Le case erano disabitate. Uno dei massi è caduto su una terrazza e poi ha finito la corsa nella camera da letto
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Tre massi sono caduti sul residence Parco degli Ulivi a Carini, in provincia di Palermo. Le pietre si sono staccate dal costone roccioso del monte Colubrino e hanno danneggiato alcune abitazioni e i pali dell'illuminazione. Le abitazioni erano disabitate. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, i carabinieri, gli agenti della polizia municipale e i tecnici comunali. Una famiglia che vive nell'area è stata costretta a lasciare la casa.
Massi dentro una camera da letto
Uno dei massi è caduto su una terrazza e poi ha finito la corsa nella camera da letto. In casa non c'era nessuno. Sono in corso i controlli per accertare i danni e verificare se vi siano o meno altri massi pericolanti. Il sindaco di Carini, Giovì Monteleone, sta predisponendo un'ordinanza di sgombero parziale del residence in attesa di prendere altre decisioni dopo la relazione dei vigili del fuoco.
L'intervento dei vigili del fuoco
Stamattina i tecnici dei pompieri hanno eseguito un controllo sulla parete rocciosa con un drone. Si sta cercando di capire se c'è il rischio di caduta di altri massi. Se così fosse il sindaco sarebbe costretto ad estendere l'area da sgomberare. Nel residence ci sono numerose villette. "Forse le piogge dei giorni scorsi e la leggera scossa di terremoto potrebbero essere la causa dei crolli che si sono verificati oggi - ha dichiarato il sindaco - Sto aspettando le relazioni degli organi tecnici per prendere le decisioni necessarie".
