Napolitano: 24 febbraio giorno più idoneo per il voto

Politica

Il Capo dello Stato, si legge in una nota, "ha preso atto" della complessità del voto degli italiani all'estero sottolineata dalla Cancellieri. Vertice a Palazzo Chigi tra Monti e i centristi. Riccardi: "Tra sabato e domenica discorso del premier"

Incontro a Palazzo Chigi tra Mario Monti e i leader del centro che vorrebbero essere guidati da lui in vista delle elezioni politiche del prossimo anno. Il leader dell'Udc Pier Ferdinando Casini, il ministro per la Cooperazione Andrea Riccardi e il presidente della Ferrari e della fondazione Italia Futura Luca Cordero di Montezemolo sono stati circa un'ora a colloquio con il presidente del Consiglio. "Monti in cuor suo una decisione l'ha presa ma rispetta le regole e aspetta lo scioglimento delle Camere", ha detto Casini (VIDEO) in una conferenza stampa a Montecitorio.
Proseguono così le manovre di avvicinamento in vista delle prossime elezioni politiche. Secondo le indiscrezioni riportate dai quotidiani l'ipotesi che si starebbe valutando in queste ore è quella di una federazione con 4 liste (quella dell'Udc, quella di Fli, quella dei fuggitivi del Pdl e quella strettamente "montiana" con il presidente della Ferrari) legate al nome del presidente del Consiglio.
Intanto sembrerebbero allungarsi i tempi della legislatura. Dopo la mossa di Silvio Berlusconi (che ha chiesto di rinviare la data del voto) e del Pdl (che vuole dilatare la discussione sulla legge di stabilità), Monti ha deciso di rinviare l'appuntamento con la consueta conferenza stampa di fine anno, prevista in un primo momento per venerdì 21 dicembre.
Sui tempi della legislatura si è espresso anche il capo dello Stato, Giorgio Napolitano,
il quale, dopo che con una nota aveva chiesto che non venisse prolungata "eccessivamente la campagna elettorale", sì è poi espresso a favore del voto il 24 febbraio. A far cambiare idea a Napolitano il confronto col ministro Cancellieri sui tempi tecnici del voto.

Tutti gli aggiornamenti:

21.24 Casini: "Lista unica o federazione? Lo deciderà candidato"
- Se i moderati scenderanno in campo con una lista unica o con una federazione, lo deciderà il "candidato della coalizione". Lo dice Pier Ferdinando Casini a Otto e Mezzo. "Ci sono i pro e contro in entrambi i casi: al Senato è meglio un'unica lista ma le scelte non saranno solo tecniche, dipendera' anche se riterremo piu' produttivo o comprensibile all'elettorato una delle soluzioni" dice Casini che poi annuncia: "Quando avremo il nostro candidato della coalizione sarà affidata a lui la decisione".

21.12 Casini: "Forte affinità con Monti" - "Questa mattina all'incontro con il premier Monti abbiamo parlato della responsabilita' molto forte di non compromettere il lavoro di un anno. L'obiettivo è lasciarsi alle spalle una stagione di instabilita' e il debito pubblico. Abbiamo un'affinita' di pensiero molto forte con Monti". Lo ha riferito Pier Ferdinando Casini, ospite di Otto e mezzo, parlando del vertice di oggi a palazzo Chigi.

21.08 Maroni: "Venerdì decisione su alleanza col Pdl"
- La decisione sull'alleanza tra Pdl e
Lega "non slitta, non bisogna continuare a prendere tempo e la data rimane quella di venerdì". E' quanto ha affermato Roberto Maroni, conversando con i giornalisti al Grand Hotel Et De Milan dove ha incontrato rappresentanti della società civile che appoggiano la lista civica 'Maroni Presidente'.

20.20 Elezioni: non c'è accordo in Commissione su dl firme - Sul dl del governo che conferma la possibilità di presentarsi alle prossime politiche avendo raccolto la metà delle firme necessarie, non c'è accordo fra le forze politiche. La commissione Affari Costituzionali, su proposta del relatore Pdl, Peppino Calderisi, si è aggiornata a domani mattina alle 8,30. In Aula il dl andrà alle 10. Prima di tutto questo ci sarà un incontro alle 8 tra relatori e governo.

19.50 Cicchitto: "Elezioni il 24 soluzione migliore" - "Ci sembra che la soluzione raggiunta per la data delle elezioni sia la migliore". Così Fabrizio Cicchitto, capogruppo Pdl alla Camera, commenta la data del 24/02 indicata per il voto. "Dobbiamo il risultato - aggiunge - al ministro degli Interni Anna Maria.  Cancellieri e alla capacità di ascolto del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano".

19.15 Pd: pronti al voto il 24 febbraio - "Prendiamo atto che si va verso la data del 24 febbraio. Evitiamo di fare polemiche. Noi siamo pronti". Questa la valutazione che arriva dai vertici del Pd sulla data delle prossime politiche.

