Salvini cede al taglio dei parlamentari, "ma poi voto subito". Il Movimento 5 Stelle: "Prima la Lega ritiri la sfiducia a Conte". La replica: "Non siamo al mercato". Per Di Maio il leader del Carroccio "si è infilato in un vicolo cieco"
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"L'articolo 4 della legge costituzionale" per il taglio dei parlamentari "dice che se nel frattempo vengono sciolte le Camere" quella legge "entra in vigore nella legislatura successiva". Lo dice Matteo Salvini a margine dei lavori del Senato, spiegando perchè lui sostenga che si possa andare subito a votare, nonostante il taglio dei parlamentari
Il Senato ha dato il via libera alla calendarizzazione delle comunicazioni di Giuseppe Conte all'Aula il 20 agosto, bocciando la proposta leghista di anticipare la mozione di sfiducia. Matteo Salvini è intervenuto in Aula a palazzo Madama lanciando frecciatine nei confronti del senatore Pd Matteo Renzi - che in una conferenza stampa poco prima aveva assicurato: “Abbiamo i numeri” (VIDEO) – e aprendo alla proposta dei Cinque Stelle di tagliare prima i parlamentari. “Ma poi subito il voto”, ha aggiunto. I Pentastellati, per bocca del capogruppo dei senatori Patuanelli, hanno risposto: “Prima la Lega ritiri la sfiducia a Conte". La replica del leader del Carroccio: "Non siamo al mercato". Secondo Salvini a consentire l'approvazione della riforma costituzionale è lo stesso disegno di legge, che prevede la sua entrata in vigore dalla legislatura successiva in caso di scioglimento delle Camere, ma l'interpretazione del punto non è univoca e molti, da Graziano Delrio a Luigi Di Maio, ritengono che sia "teoria". Di Maio in serata è intervenuto ancora su Facebook sostendendo che "Salvini si è infilato in un vicolo cieco" perché "quando sfiduci un governo la sua attività si paralizza".
Cosa succede ora: Sulle comunicazioni del premier Conte al Senato, previste per il 20 alle 15, possono essere presentate e votate delle risoluzioni. Il giorno dopo, mercoledì 21 alle 11.30, l’appuntamento del presidente del Consiglio è alla Camera. L’Aula di Montecitorio dovrebbe poi votare, il 22 agosto, la famosa riforma costituzionale che taglia il numero dei parlamentari.
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Fico, il 21 Conte in Aula, il 22 discussione taglio parlamentari
Le comunicazioni del presidente del Consiglio Giuseppe Conte nell'Aula di Montecitorio sono state fissate per mercoledì 21, cioè il giorno successivo al dibattito al Senato. Quanto alla richiesta del gruppo Movimento 5 Stelle di discutere anticipatamente la proposta di legge costituzionale sulla riduzione del numero dei parlamentari, è stato deciso con l'accordo di tutti i gruppi di anticipare la discussione della proposta di legge al pomeriggio del 22 agosto: così su Facebok il presidente della Camera Roberto Fico riassume la giornata
Di Maio: su taglio parlamentari la Lega è in un vicolo cieco, li aspettiamo al varco
La Lega dopo aver detto si al taglio dei parlamentari non ha perso 5 minuti di tempo per aggiungere che sfiducerà Giuseppe Conte. Questa è la mossa della disperazione, si sono infilati in un vicolo cieco". Cosi' Luigi Di Maio spiega in un post su Fb la questione del voto al taglio dei parlamentari. "Dovete sapere che quando viene sfiduciato un governo, si paralizza anche l'attività parlamentare e si cancellano i calendari. Dunque, se la Lega sfiducia Conte il 20 agosto lo fa solo per non tagliare i parlamentari due giorni dopo. E avrà preso in giro ancora una volta gli italiani. E niente, stavolta gli è riuscita male...Vediamo che faranno davanti a Conte. Noi li aspettiamo al varco"
Delrio: data su taglio eletti è solo teorica
"Quanto deciso oggi dalla conferenza dei capigruppo di calendarizzare per il 22 agosto l'esame del provvedimento del taglio dei parlamentari è pura teoria. Se c'è la sfiducia a Conte non è possibile nessuna calendarizzazione. Se Conte non riceverà la fiducia, come è logico che sia, vuol dire che non ci sarà più il governo e quindi neppure un'agenda parlamentare": così il capogruppo alla Camera Graziano Delrio al termine della conferenza dei capigruppo dove ha commentato: "Da Salvini arriva l'ennesima pagliacciata: o ritira la fiducia a questo governo o non si potrà calendarizzare il taglio dei parlamentari. Esistono dei regolamenti che non possono essere violati.
La crisi di governo ha interrotto le vacanze dei senatori
Salvini: parola agli italia, lasciateli votare
Il leader della Lega interviene ancora su Twitter contro il "patto della poltrona" tra Grillo e Renzi e ribadisce l'appello al voto
Gentiloni: le convulsioni di questo governo rischiano di investire le istituzioni
"Le convulsioni della crisi di questo Governo rischiano di investire le istituzioni. Fiducia e sostegno al Presidente Mattarella", scrive su Twitter Paolo Gentiloni, presidente del Partito democratico.
