Tav, Italia conferma impegno con lettera a Ue. Tensione a corteo in Val di Susa

Politica

Nella missiva inviata a Bruxelles manca la firma di Toninelli, c’è il timbro della presidenza del Consiglio. Intanto giornata di manifestazioni: No Tav forzano l'accesso della zona rossa verso il cantiere. Leader dimostranti al M5s: ci avete venduti, stop prese in giro

Nel giorno delle tensioni al corteo No Tav in Val di Susa (FOTO - IL LIVEBLOG), con i manifestanti che hanno forzato la zona rossa, l'Italia ha inviato una lettera all'Ue in cui conferma l’intenzione di proseguire nella realizzazione della Tav. Nella missiva, firmata dal ministero dei Trasporti senza la firma del titolare del dicastero Danilo Toninelli, c'è il timbro della presidenza del Consiglio. Qualche giorno fa, durante una diretta Facebook, il presidente del Consiglio Giuseppe Conte aveva reso nota l'intezione del governo di andare avanti con l'alta velocità, ma alcuni componenti del movimento che si oppone alla costruzione dell'opera avevano avvisato il premier: "Non conosce la nostra determinazione".

Leader No Tav al M5s: ci avete venduti, stop prese in giro

E proprio contro il M5s si scaglia la furia dai No Tav, che oggi hanno manifestato in Val di Susa. "Ci avete venduti, come tutti gli altri. Non prendeteci in giro: in un anno non avete mai detto una volta No Tav", ha detto Alberto Perino, storico leader No Tav, in una video intervista all'ANSA a margine della manifestazione. "Quello che infastidisce è che signori come la Castelli, come Di Maio, come Carabetta, come altri fanno comunicati incredibili dove si dichiarano ultra No Tav. Ci avete venduti, non prendeteci in giro", ribadisce. "Sapevamo benissimo che alla fine avrebbero calato le brache sulla Tav, come le hanno calate su tutto il resto. Abbiamo consigliato di fare questo o quest'altro, ma non ci hanno mai ascoltati".

Sì ai bandi

Nella lettera del governo italiano, partita ieri sera su impulso della segreteria generale della Presidenza del Consiglio dei ministri, il governo italiano dà il via libera ufficiale. Secondo quanto si apprende, sulla missiva indirizzata all'Inea, l'Agenzia esecutiva per l'innovazione e le reti della Commissione europea, c'è la firma di un dirigente del Mit e non quella del ministro Toninelli, contrario all'opera. In sostanza si dà il consenso tecnico alla prosecuzione della procedura dei bandi. La lettera è arrivata a Bruxelles nel giorno della scadenza fissata per il pronunciamento dell'Italia sul completamento della Torino-Lione.

Il presidente Europarlamento Sassoli: "È una buona notizia"

La conferma dell'arrivo del documento è stata data anche dal presidente dell'Europarlamento David Sassoli su Twitter. "Arrivata all'Ue la lettera del ministero dei Trasporti con cui l'Italia si impegna a completare la Tav - ha scritto - Una buona notizia, così come il rispetto degli impegni con l'Europa".

No Tav forzano zona rossa

Intanto in Val di Susa è stata la giornata del corteo dei No Tav verso il cantiere di Chiomonte. L'obiettivo dichiarato dal mattino era quello di arrivare al cantiere e violare la zona rossa tracciata dalle ordinanze della prefettura che ne vieta l’accesso. Dopo alcune ore un gruppo di No Tav ha forzato una pesante cancellata posta dalle forze dell'ordine a sbarramento del sentiero che dall'abitato di Giaglione conduce al cantiere della Torino-Lione di Chiomonte. I dimostranti incappucciati hanno lanciato sassi e le forze dell'ordine hanno risposto con i lacrimogeni. Un gruppo di persone è entrato nella zona rossa arrivando fino alla recinzione del cantiere. Grossi petardi e bombe carta sono state lanciate verso le forze dell'ordine.

Salvini: Tav si farà, indietro non si torna

Il ministro dell'Interno Matteo Salvini ha commentato: "46 denunciati, quasi tutti appartenenti ai centri sociali, per gli attacchi di oggi con bombe carta, cesoie, martelli e pietre al corteo No Tav, a cui si è risposto con l'uso di idranti e di circa 200 lacrimogeni. Grazie alle Forze dell'Ordine hanno evitato feriti (ad eccezione di un poliziotto) e incidenti gravi, garantendo a tutti libertà di manifestazione. Non ci sarà nessuna tolleranza per teppisti e delinquenti. La Tav si farà, indietro non si torna".

Politica: I più letti