19.00 Dal Cdm di domani via libera al decreto sulle "liste pulite"
- Si terrà domani 20 dicembre il Consiglio dei ministri che darà il via libera definitivo al decreto delegato che introduce le 'liste pulite'. Lo ha confermato il ministro dell'Interno, Annamaria Cancellieri, alla Camera.  "Il governo - ha osservato - lo voleva fortemente e anche il Parlamento lo ha voluto fortemente, vista la rapidità assoluta con cui ha fornito i pareri".

18.50 Napolitano: 24/02 data più idonea per il voto - Giorgio Napolitano ha preso atto delle valutazioni del Ministro dell'Interno circa la complessità e delicatezza degli adempimenti tecnici connessi al voto degli italiani all'estero, che inducono a ritenere che il 24/02 sia la data più idonea per lo svolgimento delle elezioni per agevolare il compimento di tutti gli adempimenti necessari. E' quanto si legge in una nota del Quirinale.

18.35 Il Cda Rai: no a ospiti politici nei giorni di festa
- Il Consiglio di amministrazione della Rai ha raccomandato al direttore generale di mantenere nel palinsesto un equilibrio tra le diverse forze politiche nella fase pre par condicio e di escludere presenze di ospiti politici nei giorni 24, 25, 26, 31 dicembre e 1 e 6 gennaio.

18.15 Alfano: "Berlusconi può vincere" -"Berlusconi è in campo e sono certo che anche la Lega verrà con noi. L'esito di questo pronostico lo verificheremo nei prossimi giorni". Così Angelino Alfano durante la presentazione del libro di Bruno Vespa.  "Il periodo di Berlusconi - ha aggiunto - non è concluso, credo che anzi in questa partita elettorale potrà essere vincente".

18.00 Alfano: "Monti con centrodestra sarebbe stata la strada giusta"
- "Il ponte levatoio aperto da Silvo Berlusconi nella direzione dell'area Monti è stato bombardato dalle dichiarazioni di stampa del centro che hanno detto con Berlusconi mai... ma quella era o sarebbe stata la strada giusta". Così il segretario del Pdl Angelino Alfano durante la  presentazione del libro di Bruno Vespa a Palazzo Wedekind.

17.43 Riccardi: discorso di Monti tra sabato e domenica -  "Credo che il discorso di Mario Monti si terrà tra sabato e domenica", ha detto il ministro Andrea Riccardi nel corso della presentazione del libro di Bruno Vespa. Riguardo alla proposta politica centrista: "Non si tratta di dare un aiutino alla sinistra - ha aggiunto Riccardi - perché, se ci fosse il centro di Monti, questo sarebbe alternativo alla sinistra".

17.29 Cancellieri al Colle: "Meglio voto il 24 febbraio" - Il ministro dell'Interno, Annamaria Cancellieri, secondo quanto viene riferito da fonti parlamentari, ha informato la commissione Affari Costituzionali della Camera di avere scritto al Capo dello Stato sostenendo che la macchina organizzativa potrebbe riuscire a mettere in piedi le operazioni necessarie per andare a votare il 17 febbraio, ma potrebbe farlo con piùagevolezza se il voto si tenesse il 24 di febbraio.

16.42 Bersani: "Noi campagna contro nessuno" - "Il Pd ha dimostrato assoluta lealtà" al governo Monti ma in campagna elettorale "le dinamiche cambiano", ciò non toglie che "in ragione di quella lealtà noi sosterremo una campagna elettorale contro nessuno".
Lo ha detto il segretario Pd Pierluigi Bersani parlando con i cronisti al termine del suo incontro con Junker a Bruxelles.

16.33 Liste pulite, ok dalla Camera al decreto legislativo - Le commissioni Affari costituzionali e Giustizia della Camera hanno approvato all'unanimità il parere favorevole al decreto delegato che rende operativa la legge anti corruzione nella parte in cui introduce il divieto di candidarsi a coloro che sono stati condannati per delitti non colposi con sentenza passata in giudicato. Il parere era già stato dato dal Senato.

16.20 Lombardia: tre consiglieri montiani lasciano gruppo Pdl - Al termine dell'ultima seduta del Consiglio regionale della Lombardia è stata annunciata la nascita di un nuovo gruppo filo-Monti staccatosi dal Pdl dopo la costituzione del Centrodestra Nazionale degli ex An. E' il gruppo 'Lombardia Popolare', che "si ispira - ha spiegato Doriano Riparbelli - al Ppe: l'ambizione è unire i moderati in Lombardia e in Italia per un'alternativa al centrosinistra". Sono tre i consiglieri del neonato gruppo: oltre a Riparbelli, Marcello Raimondi e Angelo Giammario.

15.03 Spread a un soffio dalla soglia-obiettivo di Monti - Lo spread Btp-Bund scende a 290 punti base, a un soffio dai 287 indicati come obiettivo dal premier uscente Mario Monti.