Capigruppo Camera: Conte in Aula il 21 agosto
Salvini: rispetto Colle ma voto prima possibile
"Sto ricevendo centinaia di messaggi di incoraggiamento sulla linea decisa oggi, sul taglio dei parlamentari ed elezioni prima possibile per il bene del Paese e ne sono felice. Nel pieno rispetto delle prerogative del Quirinale conto che gli italiani possano eleggere il nuovo Parlamento che dia vita a un nuovo governo in grado di far ripartire il Paese". Così il leader della Lega Matteo Salvini.
Di Maio a Salvini: i veri amici sono leali
"Non mi sono mai piaciute quelle persone che fanno gli amici di tutti. Per me l'amicizia è una cosa seria, è un valore fondamentale nella vita,
straordinario. E soprattutto, i veri amici sono sempre leali...". Cosi' Luigi Di Maio su Facebook, replicando al leader leghista Matteo Salvini che in aula al Senato lo ha più volte definito "l'amico Di Maio".
straordinario. E soprattutto, i veri amici sono sempre leali...". Cosi' Luigi Di Maio su Facebook, replicando al leader leghista Matteo Salvini che in aula al Senato lo ha più volte definito "l'amico Di Maio".
Perché è possibile tagliare i parlamentari e andare al voto con l'attuale legge elettorale
Secondo Salvini "si può votare la riforma costituzionale che taglia il numero dei parlamentari e andare a elezioni ad ottobre", rinviando
l'entrata in vigore della riforma alla prossima legislatura. Infatti l'articolo 4 del ddl di riforma costituzionale, relativo proprio alla "Decorrenza delle disposizioni", spiega che: "Le disposizioni di cui agli articoli 56 e 57 della Costituzione, come modificati dagli articoli 1 e 2 della presente legge costituzionale, si applicano a decorrere dalla data del primo scioglimento o della prima cessazione delle Camere successiva alla data di entrata in vigore della presente legge costituzionale e comunque non prima che siano decorsi sessanta giorni dalla predetta data di entrata in vigore".
l'entrata in vigore della riforma alla prossima legislatura. Infatti l'articolo 4 del ddl di riforma costituzionale, relativo proprio alla "Decorrenza delle disposizioni", spiega che: "Le disposizioni di cui agli articoli 56 e 57 della Costituzione, come modificati dagli articoli 1 e 2 della presente legge costituzionale, si applicano a decorrere dalla data del primo scioglimento o della prima cessazione delle Camere successiva alla data di entrata in vigore della presente legge costituzionale e comunque non prima che siano decorsi sessanta giorni dalla predetta data di entrata in vigore".
Salvini replica a Patuanelli (M5s): ritirare la sfiducia a Conte? Non siamo al mercato
Ritirare la mozione di sfiducia a Conte? "Non siamo al mercato, c'è un governo che era fermo, che litigava da mesi, ridiamo la parola agli italiani", ha detto tra le altre cose Matteo Salvini, rispondendo alla richiesta di ritirare la mozione di sfiducia arrivata in Aula dal M5S: "La
proposta di votare immediatamente la prossima settimana la quarta lettura della riforma per tagliare i parlamentari è possibile esclusivamente se domani non viene votata la sfiducia al governo, in alternativa voteremo contro", aveva detto il capogruppo M5S in Senato Stefano Patuanelli
proposta di votare immediatamente la prossima settimana la quarta lettura della riforma per tagliare i parlamentari è possibile esclusivamente se domani non viene votata la sfiducia al governo, in alternativa voteremo contro", aveva detto il capogruppo M5S in Senato Stefano Patuanelli
Salvini: taglio eletti in vigore legislatura successiva
"L'articolo 4 della legge costituzionale" per il taglio dei parlamentari "dice che se nel frattempo vengono sciolte le Camere" quella legge "entra in vigore nella legislatura successiva". Lo dice Matteo Salvini a margine dei lavori del Senato, spiegando perchè lui sostenga che si possa andare subito a votare, nonostante il taglio dei parlamentari
Senato boccia proposta di sfiducia della Lega a Conte domani
Salvini: Se dopo taglio parlamentari i 5s faranno l'inciucio ne risponderanno agli italiani
Salvini in Aula: ok a taglio parlamentari e poi subito al voto
Il tweet di Renzi: Salvini ossessionato da me
Fratelli d'Italia: se taglio dei parlamentari è alibi per non votare, allora tagliamoli e poi voto subito
"Ma il voto deve avere una data certa, niente giochetti", ha aggiunto il capogruppo di FdI al Senato Luca Ciriani
LeU a Salvini: "Lei non ha paura del voto ma ha paura dei processi"
"E' vero, lei non ha paura del voto ma ha paura dei processi, ha paura dei magistrati". Lo ha detto la capogruppo del Misto, Loredana De Petris (Leu), esortando Salvini a "venire in Aula con coraggio" e ricordando come il ministro "è scappato di fronte al processo" chiedendo l'aiuto dell'Aula del Senato che ha respinto la richiesta dei magistrati sul caso della Diciotti
Marcucci (Pd): mettere fine a questo governo è una liberazione per l'Italia
"Abbiamo paura dell'Italia che lei vorrebbe. Apriremo questa crisi con i tempi e i modi dovuti, nel rispetto della democrazia", ha detto il capogruppo dei senatori Pd