Napoli: è Mario Morcone il candidato sindaco del Pd

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Mario Morcone
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L'ex prefetto del capoluogo campano, ora responsabile dell'agenzia per i Beni confiscati alle mafie, ha accettato l'offerta dei democratici. De Magistris non fa passi indietro: "Sono già in campagna elettorale"

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L'ex prefetto Mario Morcone, oggi responsabile dell'agenzia per i Beni confiscati alle mafie, si candiderà a sindaco del capoluogo campano per il Pd. "Dopo aver riflettuto a lungo, ho accettato la candidatura a Sindaco di Napoli per amore della mia città", ha annunciato. "Pur non avendo mai militato in nessuna formazione politica, ho apprezzato che il Partito Democratico abbia manifestato una convergenza sul mio nome, chiedo che anche altre importanti espressioni e risorse dell'area di centrosinistra sostengano la mia candidatura e lavorerò per questo", ha sottolineato in un appello che è evidentemente rivolto anche a Sinistra e libertà.

"Metto a disposizione la mia passione, le mie competenze e la mia lunga esperienza maturate nella pubblica amministrazione", ha spiegato."Il mio impegno prioritario sarà rivolto ad avvicinare l'amministrazione comunale alla città nelle sue espressioni migliori. La complessità della situazione napoletana richiede il più vasto concorso della società civile: associazioni, imprese, terzo settore e mondo della cultura così ricco nella città; anzi, tutti loro devono rendersi protagonisti del rilancio di un ruolo e di un'immagine troppo a lungo lacerata".

Il candidato sindaco di Napoli è un tema scottante per il centrosinistra cittadino dopo le primarie in cui è risultato vincitore, tra le accuse di brogli, Andrea Cozzolino, che si è detto disposto a fare un passo indietro solo dopo molte polemiche.
Ad "agitare le acque" anche la candidatura dell'europarlamentare dell'Idv Luigi De Magistris con una lista civica, che il Partito democratico ha definito un diktat. 
Proprio De Magistris comunque non è intenzionato a fare passi indietro: "Sono già in campagna elettorale da qualche giorno - ha detto - per me la candidatura di Morcone non cambia nulla, era chiaro che il Pd avrebbe fatto qualsiasi cosa pur di non appoggiarmi".

Sostiene la candidatura di De Magistris anche il leader dell'Idv, Antonio Di Pietro, nonostante negli ultimi tempi i dissapori tra i due non siano mancati. "Napoli richiede uno sforzo di discontinuità rispetto alle politiche del passato e uno sforzo di unitarietà per evitare di affidare l'amministrazione della città al gruppo dei Cosentino o al clan dei Casalesi - ha detto Di Pietro - per questa ragione, riteniamo che la candidatura di Luigi de Magistris sia la piu' forte e la piu' convincente sia in termini di buona amministrazione sia come segno tangibile di discontinuità".

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