15.01 Ok Commissione a legge stabilità, passa in Senato - Via libera della commissione bilancio del Senato alla legge di stabilità. Il testo, così come modificato, passa ora immediatamente all'esame dell'Aula di Palazzo Madama.

14.30 "Riccardi: “Monti si interroga sul bene del Paese” - Dopo l'incontro avuto con il premier, Montezemolo e Casini, il ministro Andrea Riccardi risponde a SkyTG24 alla domanda su quale sarà il futuro di Mario Monti: "Io ho incontrato tante volte il Presidente del Consiglio, ci parlo e da mesi e so che si sta interrogando sul bene del Paese e sul significato che può avere una sua agenda Monti. Quali saranno i partiti e quali le forze che accetteranno questa agenda?".

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14.19 Schifani: "Penso che qualcosa nel nome di Monti ci sarà" - "Non posso sapere, perché questo lo deciderà il Professore, se lui scendera' in campo proprio facendosi indicare, ai sensi dell'attuale legge elettorale, come leader della coalizione o meno. E' una scelta che adottera' lui in maniera esclusivamente personale. Ma penso che qualcosa nel nome di Monti ci sarà". Lo ha detto il presidente del Senato, Renato Schifani, a margine dell'incontro per gli auguri di Natale alla stampa parlamentare a Palazzo Giustiniani.

13.40 Matteoli: "Quadro è chiaro, Berlusconi nostro candidato" -
"Il quadro politico e delle alleanze alle elezioni è in via di chiarimento. Scontato è invece che il candidato, capo della coalizione di centrodestra è Silvio Berlusconi. La sua offerta a Monti ècaduta, ancor prima di una sua risposta, dopo l'indisponibilità di alcuni centristi manifestata anche con toni e accuse irricevibili a costruire un'alleanza di tutti i moderati". Lo afferma Altero Matteoli (Pdl).

12.36 Casini: "Con Monti non abbiamo parlato della sua discesa in campo" -
"Non abbiamo parlato della sua discesa in campo". Lo ha detto il leader dell'Udc, Pier Ferdinando Casini (VIDEO), di fronte alle domande insistenti dei giornalisti che chiedevano di conoscere i contenuto dell'incontro avuto con il premier oggi, mercoledì 19 dicembre. "Non dico nulla", aveva esordito Casini, che poi ha aggiunto: "C'è uno scambio di opinioni". "Ciò che è importante dire è che noi non disertiamo nel momento più difficile del Paese".  E aggiunge: "Monti farà la sua scelta, è inutile tirarlo per la giacca, ma noi saremo in campo per fare in modo che politica e società civile lavorino insieme per non compromette gli sforzi fatti dagli italiani".

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12.02 Bersani: “Indecorosi traccheggiamenti sulla data del voto”
- “Sono "indecorosi, incommentabili i traccheggiamenti" sui tempi elettorali e sulla approvazione della legge di stabilità. Lo dice Pier Luigi Bersani rispondendo ai giornalisti dopo l'incontro con il presidente del Consiglio europeo Herman Van Rompuy. "Siamo in tempo per procedere entro la settimana", ha aggiunto (VIDEO).

11.54 Napolitano: "Non prolungare campagna elettorale" - E' "interesse del paese" che "non si prolunghi eccessivamente la campagna elettorale affinché possa ristabilirsi al più presto la piena funzionalità delle Assemblee parlamentari e del Governo in una fase sempre critica e densa di incognite per l'Italia". E' quanto si legge in una nota della Presidenza della Repubblica.

11.03 Rinviata conferenza stampa fine anno - "L'Ordine dei giornalisti comunica  che la conferenza stampa del presidente del Consiglio Mario Monti  prevista per venerdi' 21 dicembre, alle 12, è stata rinviata a una  data che sarà tempestivamente comunicata". Lo annuncia una nota dell'Ordine nazionale dei giornalisti.

10.42 Montezemolo e Casini a Palazzo Chigi - I leader del centro a colloquio con il premier Mario Monti. Si discute dei possibili scenari in vista della campagna elettorale.

7.45 Per Monti si pensa a una federazione - Secondo le indiscrezioni riportate dai quotidiani in edicola sarebbe pronta una federazione con 4 liste legate al premier: quella dell'Udc, quella di Fli, quella dei fuggitivi del Pdl (Frattini e Pisanu) e quella strettamente "montiana" con il presidente della Ferrari, alcuni ministri "tecnici" come Riccardi e Passera e solo esponenti della società civile.

7.30 Napolitano: "Nessuna tensione con Monti" - Nessuna "tensione" o "frattura" tra il Presidente della Repubblica e il Presidente del Consiglio. Lo precisa lo stesso capo dello Stato, Giorgio Napolitano, in una lettera inviata alla Stampa in cui sottolinea che la "temperatura dei colloqui" svoltisi in queste settimane non è affatto "gelida".

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