Il ministro dell'Economia ha incontrato il commissario europeo a margine del G20 di Buenos Aires, in un faccia a faccia definito "cordiale". Da oggi gli emendamenti del governo alla manovra che sarà in aula lunedì
Il ministro Tria è “abbastanza fiducioso” sull’ipotesi che l’Italia riuscirà a evitare la procedura di infrazione Ue. Ma “bisogna lavorarci”, ha precisato dopo l’incontro con il commissario europeo agli Affari economici Moscovici, a Buenos Aires, in occasione del G20. Il faccia a faccia “è stato cordiale, stiamo discutendo, l'obiettivo è evitare la procedura d'infrazione”, ha poi spiegato il ministro. Intanto da oggi arrivano gli emendamenti del Governo alla manovra che sarà in aula alla Camera da lunedì.
Tria: "Nessuno vuole una procedura di infrazione"
Tria, dopo l’incontro con in commissario europeo ha anche ribadito: “Io sto portando la linea del governo che è quella di cercare una soluzione". La commissione ha sempre avuto "una posizione di apertura", certo "nessuno vuole una procedura di infrazione". Sui tempi, il ministro ha spiegato che "non si può chiudere così in breve tempo" e che con Moscovici "continueremo a vederci nelle prossime settimane, direi continuamente”. Scartata dunque l’ipotesi che si possa arrivare a una soluzione durante il G20 argentino. "La riunione non è su questo tema", ha sottolineato Tria.