La Commissione bilancio ha dato mandato ai relatori di riferire in Aula sul testo, che approda alla Camera con diverse novità. Rinviati al Senato gli interventi su reddito di cittadinanza e quota 100. Ecco tutte le modifiche
La commissione Bilancio ha dato il via libera alla manovra, concludendo l'esame con l’approvazione di diverse modifiche e ha dato il mandato ai relatori, Silvana Comaroli e Raphael Raduzzi per riferire in Aula su un maxiemendamento (il governo è pronto a chiedere la fiducia). Il testo adesso dovrà essere esaminato dalla Camera. Ecco tutte le novità della manovra approvate, dopo che l’opposizione ha abbandonato i lavori criticando le parole del ministro Tria sulla trattativa con Bruxelles per evitare la procedura d’infrazione sui conti pubblici.
Reddito di cittadinanza, 4mila assunzioni in centri per l’impiego
Dal 2019 le regioni potranno assumere fino a 4.000 persone da destinare ai centri per l'impiego. La modifica si inserisce in calce all'articolo che istituisce il fondo per il reddito di cittadinanza e costa 120 milioni nel 2019 e 160 mln dal 2020. Le risorse nei primi due anni deriveranno dal fondo da un miliardo che la manovra destina per il 2019 e il 2020 ai centri per l'impiego, mentre dal 2021 ricadranno sul fondo complessivo per il reddito di cittadinanza.
Ok allo scudo anti-spread
Via libera allo scudo anti-spread per banche e società non quotate e che non emettono titoli negoziati su mercati regolamentati. Una misura analoga era stata introdotta, e poi cassata, con il decreto fiscale. La norma consente a questi soggetti di non applicare i principi contabili internazionali.
Dal congedo per neomamme agli asili nido
Diverse le novità che riguardano la famiglia: con la manovra cambia il congedo per le neomamme lavoratrici. Chi vorrà (con via libera del medico) potrà rimanere al lavoro fino al nono mese, portandosi “in dote” l'intero periodo di astensione di 5 mesi a dopo il parto. Il nuovo sistema viene proposto come alternativa all'attuale, che impone invece l'obbligo di astensione (di uno o due mesi) prima della nascita del bambino. Aumenta inoltre da 1.000 a 1.500 euro l'anno il bonus per l'iscrizione agli asili nido pubblici o privati. La misura nata con la legge di bilancio 2017 viene estesa con l'incremento fino al 2021. A partire dal 2022 sarà invece un Dpcm (Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri) a determinare l'importo, comunque non inferiore a 1.000 euro su base annua. Infine, i datori di lavoro dovranno dare priorità alle richieste in arrivo da mamme con figli sotto i tre anni e da genitori di figli disabili nello stipulare accordi di lavoro “agile” (senza vincoli di orari o di luogo).
Contributo per acquisto seggiolini anti-abbandono
Per l'attuazione della legge sui seggiolini auto dotati di un sistema anti abbandono "è autorizzata la spesa di 1 milione di euro per il 2019".
Famiglie di immigrati non avranno più la carta sconti
Niente più carta sconti per le famiglie di immigrati. L'emendamento della Lega sulla famiglia limita la platea dei destinatari della carta istituita nel 2016 per famiglie italiane o "straniere" residenti in Italia alle sole famiglie italiane "ovvero appartenenti a Paesi membri dell'Ue". Rispetto alla norma precedente rimane il vincolo dei tre figli a carico, ma viene alzato il limite di età da 18 a 26 anni. Scompare anche il riferimento all'Isee per definire le modalità di rilascio affidate ad un Dpcm.
Sale tetto contante per turisti stranieri
Sale a 15mila euro il tetto all'utilizzo del contante per tutti i turisti stranieri (europei ed extraeuropei). L’emendamento è stato presentato da Fdi e fa salire l'importo dai precedenti 10.000 euro ed amplia la platea, fino ad oggi limitata ai turisti non appartenenti all'Unione europea. I contanti potranno essere spesi in servizi turistici e commercio al dettaglio.
Salta vincolo sui fondi per curare i migranti
Dal 2019 le Regioni potranno spendere anche per altri scopi i fondi finora vincolati a garantire l'assistenza sanitaria agli stranieri non iscritti al Servizio sanitario nazionale. La norma dispone infatti che i 30,99 milioni ad oggi "vincolati" all'assistenza agli immigrati dal 2019 "confluiscono nella quota indistinta del fabbisogno sanitario standard nazionale" e sono ripartiti tra le Regioni secondo criteri e modalità "in materia di costi standard".
Stanziati 85 milioni per sisma centro Italia
Verranno destinati 85 milioni, frutto dei tagli della Camera dei Deputati, alle popolazioni del centro Italia colpite dal sisma del 24 agosto 2016 (SISMA CENTRO ITALIA - LO SPECIALE).
