Mostre a Napoli: cosa fare nel weekend del 12-13 ottobre

Campania

Sono oltre 200 le opere di Andy Warhol che si possono ammirare alla Basilica della Pietrasanta, nel cuore del centro storico di Napoli. Domenica 13 ottobre, invece, occasione unica per ammirare pergamene e documenti dell'Archivio Real Monte di Manso di Scala 

Tanti gli appuntamenti in calendario per questo weekend, da non perdere la mostra dedicata ad Andy Warhol, allestita Basilica della Pietrasanta, e l'esposizione "Joan Miró. Il linguaggio dei segni" a Palazzo delle Arti Napoli.

Mostre ed eventi che inaugurano a Napoli questa settimana

Le pergamene dell'Archivio Real Monte di Manso di Scala

Domenica 13 ottobre apre la mostra con i documenti dell'Archivio Real Monte di Manso di Scala, le cui carte più antiche risalgono al XII secolo, e dell'Archivio Catello, una ricca collezione di disegni donati dalla storica ditta Catello alla Fondazione Real Monte Manso di Scala. I documenti saranno esposti a Napoli nella sede dell'Istituzione del Monte Manso di Scala, in via Nilo, a partire dalle 9 del mattino e fino alle 13. Sono complessivamente 58 le pergamene custodite dall'ente e, di queste, dodici furono utilizzate dal conte Riccardo Filangieri de Candida Gonzaga per la ricostruzione dei Registri della Cancelleria Angioina, andati perduti nell'incendio di San Paolo Belsito. Tra i documenti esposti sarà visibile la più antica pergamena conservata dall'Ente, datata Palermo 2 aprile 1169, con cui il feudo di Aufia viene trasmesso a Clarizia di Falerno e a suo figlio Giacomo Clerico.

Mostre ed eventi in corso a Napoli a ottobre 2019

Andy Warhol alla Basilica della Pietrasanta

Sono oltre 200 le opere di Andy Warhol che napoletani e turisti potranno ammirare fino al 23 febbraio 2020 alla Basilica della Pietrasanta, nel cuore del centro storico di Napoli. L'esposizione, promossa dall'assessorato alla Cultura del Comune di Napoli, sotto l'egida dell'Arcidiocesi di Napoli, è prodotta e organizzata dal Gruppo Arthemisia con Eugenio Falcioni e in collaborazione con l'associazione Pietrasanta Polo culturale Onlus e Art Motors. La mostra regala al pubblico una visione completa della produzione artistica del genio americano che ha rivoluzionato il concetto di opera d'arte a partire dal secondo dopoguerra: immortali icone e ritratti, polaroid e acetati, disegni e il mondo della musica, il brand e l'Italia. In sette sezioni arriva così nel capoluogo campano quel mondo pop che ha segnato l'ascesa di Warhol come l'artista che ha stravolto in modo radicale qualunque definizione estetica precedente attraverso miti dello star system e del merchandaising come le intramontabili Campbell's Soup, il ritratto serigrafato di Marylin, le celebri serigrafie di Mao del 1972 e il famosissimo Flowers del 1964.

"Joan Miró. Il linguaggio dei segni" a Palazzo delle Arti Napoli

Ottanta opere di Joan Mirò provenienti dalla collezione di proprietà dello Stato portoghese in deposito alla Fondazione Serralves di Porto, a partire dal 25 settembre, rappresenteranno il cuore della mostra al Palazzo delle Arti Napoli: "Joan Miró. Il linguaggio dei segni", tra le esposizioni più importanti della stagione autunnale napoletana. Le opere ripercorreranno più di sei decenni di attività creativa, dal 1924 al 1981, in cui Miró sviluppa un linguaggio formale che trasforma l'arte del XX secolo. Un'opera del 1924, Ballerina, che aprirà il percorso dell'esposizione, permetterà di iniziare a conoscere lo straordinario talento dell'artista catalano. La mostra resterà aperta fino al 23 febbraio.

A Capodimonte una "Napoli di lava, porcellana e musica"

Come in una favola, alla scoperta di un Regno. Ha aperto giovedì 26 settembre al Museo e Real Bosco di Capodimonte la mostra 'Napoli di lava, porcellana e musica', a cura di Sylvain Bellenger (fino al 21 giugno 2020), promossa con il Teatro di San Carlo di Napoli. Le 19 sale dell'Appartamento Reale sono riproposte in una scenografia ideata dall'artista francese Hubert le Gall come per un'opera musicale, dedicate ognuna ad un tema, dalla musica sacra al Gran Tour, dall'eruzione ai Pulcinella. Protagonisti del percorso sono la sartoria del lirico napoletano oggi diretta da Giusi Giustino (con 150 costumi da Ungaro a Nicoletti) e le porcellane della Real Fabbrica di Capodimonte (in mostra oltre 300 pezzi sui mille complessivi dell'itinerario).

