Il Blog del M5S ironizza: "Anche oggi i ministri della Lega di dimettono domani". Calderoli: "Non vedo margini per un ripensamento, all'80% si vota". Renzi: folle voto a ottobre, serve un governo istituzionale. Calenda: se il Pd apre a M5s, faccio un nuovo partito
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Portas: Calenda ogni due per tre esce
In attesa della mozione di sfiducia in Senato di martedì 20, continuano le schermaglie fra Lega e M5S. I pentastellati attaccano Salvini che “parla da ministro”: “Parla da ministro - dicono -, ma per conto di chi e di cosa se ha detto che vuole sfiduciare il governo? Si dimetta se ha un briciolo di coerenza". Spara ad alzo zero anche il ministro Fraccaro: "Vedremo martedì se avranno il coraggio di votare contro Conte e impedire il taglio di 345 parlamentari". E Di Maio, indirettamente, sfida il leader leghista: "Ci vediamo al Senato con Conte il 20".
Il caso Open Arms
Intanto sono sbarcati a Lampedusa i 27 minori a bordo della Open Arms, con Salvini che cede a Conte dopo l'ultima lettera arrivata da Palazzo Chigi. "Darò mio malgrado disposizioni - scrive il ministro al premier - affinché non vengano frapposti ostacoli" allo sbarco dei minorenni. Per il leader della Lega si tratta di un "precedente pericoloso".
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In attesa della mozione di sfiducia in Senato di martedì 20, continuano le schermaglie fra Lega e M5S. I pentastellati attaccano Salvini che “parla da ministro”: “Parla da ministro - dicono -, ma per conto di chi e di cosa se ha detto che vuole sfiduciare il governo? Si dimetta se ha un briciolo di coerenza". Spara ad alzo zero anche il ministro Fraccaro: "Vedremo martedì se avranno il coraggio di votare contro Conte e impedire il taglio di 345 parlamentari". E Di Maio, indirettamente, sfida il leader leghista: "Ci vediamo al Senato con Conte il 20".
Intanto sono sbarcati a Lampedusa i 27 minori a bordo della Open Arms, con Salvini che cede a Conte dopo l'ultima lettera arrivata da Palazzo Chigi. "Darò mio malgrado disposizioni - scrive il ministro al premier - affinché non vengano frapposti ostacoli" allo sbarco dei minorenni. Per il leader della Lega si tratta di un "precedente pericoloso".
Brunetta: Italia è Cenerentola d'Europa
M5s: non torniamo indietro, ma no mosse azzardate. Appello a Conte
"Presidente, abbiamo bisogno di te. IlPaese ha bisogno di te". Alla viglia della possibile formalizzazione istituzionale della crisi di governo, sarebbe questo l'appello della base M5s lanciato a Giuseppe Conte. Due le consapevolezze contrapposte:
1) con la Lega non è più possibile andare avanti. Anche se il Carroccio dovesse, alla fine, orientarsi per non votare un'eventuale mozione di sfiducia, Conte dovrebbe comunque salire al Quirinale.
1) con la Lega non è più possibile andare avanti. Anche se il Carroccio dovesse, alla fine, orientarsi per non votare un'eventuale mozione di sfiducia, Conte dovrebbe comunque salire al Quirinale.
2) Ci si affida alle decisioni che assumerà il Capo dello Stato, Sergio Mattarella. E' quanto apprende l'AGI, da fonti dello stesso Movimento.
E il Pd?
La base guarda anche al Pd, ma questo non è il momento delle mosse azzardate. Consapevoli di essere pronti, confida una fonte, ad andare alle urne con la possibilità di poter fare 'male', in termini numerici, all'ex alleato di governo. Alleato considerato, ormai, inaffidabile.
