All'esame del Consiglio dei ministri il Ddl contro la corruzione. Intanto il premier insiste nella difesa di Gianni Letta e di Nicola Cosentino, invitandolo a ritirare le dimissioni
Piena fiducia al suo braccio destro Gianni Letta, Liste per le prossime Regionali senza macchia e lotta a tutto campo contro la corruzione. Silvio Berlusconi annuncia i suoi intenti per i prossimi mesi.
Sulla questione liste Pulite il premier dice: “Non credo che ci siano dubbi sul fatto che chi commetta reati non possa presentarsi alle elezioni”. E poi torna sulla bufera che sta travolgendo Gianni Letta: “Gianni non si tocca, quello che gli stanno facendo è una barbarie”. E in fine il presidente del Consiglio torna sul punto corruzione: “Non è una nuova tangentopoli, perché i partiti hanno tutti il finanziamento pubblico. Esistono solo birbanti e birbaccioni, che approfittano della loro posizione per interesse ‘personale”.
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