al voto. "Dagli italiani ci vado anche domattina a testa alta se me lo si chiede. Pero' lasciamo al presidente della Repubblica il suo mestiere". 
- di Cecilia.MUSSI

 Salvini: tentativo di inciuco tra Grillo e Renzi

 
 
- di Cecilia.MUSSI

Interventi al Senato, le citazioni dal Vangelo a Pappalardo

 
 
- di Cecilia.MUSSI

Conte a colloquio con Fico, ora da Casellati

 
Il colloquio tra Fico e Conte a Montecitorio e' durato circa 15 minuti. Ora il Presidente del Consiglio dimissionario si rechera' dalla Presidente del Senato Casellati 
- di Cecilia.MUSSI
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- di Cecilia.MUSSI

Il calendario delle consultazioni di giovedì 22 agosto 



- ORE 10.00 GRUPPI PARLAMENTARI “FRATELLI D’ITALIA” DEL SENATO DELLA REPUBBLICA E DELLA CAMERA DEI DEPUTATI
- ORE 11.00 GRUPPI PARLAMENTARI “PARTITO DEMOCRATICO” DEL SENATO DELLA REPUBBLICA E DELLA CAMERA DEI DEPUTATI  
- ORE 12.00 GRUPPI PARLAMENTARI “FORZA ITALIA – BERLUSCONI PRESIDENTE” DEL SENATO DELLA REPUBBLICA E DELLA CAMERA DEI DEPUTATI
- ORE 16.00 GRUPPI PARLAMENTARI “LEGA-SALVINI PREMIER” DEL SENATO DELLA REPUBBLICA E DELLA CAMERA DEI DEPUTATI
- ORE 17.00 GRUPPI PARLAMENTARI “MOVIMENTO 5 STELLE” DEL SENATO DELLA REPUBBLICA E DELLA CAMERA DEI DEPUTATI 

- di Cecilia.MUSSI

Il calendario delle consultazioni di mercoledì 21 agosto

 
IL PRESIDENTE EMERITO DELLA REPUBBLICA, Senatore Giorgio Napolitano, non trovandosi a Roma, verrà sentito telefonicamente.
- ORE 16.00 PRESIDENTE DEL SENATO DELLA REPUBBLICA: Sen. Avv. Maria Elisabetta Alberti Casellati
- ORE 16.45 PRESIDENTE DELLA CAMERA DEI DEPUTATI: On. Dott. Roberto Fico
- ORE 17.30 GRUPPO PARLAMENTARE “PER LE AUTONOMIE (SVP-PATT,UV)” DEL SENATO DELLA REPUBBLICA
- ORE 18.00 GRUPPO PARLAMENTARE MISTO DEL SENATO DELLA REPUBBLICA
- ORE 18.30 GRUPPO PARLAMENTARE MISTO DELLA CAMERA DEI DEPUTATI
- ORE 19.00 GRUPPO PARLAMENTARE “LIBERI E UGUALI” DELLA CAMERA DEI DEPUTATI

 
- di Cecilia.MUSSI
- di Cecilia.MUSSI

Mattarella ha preso atto delle dimissioni di Conte. Consultazioni da domani alle 16

 
Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha ricevuto questa sera al Palazzo del Quirinale il Presidente del Consiglio dei Ministri Prof. Avv. Giuseppe Conte, il quale ha rassegnato le dimissioni del Governo da lui presieduto. Il Presidente della Repubblica ha preso atto delle dimissioni e ha invitato il Governo a curare il disbrigo degli affari correnti. Le consultazioni avranno inizio domani, mercoledi' 21 agosto, alle ore 16.00. Il calendario delle consultazioni sara' reso noto attraverso l'Ufficio Stampa.  
- di Cecilia.MUSSI

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