Calenda: dopo elezioni è possibile disinnescare aumento Iva
Gelmini: dalla Lega no a pericolose marce indietro
"Un anno di governo con Di Maio e Toninelli non ha fatto bene all'Italia e alle imprese. Solo negli ultimi 6 mesi, secondo la CGIA di Mestre, hanno chiuso 6500 imprese. Per non parlare poi dei 220 mila lavoratori che rischiano il posto di lavoro o dei 158 tavoli di crisi aperti al Mise, a cominciare da Alitalia, Alcoa e Ilva. Un anno di governo Conte in cui non sono riusciti ad elaborare e mettere in campo una puntuale politica industriale in grado di fermare licenziamenti, rilanciare l'occupazione e arrestare la desertificazione industriale di intere aree del Paese. Salvini ha provato a governare con i cinque stelle, ma è tempo perso. Dalla Lega ora ci attendiamo una posizione coerente senza pericolose marce indietro che non sarebbero comprese dagli elettori. Prima si restituisce la parola agli italiani meglio e'". Così Mariastella Gelmini, capogruppo di Forza Italia alla Camera, in una nota.
Portas: Calenda ogni due per tre esce
"Calenda ogni due per tre esce dal Pd, per formare un altro partito. Facile da dire un po' più complicato farlo". Lo afferma il leader dei Moderati Giacomo Portas, eletto alla Camera nel Partito democratico.
Fonti M5s: Salvini parla da ministro di quale governo? Meglio si dimetta
"Salvini ha fatto cadere il governo e pretende ancora di fare il ministro. Parla da ministro, ma per conto di chi e di cosa, se ha detto che vuole sfiduciare il governo? Si dimetta se ha un briciolo di coerenza".Lo sottolineano fonti del Movimento 5 Stelle.
Rotondi, FI entri in governo governo solidarietà
"Senza lo spirito di Forza Italia il governo di solidarietà nazionale sarebbe una caricatura di Union de la gauche". Cosi' Twitter Gianfranco Rotondi, deputato di FI, ribadisce la necessità di un ingresso di Forza Italia in un eventuale governo di solidarietà nazionale.
Sbarcano dalla Open Arms 28 minori
Marin (Fi): il governo gialloverde continua a produrre danni
"Mentre c'è chi pensa solo a come salvare le poltrone di governo i provvedimenti che ha votato il governo gialloverde continuano a produrre danni concreti. La Cgia ci fornisce come sempre dati fatti di numeri concreti: nel primo semestre del 2019 nel comparto artigiano sono 6500 aziende in meno. Una vera e autentica moria". Cosi', in una nota, Marco Marin, deputato di Forza Italia
Calenda a Sky Tg24: Non ci si allea con gli avversari
Calenda a Sky TG24: spettacolo indegno di paese civile
Salvini, governo istituzionale? Renzi faccia di bronzo
"Anche oggi sono al lavoro per difendere i confini e la sicurezza dell'Italia. Renzi parla di "governo istituzionale" per salvare il Paese? Mamma mia che faccia di bronzo, con tutti i danni che ha fatto!". Lo afferma il vicepremier e ministro dell'Interno, Matteo Salvini.
Calenda: Gentiloni formi squadra, mai con i fascisti
"Fossi Gentiloni metterei su una squadra: Boeri, Carofiglio, Cottarelli, Minniti, Zanchini, Tinagli, Ricciardi, Rossi Doria, Spicola, Bentivogli, Bombassei, Parisi e direi al paese questa è la squadra di Governo. E poi pedalare ma non allearsi con i fascisti per battere i fascisti". Così Carlo Calenda, che respinge come sempre l'alleanza con il M5S.
Seconda lettera di Conte a Salvini: "Sbarcare minori Open Arms"
Il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ha scritto ieri in tarda serata una seconda lettera al ministro dell'Interno, Matteo Salvini, ribadendo tra l'altro la richiesta di far sbarcare i minori dalla nave Open Arms. La lettera è stata scritta in risposta al carteggio tra Conte e Salvini di Ferragosto.
Renzi su Facebook: Serve un governo istituzionale che pensi al Paese
Fraccaro attacca la Lega
Il ministro per i Rapporti con il Parlamento Riccardo Fraccaro attacca la Lega: con la crisi nel cuore dell'estate mette a rischio i conti del paese.
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