Le forze politiche si confrontano dopo l'appello di Napolitano: al centro del dibattito anche la proposta del Pd sulla custodia cautelare
Se il federalismo fiscale sembra ormai pronto a tagliare il primo traguardo del Senato, sulla riforma della Giustizia le prove di dialogo non mancano. Il presidente del Consiglio è intenzionato ad affrontare la questione già nel Consiglio dei ministri di venerdì prossimo. C'è del resto un chiaro appello del Capo dello Stato a convergere sulle riforme. Invito che il Pd sembra voler cogliere con la proposta del ministro ombra alla giustizia Lanfranco Tenaglia: affidare cioè a tre magistrati la decisione sulla custodia cautelare. Critica l'Amn, che dice: "Si rischia la paralisi di tanti uffici".