Conte e Tria con i vicepremier si sono riuniti a Palazzo Chigi per definire il piano per evitare la procedura d'infrazione Ue. Il ministro dell’Economia frena sulla “tassa piatta”: mancano coperture. Salvini convoca i ministri del Carroccio
Fumata nera al vertice di Palazzo Chigi sulla strategia per evitare la procedura d'infrazione dell’Unione europea sul debito pubblico nei confronti dell’Italia. In particolare sulla flat tax e il cuneo fiscale servirà un tavolo ad hoc per mediare le posizioni di Lega e M5s. Il ministro dell’Economia Giovanni Tria nega manovre aggiuntive, mentre il vicepremier Matteo Salvini attacca la Commissione: è “vecchia e delegittimata”, e “non può imporre sanzioni”. Il Commissario Ue agli Affari economici Moscovici avverte: “La mia porta è aperta, ma non perdiamo tempo. Applicheremo le regole”. Il premier Giuseppe Conte si dice “ottimista” sulla manovra, ribadendo la volontà di dialogo con Bruxelles: “La lettera dell'Italia è pronta, daremo le risposte che aspettano senza una prova muscolare”.
Tria frena Salvini sulla flat tax
Secondo alcune fonti di governo, Tria avrebbe frenato il ministro dell’Interno sulla flat tax e in particolare su quali coperture la Lega abbia in mente per la misura bandiera pensata per ridurre le tasse. Da qui la necessità di un aggiornamento del vertice e di costituire dei tavoli ad hoc sui vari aspetti della manovra, a cominciare proprio dalla “tassa piatta”. Salvini ha lasciato il vertice in anticipo ed è andato al Viminale dove, sul tetto dell'edificio alle 12, era prevista una diretta Facebook. Fonti leghiste però smentiscono dissidi del leader del Carroccio con il ministro dell’Economia nella riunione di questa mattina.
Il leader del Carroccio riunisce i ministri leghisti
A quanto si apprende, invece, Salvini ha riunito questo pomeriggio i ministri della Lega e il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Giancarlo Giorgetti nella sua abitazione romana. Bocche cucite, al termine dell'incontro, sui temi al centro del colloquio ma si sarebbe discusso anche del confronto in corso nel governo sulle misure economiche e sulla trattativa con l'Ue sulla manovra.