Alla vigilia della sua visita in città, il ministro annuncia che lo Stato anticiperà i soldi per chi ha perso la casa. Poi rivela nuovi correttivi al decreto per la città, tra cui più soldi per imprese e porto. Domani incontrerà la commissaria europea Bulc
"Lo Stato anticiperà i soldi dei risarcimenti agli sfollati e poi Autostrade ci rimborserà". L’annuncio è del ministro dei Trasporti Danilo Toninelli che, in un'intervista in apertura sulla Stampa e sul Secolo XIX, rivela gli imminenti correttivi al decreto Genova dopo il crollo del ponte Morandi. Tra questi, più soldi per imprese e porto e cassa integrazione in deroga, oltre a un’apertura sul possibile coinvolgimento delle altre aziende. “Autostrade è fuori, sugli altri vedremo”, ha detto Toninelli.
Le richieste all’Europa
Domani il ministro sarà nel capoluogo ligure con la commissaria europea ai Trasporti Violeta Bulc alla quale, afferma, "chiederò di fare tutto il possibile per dare una mano a Genova". E intanto, sottolinea, "nel Def ci sono 15 miliardi per gli investimenti sulla parte infrastrutturale. Noi il nostro per mettere in sicurezza il Paese lo stiamo facendo, all'Europa chiederemo una mano sul versante fondi".
Incontrerà gli sfollati
Nel giorno della prima manifestazione di piazza di sfollati e cittadini, Toninelli dice di voler incontrare una delegazione: "Ho trovato grande umanità e dignità. Farò in modo di incontrarli per capire le loro richieste e riportarle a Roma". Ma intanto assicura che nel decreto Genova ci saranno “più risorse per cittadini, imprese, autotrasportatori e porto, stiamo ragionando se aumentare la dotazione del fondo complessivo per i porti. E vogliamo aggiungere stanziamenti per le nuove case agli sfollati". Per farlo, torna a puntare il dito contro Autostrade: “Risarcirà fino all'ultimo centesimo gli incredibili danni che ha arrecato".
Il rapporto con Bucci e Toti
Toninelli parla poi dei dubbi sollevati dal nuovo commissario per la ricostruzione, nonché sindaco di Genova, Marco Bucci, a proposito del decreto: “Lo ascolteremo, ma la cosa fondamentale è che lui abbia poteri straordinari". E attacca il governatore Giovanni Toti, anche lui scettico sul testo adottato dal governo: "Toti ha fatto politica contro il governo, nonostante ne fosse commissario: una contraddizione dannosa. Spero che si metta a lavorare insieme a noi per ridare normalità alla città".