Coronavirus Sicilia, Agrigento: caso positivo dopo vacanza in Sardegna

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Così il sindaco Lillo Firetto: "Chiedo a tutti di continuare a usare le precauzioni per evitare il contagio: mantenere il distanziamento sociale, evitare baci e abbracci, indossare la mascherina, lavare bene e spesso le mani, igienizzarle con il gel prima di entrare nei luoghi pubblici e negli esercizi commerciali"

Il nuovo LIVE con tutti gli aggiornamenti di oggi in Sicilia

 

Una donna di Agrigento, tornata da una vacanza in Sardegna, è risultata positiva al Coronavirus. L'Asp ha già attivato tutte le attività di prevenzione e gli accertamenti sui suoi possibili contatti.

Intanto, ieri cinque persone si sono presentate al pronto soccorso dell'ospedale Cervello, tre dei quali con una polmonite in corso. Tutti, anche una ragazza incinta, sono risultati positivi al Covid-19.

Undici casi di positività sono stati riscontrati tra i migranti presenti nell'hotspot di Pozzallo, nel Ragusano. (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI)

19:31 - Caso sospetto in un circolo a Palermo

Il circolo canottieri Roggero di Lauria a Mondello, a Palermo, oggi è stato chiuso precauzionalmente. La decisione è stata presa dopo che un'iscritta è risultata positiva al test sierologico. La notizia è stata confermata dal circolo. Il risultato del test è stato comunicato all'Asp di Palermo. La donna si è sottoposta già al tampone e adesso si attende l'esito. Oggi nei locali del circolo sono state effettuate le operazioni di sanificazioni. Il risultato del test è stato comunicato a tutti i soci. Le decisioni sulla riapertura del circolo saranno prese nelle prossime ore alla luce soprattutto degli esiti del tampone della socia. 

18:19 - Orlando: "Servono tamponi non polemiche"

"Per contrastare la diffusione del Covid-19 a Palermo e in Sicilia servono più tamponi ai cittadini, più tracciabilità dei turisti, gratuità dei test per i dipendenti che hanno rapporti col pubblico. Certamente non servono polemiche fra istituzioni e conflitti fra poteri dello Stato". Lo dichiara il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando.

17:35 - In Sicilia 54 nuovi contagi e zero decessi

Sono 54 i nuovi casi di Coronavirus in Sicilia nelle ultime 24 ore: quattro in più rispetto alla giornata di ieri. Cinque sono migranti. È quanto riporta il bollettino del ministero della Salute. Attualmente ci sono 1.058 positivi di cui 69 ricoverati in ospedale (più 7), 9 in terapia intensiva e 980 in isolamento domiciliare, per un totale di 4228 casi dall'inizio dell'epidemia. I guariti salgono a 2.884 (più 15). Rimane fermo il dato dei decessi: 286. Sono stati fatti 3236 tamponi. Per quanto riguarda le province 6 sono ad Agrigento, 4 a Caltanissetta, 12 a Catania, 10 a Messina di cui cinque tornati dalla Campania e uno straniero, cinque a Siracusa, otto a Palermo e nove a Ragusa.

16:39 - Undici migranti positivi all'hotspot di Pozzallo

Nell'hot spot di Pozzallo 11 migranti sugli 82 rimasti sono risultati positivi al Covid 19. I profughi contagiati sono stati isolati dal resto del gruppo, mentre, altri tamponi verranno eseguiti nelle prossime ore.

14:40 - Quattro positivi all'ospedale di Avola

Quattro persone sono risultate positive al Coronavirus all'ospedale Di Maria di Avola. A darne notizia durante una diretta su Facebook è stato Luca Cannata, sindaco di Avola. "Sono stato informato che due pazienti e due operatori sanitari sono risultati positivi al Covid ma sono asintomatici - ha detto il primo cittadino -. L'Azienda sanitaria ha subito avviato tutte le procedure per effettuare i tamponi sugli altri pazienti e il personale sanitario. E' stata anche avviata la procedura per le verifiche su altri eventuali contatti delle persone risultate positive".

