Il vicepremier è atteso in città domani, in occasione della commemorazione della strage di Capaci. A Vittoria, un uomo è stato aggredito per aver filmato chi strappava i manifesti elettorali della Lega
Un altro striscione di protesta rivolto al ministro degli Interni Matteo Salvini è comparso, questa volta a Palermo, dove il vicepremier è atteso domani, giovedì 23 maggio, in occasione della commemorazione della strage di Capaci. "Contro il ministro delle interiora, 49 milioni di stigghiola", si legge sul manifesto, appeso su un balcone della centrale via Roma. La "stigghiola" è un tipico piatto della cucina siciliana e palermitana, che ha come ingrediente base le budella. Lo striscione allude anche alla vicenda della truffa per i rimborsi elettorali incassati illecitamente dal Carroccio.
L'aggressione a Vittoria
Il clima di tensione si registra non solo nel capoluogo ma in tutta la regione: a Vittoria, in provincia di Ragusa, un uomo è stato aggredito per aver filmato con il cellulare qualcuno che staccava i manifesti elettorali del Carroccio. Vittima dell’episodio il figlio di un dirigente della Lega di Vittoria, aggredito dallo stesso uomo sorpreso a strappare i manifesti del partito di Salvini affissi agli stalli in legno in vista delle elezioni europee. Il padre, Luigi Melilli, ha sporto denuncia. A rendere noto il fatto è, su Facebook, lo stesso Melilli: "Mentre mio figlio si trovava in un bar di Piazza del Popolo si è accorto dello strappo dei manifesti e ha ripreso la scena. L'uomo si è avvicinato con fare minaccioso intimandogli di consegnare il telefonino, al rifiuto, ha tentato di aggredirlo mettendogli le mani al collo e ingiuriandolo come fascista. Abbiamo sporto denuncia al commissariato di polizia".