Alla Reggia di Caserta "Da Artemisia a Hackert"

"Da Artemisia a Hackert. Storia di un antiquario collezionista alla Reggia", 112 dipinti che l'antiquario italiano Cesare Lampronti, la cui galleria è a Londra, ha prestato per quattro mesi alla pinacoteca del Palazzo Vanvitelliano. La mostra, inaugurata lunedì 16 settembre, sarà visitabile fino al 16 gennaio 2020. La mostra nasce dall'idea di avvicinare il mondo del collezionismo privato e delle Gallerie d'arte a quello dei Musei, intesi come luoghi deputati alla fruizione e alla valorizzazione culturale per "pubblici" sempre più eterogenei. Per l'occasione sarà esposto per la prima volta a Caserta il Porto di Salerno di Jakob Philipp Hackert, che è il "pezzo" mancante della serie dei Porti realizzata da Hackert per il re Ferdinando IV di Borbone. La mostra, quindi, diventa così occasione per mostrare ai visitatori l'intera serie dei Porti del Regno, recentemente restaurata.

Omaggio a Bud Spencer a Palazzo Reale

Attore e icona italiana nel mondo, atleta valoroso campione di umanità e simpatia, ma anche imprenditore, pilota, scrittore, compositore, cantante, persino inventore: si racconterà con la sua voce in una mostra multimediale, il 'grande' Bud Spencer, al secolo Carlo Pedersoli, morto nel 2016. Ad ospitare l'originale esposizione, dal 13 settembre all'8 dicembre, una sede prestigiosa, la sala Sala Dorica del Palazzo Reale di Napoli, a pochi passi dalla casa dove l'artista nacque novant'anni fa, a Santa Lucia. Una statua nel centro di Budapest (e una a Livorno), una piscina in Germania, paese in cui è adorato ('sich budspenceren', ovvero 'picchiare come Bud Spencer' è diventato un verbo), ma è la sua Napoli che gli riserverà il primo grande tributo italiano.

Mostre da non perdere nel resto della Campania

"Eruzioni del gusto" a Pietrarsa

Inaugura sabato 12 ottobre, al Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa a Napoli, la seconda edizione di Eruzioni del Gusto, l'evento enogastronomico promosso dall'associazione culturale Oronero - dalle scritture del fuoco. Pietrarsa si prepara ad ospitare dal 12 e fino al 14 ottobre degustazioni, show coking, convegni, mostre fotografiche e multimediali, con particolare riguardo al vulcanesimo e al cibo come fattore di sviluppo economico sostenibile. Anche il mare, la pesca sostenibile e le aree vulcaniche sommerse saranno al centro della tre giorni con l'intervento della Regione Campania e il FEAMP (Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca dell'UE). Presente anche la Fondazione Dohrn per gli aspetti legati al mare.

La "Festa del Vino, dei Saperi e dei Sapori Vesuviani" a Boscoreale

Con l'estemporanea di pittura dedicata a "Il Vino e il Vesuvio" sarà inaugurata ufficialmente la ventesima edizione della "Festa del Vino, dei Saperi e dei Sapori Vesuviani" in programma a Boscoreale nei giorni 6, 10, 11, 12 e 13 ottobre 2019. L'inaugurazione è fissata per domenica 6 ottobre 2019 a partire dalle ore 10.00 in Piazza Pace dove si terra' il tradizionale concorso di pittura, aperto gratuitamente a tutti, che segna l'avvio della manifestazione. La Festa del Vino continuerà poi da giovedì 10 a domenica 13 ottobre con spettacoli teatrali, musicali, degustazioni, la tappa boschese dell'iniziativa Vesevus De Gustibus, organizzata dalla Città Metropolitana con la presenza degli alunni dei licei musicali e alberghieri della provincia di Napoli. Nelle serate di sabato 12 e domenica 13 ottobre, invece, un autentico percorso del gusto accompagnerà i visitatori nel centro storico con la presenza di sette cantine vinicole vesuviane e altrettanti chef. Per il gran finale di domenica, un bellissimo spettacolo che coniugherà comicità e cucina con un ospite d'eccezione.

Eventi per bambini

"Giornata nazionale delle famiglie al museo"

Dopo il successo delle scorse 6 edizioni e in particolare di quella del 2018 che ha visto l’adesione di circa 800 luoghi espositivi e la partecipazione di circa 65.000 persone, la "Giornata nazionale delle famiglie al museo" torna per il settimo anno consecutivo. Un giorno in cui poter visitare i musei in Italia in modo speciale con tutta la famiglia, il 13 ottobre prossimo, in occasione di “F@Mu 2019 | C’era una volta al Museo”.

"Dinosauri in Carne e Ossa" all'oasi WWF degli Astroni

Fino al 10 Novembre nei weekend e nei festivi è possibile visitare la mostra "Dinosauri in Carne e Ossa". L'esposizione si trova nell'Oasi WWF degli Astroni ad Agnano a Napoli. Lungo il percorso, situato nella riserva naturale a pochi passi dal centro di Napoli, sono riprodotti 30 dinosauri a grandezza naturale.

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