13:36 - Quattro casi positivi in hotspot di Pozzallo 

Altri quattro casi di positività al Covid-19 sono stati riscontrati tra i migranti presenti nell'hotspot di Pozzallo, nel Ragusano. Sono state avviate le procedure di sicurezza, anche con l'avvio della quarantena per le persone che sono state in contatto con loro.

13:10 - Ospedale Garibaldi, plasma da convalescenti

A poche settimane dal rilascio dell'autorizzazione dell'Assessorato regionale alla salute che ha individuato in Sicilia otto centri abilitati ad applicare il protocollo "Produzione di plasma iperimmune anti Sars-Cov-2 da donatore guarito e per il trattamento di pazienti critici affetti da Covid-19" il Centro Trasfusionale dell'ospedale Garibaldi di Catania, diretto da Santi Sciacca, ha già congelato quattro unità pronte per essere utilizzate dall'istituto Malattie infettive del nosocomio, diretto dal prof. Bruno Cacopardo. I primi due donatori sono una donna di origine spagnola, ammalatasi nel marzo scorso e guarita dopo una breve degenza ospedaliera, e giovane catanese che ha contratto l'infezione poco dopo, che è però decorsa in maniera quasi asintomatica. 

13:07 - Donna di Agrigento positiva dopo vacanza in Sardegna

Una donna di Agrigento, tornata da una vacanza in Sardegna, è risultata positiva al Coronavirus. L'Asp ha già attivato tutte le attività di prevenzione e gli accertamenti sui suoi possibili contatti. "La concittadina accusa alcuni sintomi tipici della malattia e si trova in isolamento domiciliare - ha spiegato il sindaco, Lillo Firetto - Chiedo a tutti gli agrigentini di continuare a usare le precauzioni per evitare il contagio: mantenere il distanziamento sociale, evitare baci e abbracci, indossare la mascherina, lavare bene e spesso le mani, igienizzarle con il gel prima di entrare nei luoghi pubblici e negli esercizi commerciali. Rispettare queste poche regole significa avere rispetto per le persone più fragili e per gli anziani".

9:40 - Meccatronica: “Dpi 'made in Sicily’ per rilanciare imprese”

"Un 'Patto per la Sicilia' per sostenere le imprese e l'occupazione attraverso politiche di sviluppo e di incentivazione del 'made in Sicily', declinando nell'isola la proposta fatta dal presidente di Confindustria Carlo Bonomi per evitare la perdita di un milione di posti di lavoro e il tracollo del sistema Paese". A lanciarla è Antonello Mineo, presidente del Distretto produttivo Meccatronica, che raggruppa oltre 150 aziende con 3mila dipendenti. "In Sicilia la situazione, più che nel resto d'Italia, è drammatica come dimostrano le previsioni su Pil e disoccupazione - avverte Mineo - Il governo Conte ha adottato misure tampone, adesso è il momento di accelerare e serve il coinvolgimento di tutte le istituzioni e delle parti sociali". Meccatronica lancia così un appello "perché si attivino strumenti di sostegno all'apparato produttivo italiano e al 'made in Sicily' per dare supporto al nostro sistema e garanzie ai cittadini, soprattutto alla luce della nuova diffusione del Covid-19". A giorni due importanti imprese siciliane inaugureranno nuovi impianti per la produzione di Ffp2, Ffp3, tute e guanti chirurgici con le certificazioni dei laboratori autorizzati.

7:28 - 50 nuovi positivi in Sicilia in 24 ore, nessun migrante

Sono 50 i nuovi casi di Covid-19 registrati in Sicilia nelle ultime 24 ore. Salgono a 72 le persone ricoverate, ma restano 10 quelle in terapia intensiva. Nel complesso salgono a 1.019 gli attuali positivi nell'isola, 947 dei quali in regime di isolamento domiciliare. Ci sono, comunque, 11 guariti. Sono stati eseguiti 4.072 tamponi che portano il totale a quasi 337.800. Resta fermo a 286 il totale delle vittime dell'epidemia nell'isola. Per quanto riguarda le province, a Palermo si registrano 17 nuovi positivi. Altri 16 a Catania, 7 di questi sono provenienti da paesi esteri, 7 a Messina, di questi cinque sono tornati dalla Sardegna, 3 a Ragusa, di questi due di ritorno da Malta e 7 a Siracusa. 

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