Silvio Berlusconi ha invitato gli italiani a non leggere i giornali "perché vi imbrogliano". E aggiunge: "Non si può attribuire al governo responsabilità e colpe che sono delle amministrazioni locali". Napoli, intanto, affoga in tonnellate di immondizia
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"Il governo ha risolto la situazione, non si può attribuirgli colpe che non ha" e che invece ha "la giunta di sinistra guidata dal sindaco Rosa Russo Iervolino".
Silvio Berlusconi, inaugurando il Salone del ciclo e motociclo di Milano, torna sulla vicenda dei rifiuti partenopei.
La città, come si vede da queste foto, soffoca in tonnellate di rifiuti ma la responsabilità, spiega il presidente del Consiglio non è del governo. "La colpa è di chi raccoglie la spazzatura e al Comune di Napoli c'è da anni il centrosinistra. Il governo non può essere accusato del problema". Berlusconi ha poi ricordato che il suo governo "ha ricevuto in eredità i rifiuti" e all'inizio della legislatura il problema "è stato risolto in 58 giorni".
Dopo una lunga digressione sul trattamento necessario prima del conferimento in discarica dei rifiuti, il presidente del Consiglio ha spiegato che quel trattamento "per evitare che le discariche emanino puzza, lo doveva fare l'azienda di smaltimento di Napoli guidata dalla giunta di sinistra del sindaco Rosa Russo Iervolino" che invece "non ha fatto il lavoro di pulizia della spazzatura e lo ha immesso direttamente tutto in una cava". Riferendosi al caso di Terzigno "che abbiamo risolto", Berlusconi ha spiegato che "la cava diventerà un grande parco, come la montagnetta di Milano quando sarà riempita".
Insomma, dice il premier ai cittadini "non leggete più i giornali perché vi imbrogliano".
"Non si può assolutamente, come hanno fatto tv e giornali, attribuire al governo la responsabilità e la colpa che sono delle amministrazioni locali", ha spiegato Berlusconi, precisando poi che "il governo esiste, è concreto, pragmatico e capace".
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