I dem romani denunciano su Facebook la presenza di alcuni cartelloni falsi che prendono di mira le prime decisioni del neosegretario. Tra queste, l’aver dedicato la vittoria alla 16enne ecologista e aver visitato i cantieri della Tav
Manifesti falsi con il simbolo del Pd e il volto del neosegretario Nicola Zingaretti sul corpo della giovane attivista svedese Greta Thunberg che tiene in mano un cartello con scritto “Sì Tav” sono apparsi a Roma nei pressi di alcune sedi dei dem. Una provocazione denunciata dal Pd romano che via social risponde così: "Chi odia il Pd deve saperlo, come sanno i nuovi fascisti che continuano a prendere d'assalto le nostre sedi con svastiche, celtiche e manichini impiccati, non ci fermerete mai, non vincerete mai”.
“Chiediamo alle istituzioni di intervenire”
I dem, sulla propria pagina Facebook, scrivono che un episodio simile era già accaduto “il 30 settembre, alla vigilia della manifestazione di piazza del Popolo. Oggi accade di nuovo, poche settimane dopo la straordinaria festa democratica delle primarie che hanno visto a Roma la partecipazione di 107.389 persone". Nel post, si parla degli autori del gesto come di “codardi senza volto” che “hanno sporcato i muri della città e preso di mira le sezioni del Partito democratico di Roma”. La raffigurazione del segretario Pd con il corpo della 16enne ecologista è un richiamo alla scelta fatta da Zingaretti di dedicare la propria vittoria alla giovane e alla battaglia per salvare il pianeta dei ragazzi del movimento Friday for Future. Il cartello con la scritta “Sì Tav” si riferisce invece alla decisione di Zingaretti di recarsi subito sui cantieri della Torino-Lione e di dirsi contrario alla loro interruzione. “Chi attacca in questo modo vile la principale forza di opposizione al governo attacca tutta la democrazia e per questo chiediamo a tutte le istituzioni di intervenire al più presto per interrompere questa escalation di intimidazioni nei confronti del nostro partito”, aggiungono i dem romani. “Andremo avanti uniti al fianco del nostro segretario Zingaretti per onorare la nostra storia e salvare insieme l'Italia, l'Europa e il futuro del pianeta".