L'eco delle polemiche dopo le dimissioni del direttore di "Avvenire" non accenna a scemare. Monsignor Crociata: "I cattolici non si sentano accerchiati". Il quotidiano della Cei: "Cannonate televisive contro Boffo"
L'eco delle polemiche dopo le dimissioni del direttore di "Avvenire" Dino Boffo non accenna a scemare. Vittorio Feltri se la prende con i vescovi che l'hanno insultato e il neodiretore del giornale cattolico parla di "videoindecenza" per come è stato trattato Dino Boffo dalle televisioni. Il segretario generale della Cei, monsignor Mariano Crociata, avverte: "I cattolici non si sentano accerchiati".