Aumentano fondi per ridurre tempi d'attesa nella sanità
Salgono da 50 a 150 milioni di euro per il 2019 e da 50 milioni a 100 milioni per ciascuno degli anni 2020 e 2021, gli stanziamenti in manovra per l'implementazione e l'ammodernamento delle infrastrutture tecnologiche di prenotazione elettronica per l'accesso alle strutture sanitarie, finalizzati alla riduzione delle liste d'attesa. Per il solo 2020, il decreto fiscale prevede una simile autorizzazione di spesa pari a 50 milioni, approvata durante l'esame al Senato. Lo stanziamento complessivo per l'anno arriva così a 150 milioni di euro, lo stesso importo del 2019.
Proroga alla maggiorazione Tasi
Confermata la maggiorazione Tasi nei comuni che dal 2015 l'hanno già applicata. L’emendamento approvato permette così di “salvare” i bilanci di molte amministrazioni. L'aliquota potrà essere mantenuta allo stesso livello individuato fino a quest'anno, cioè ad un massimo dello 0,8 per mille in più dell'aliquota ordinaria, rimanendo in comuni come Roma e Milano all'11,4 per mille anziché al 10,6 per mille.
La carta d’identità elettronica alle Poste
Uno degli emendamenti approvati prevede che la carta d'identità elettronica possa essere richiesta anche alle Poste. Il Viminale, infatti, potrà stipulare convenzioni "con soggetti dotati di una rete di sportelli diffusa su tutto il territorio nazionale che siano Identity provider e che abbiano la qualifica di certification authority accreditata dall'Agenzia per l'Italia digitale".
Il tempo pieno alla scuola primaria
Via libera della commissione anche all'incremento del tempo pieno nella scuola primaria, le cui modalità saranno stabilite con decreto del ministro dell'Istruzione entro 60 giorni dall'entrata in vigore della legge. Per assicurare l'allungamento di orario è autorizzato un aumento di spesa "corrispondente a 2.000 posti aggiuntivi" con un costo di circa 24 milioni di euro nel 2019, in aumento gli anni successivi.
Calano stanziamenti per bonus cultura 18enni
Con l’approvazione delle modifiche alla manovra gli stanziamenti a favore della "card cultura" dei 18enni scendono ulteriormente da 270 a 230 milioni (dai 290 milioni precedenti). L’emendamento approvato in commissione Bilancio inserisce l'Isee tra i criteri per definire la platea dei destinatari. I 40 milioni sottratti al bonus saranno distribuiti ad altre attività culturali: dal Fondo unico per lo spettacolo al sostegno di festival, cori e bande, dalle fondazioni lirico-sinfoniche a Matera, da iniziative culturali in zone terremotate alla riqualificazione delle periferie.
Aumentano fondi per università e borse studio
Aumenta di 40 milioni di euro il fondo per il finanziamento delle università, di 10 mln quello per il finanziamento degli enti e degli istituti di ricerca e di 10 il fondo per la concessione di borse di studio.
Si allenta la stretta sugli acquisti Pa
Niente mercato elettronico per acquisti di beni e servizi fino a 5mila euro: si allenta la stretta per la pubblica amministrazione. Il tetto precedente era fissato a 1000 euro. È passato inoltre un emendamento Pd che autorizza nuove assunzioni nell’ambito della creazione della “centrale” per la progettazione delle opere pubbliche.
Proroga credito imposta impresa 4.0
Via libera alla proroga per il 2019 per il credito d'imposta per attività di formazione 4.0. Il bonus, con un tetto annuale di 300.000 euro, è attribuito nella misura del 50% delle spese ammissibili sostenute nei confronti delle piccole imprese e del 40% nei confronti delle medie imprese. Alle grandi imprese è attribuito nel limite massimo annuale di 200.000 euro e nella misura del 30%.
Fino a 10 milioni di euro per le vittime di usura
La commissione Bilancio ha dato il suo ok all'introduzione di livelli minimi e massimi per l'indennizzo delle vittime di reati violenti e assegna 10 milioni l'anno, fino al 2021, per le vittime di usura. "Per le vittime di reati violenti - aggiunge l'emendamento - l'indennizzo per ciascun avente diritto è del 50% dell'importo liquidato dal giudice con un tetto massimo di 50 mila euro. L'indennizzo sarà corrisposto nella misura di 40mila euro nel caso risulti ignoto l'autore del reato o nel caso non sia stata chiesta una provvisionale in sede penale".
