Il ministro del Lavoro Sacconi dopo il Consiglio dei ministri: "Assegni in trenta giorni per chi perde il lavoro e raddoppiate indennità per i Co.co.pro.". Duro il giudizio dell'opposizione. La Cgil: "Un'elemosina"
Cambiano le norme per tutelare il lavoro precario e slitta invece l'ok al piano casa del governo per i dubbi avanzati dalla Lega. Le novità in materia di ammortizzatori per i lavoratori in difficoltà sono state annunciate dal ministro del Lavoro Maurizio Sacconi al termine del Consiglio dei ministri. Non mancano le polemiche dell'opposizione e non solo. Duro anche il giudizio della Cgil, secondo cui quella del governo è un'elemosina, che peraltro riguarderà un'esigua minoranza di precari.