Aumenta sanzione contro lavoro irregolare
Aumentano le sanzioni per violazioni in materia di lavoro "in una misura che va dal 10% al 20%". L’emendamento, presentato dal M5s, prevede che "se un datore di lavoro nei 3 anni precedenti è stato oggetto di sanzioni amministrative o penali per i medesimi illeciti, le maggiorazioni sono raddoppiate". La stessa modifica consente all'Ispettorato nazionale del lavoro di assumere 300 lavoratori nel 2019, 300 nel 2020 e 330 nel 2021.
Assunzioni ispettorato lavoro e stretta sanzioni
Via libera alle assunzioni di 300 ispettori in più nel 2019, 300 nel 2020 e 330 nel 2021 all'Ispettorato nazionale del lavoro. Previste anche 4 assunzioni per dirigenti generali e 94 per posizioni dirigenziali di livello non generale.
Incentivi ad auto elettriche e tasse per chi inquina
Arrivano con la manovra incentivi fino a 6mila euro per l'acquisto di auto elettriche, ibride o piccole auto a metano o diesel. L’emendamento approvato in Commissione bilancio introduce contestualmente anche una tassa per chi invece acquista auto inquinanti. La tassa, dai 150 euro ai 3mila euro, è proporzionale al livello delle emissioni. Chi acquista tra il 2019 e il 2021 un veicolo nuovo "è tenuto al pagamento di una imposta parametrata al numero di grammi di biossido di carbonio emessi". Per chi invece nello stesso periodo compra un’auto elettrica o a basse emissioni, gli incentivi variano da un minimo di 1.500 euro a un massimo di 6mila.
I risparmiatori truffati potranno far causa alle banche
I risparmiatori truffati dalle banche potranno fare causa agli istituti di credito, anche se otterranno il risarcimento, per la parte di danno eccedente il ristoro corrisposto. Il rimborso previsto nella legge di bilancio è pari al 30% dell'importo riconosciuto o liquidato nelle sentenze giudiziarie o dell'Arbitro delle controversie finanziare nel limite di 100.000 euro per ciascun risparmiatore.
Biglietti nominali per concerti ed eventi dal vivo
Nuova stretta anti-bagarinaggio sui grandi eventi: i biglietti dovranno essere nominali per spettacoli, a partire dai concerti, nelle strutture con capienza oltre i 5.000 spettatori, come stadi o palazzetti. Sono esclusi balletto, jazz, musica lirica, sinfonica, da camera e circo.
Stretta su slot, controlli su orario funzionamento
Arrivano nuove norme per consentire ai Comuni di controllare gli orari di funzionamento delle slot machine. Sì anche a criteri omogenei degli orari degli esercizi che offrono gioco pubblico, anche al fine del monitoraggio telematico.
Taglio accise birra e birrifici artigianali
L'accisa sulla birra viene ridotta di un centesimo e per i birrifici artigianali c'e' un taglio del 40% dell'accisa. Dal 2019 l'accisa sulla birra scende da 3 euro a 2,99 euro per ettolitro ed e' prevista un'aliquota differenziata e inferiore per la birra realizzata nei birrifici artigianali di minore dimensione, che in particolare viene ridotta del 40% rispetto all'aliquota ordinaria.
Iva al 9% per cure benessere in hotel
Iva al 9% per le prestazioni benessere del corpo e cura della persona rese ai clienti negli hotel direttamente dal prestatore dei servizi ricettivi.
Tre milioni in tre anni per cybersecurity
arriva un fondo con una dotazione iniziale di 1 milione di euro per ciascuno degli anni 2019, 2020 e 2021 per potenziare gli investimenti e le dotazioni strumentali in materia di cybersecurity.
Incentivi per assunzione giovani autotrasportatori
Gli autotrasportatori under 35 assunti a tempo indeterminato potranno ottenere dal datore di lavoro il rimborso del 50% delle spese sostenute per il conseguimento della patente e delle abilitazioni professionali.
Un milione in più per fondo famiglie vittime infortuni
Aumenta di 1 milione di euro annui dal 2019 la dotazione del fondo di sostegno per le famiglie delle vittime di gravi infortuni.
Cosa non ci sarà
Gli interventi su reddito di cittadinanza e quota 100, i due cavalli di battaglia del governo M5s-Lega, sono stati rinviati al Senato e non faranno parte dell’esame alla Camera. Saranno materia di decreto apposito. Nella manovra non ci sarà il taglio dell'Iva per pannolini e assorbenti: la commissione Bilancio della Camera ha bocciato un emendamento a prima firma Francesco Boccia (Pd) che portava l'aliquota dell'Iva al 5% per "latte in polvere e liquido per neonati, prodotti alimentari per l'infanzia, pannolini, assorbenti". La maggioranza che aveva presentato un analogo emendamento ha ritirato la proposta di modifica. I relatori della manovra Comaroli e Raduzzi, hanno poi ritirato l'emendamento sui possibili aumenti delle accise della Liguria, tema sul quale si era sollevata una polemica nei giorni scorsi.