
Quanti punti ho sulla patente? Come verificarlo attraverso il Portale dell’automobilista
I cittadini possono richiedere il saldo punti rivolgendosi a un Ufficio motorizzazione civile. Ma possono anche verificarlo in modo più veloce, in ogni momento e in tempo reale. Come fare? Ci sono tre metodi, ecco quali sono e come funziona il sistema dei punti

La patente di guida italiana, come tutti i Paesi europei, utilizza un sistema a punti. I punti aumentano con il passare del tempo e diminuiscono se si commettono infrazioni al Codice della strada. I cittadini possono richiedere il saldo punti della propria patente rivolgendosi a un Ufficio motorizzazione civile. Ma possono anche verificare il saldo in modo più veloce, in ogni momento e in tempo reale. Come fare? Ci sono tre metodi, ecco quali
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Ogni patentato può conoscere il punteggio della proprio patente online, accedendo al “Portale dell'automobilista”. Si tratta, come si legge sul sito, di un “portale di servizi di e-government del Dipartimento per i Trasporti e la Navigazione, dove cittadini, operatori professionali e imprese possono consultare informazioni e accedere ai servizi online a loro dedicati”. L’indirizzo è https://www.ilportaledellautomobilista.it/
Il Portale dell'automobilista
Per verificare il saldo dei punti bisogna accedere all’area riservata del Portale dell'automobilista cliccando, in altro a destra, su “Accedi al Portale”. Poi si può effettuare l’accesso tramite Spid o Cie (carta di identità elettronica). Oppure, se si è minorenni, si può entrare con le credenziali (username e password) ottenute dopo la registrazione al Portale
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Cliccando su “Accedi con le credenziali Spid o Cie” si arriva a questa schermata, in cui si può decidere appunto con quale sistema di riconoscimento effettuare l’accesso
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Una volta dentro, appare una schermata simile a questa con il riassunto della propria situazione. Tra le informazioni che compaiono, anche il saldo dei punti e la scadenza della patente
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Cliccando su “Estratto conto”, si apre un’altra schermata con le informazioni sulla patente
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Cliccando ancora su “Estratto conto” si visualizzeranno tutti i dettagli sul patentato, sulla patente e sullo storico della variazione punti

È possibile controllare il saldo dei punti anche dallo smartphone, tramite l’applicazione ufficiale della Motorizzazione civile: iPatente. Consente di accedere a tanti servizi utili per gli automobilisti. Come i dati di sintesi dei veicoli, per verificare i dettagli dei mezzi intestati all'utente, compresa la data di scadenza della revisione. Oppure lo stato delle pratiche in corso alla Motorizzazione, ad esempio in caso di rinnovo patente, variazione di residenza o richiesta duplicato a seguito di smarrimento o furto della patente o della Carta di Circolazione

iPatente è una app gratuita e disponibile nei vari store digitali di applicazioni. Si può accedere inserendo le credenziali del “Portale dell’automobilista” oppure tramite Spid

Una volta dentro, ecco i dettagli sulla patente - compreso il saldo dei punti - e sui veicoli. Cliccando su “Patente di guida”, si arriva a un’altra schermata che offre maggiori dettagli sullo storico dei punti, con l’incremento o la decurtazione nel corso degli anni

Il saldo dei punti della patente, come si legge sul “Portale dell’automobilista”, si può verificare anche “chiamando il servizio automatico al n. 06 45775962 disponibile H24 - 7 giorni su 7, al costo di una telefonata urbana”

Dal 2013 la patente non è più in formato cartaceo, rosa a sei facciate, ma è un tesserino che segue il modello europeo. Come funziona il sistema dei punti? A ogni patente di guida è assegnato un punteggio iniziale di 20 punti, che diminuisce ogni volta che viene commessa una delle infrazioni indicate in una tabella dei punteggi del Codice della strada (articolo 126-bis). Per i neopatentati, nei primi tre anni, i punti persi per ogni violazione vengono raddoppiati
La tabella dei punteggi
Si può perdere da 1 a 10 punti, a seconda della gravità della violazione commessa. Se vengono accertate più infrazioni contemporaneamente possono essere tolti al massimo 15 punti. Se però tra le infrazioni ce n’è una che comporta la sospensione o la revoca della patente vengono sottratti tutti i punti previsti senza alcuna limitazione. In ogni caso le decurtazioni possono produrre al massimo l’azzeramento del punteggio che, quindi, non scende mai sotto quota zero

I punti vengono tolti dalla patente di chi era alla guida al momento dell’infrazione, non da quella del proprietario del veicolo. L’organo di polizia stradale che accerta la violazione consegna al conducente un verbale di multa indicando anche il punteggio da decurtare. Se non è possibile identificare il conducente, il verbale viene inviato al proprietario del veicolo o al legale rappresentante dell’azienda, che deve comunicare entro 60 giorni i dati di chi era alla guida. Se non lo fa, deve pagare una sanzione amministrativa aggiuntiva ma non perde i punti

Se si perdono tutti i punti della patente bisogna rifare gli esami. Quando il punteggio è zero, infatti, scatta l’obbligo di revisione della patente di guida. Il ministero invia al conducente una lettera con la quale lo invita a rifare, entro 30 giorni, gli esami previsti per il rilascio della patente. In questo periodo è ancora possibile circolare. Se però gli esami non vengono sostenuti o non vengono superati la patente è sospesa a tempo indeterminato. Dopo aver superato l’esame, sulla patente vengono riassegnati i 20 punti iniziali

Se sono stati persi dei punti, ma non tutti, per recuperarli è possibile frequentare dei corsi in autoscuole o centri autorizzati. Inoltre, ci sono dei bonus per buona condotta: ogni 2 anni trascorsi senza infrazioni che fanno perdere punti, sono attribuiti in automatico 2 punti ai conducenti che ne hanno almeno 20 (fino a un massimo di 30 punti), mentre è ripristinato il punteggio iniziale di 20 ai conducenti che hanno meno di 20 punti ma più di 0. Per i neopatentati, nei primi 3 anni, per ogni anno senza infrazioni è attribuito un punto, fino a un massimo di 3

Dal 1 ottobre 2020 il ministero, dopo la decurtazione dei punti per una multa, non invia più la lettera contenente il saldo del punteggio e le informazioni su tutte le variazioni avvenute. Questa comunicazione viene inviata solo tramite e-mail, se si è registrati al “Portale dell’automobilista”. Oppure può essere scaricata in autonomia, in formato .pdf, accedendo all'area riservata del Portale

Se dopo la consultazione del saldo punti sul Portale risultano errori di punteggio per una singola decurtazione, qualsiasi segnalazione o richiesta di chiarimenti o di rettifica deve essere rivolta all'organo di polizia stradale (polizia, carabinieri, vigili urbani, etc.) che ha fatto la multa. I dati che appaiono sul sito, infatti, sono quelli inseriti dall'organo di polizia che ha accertato la violazione. È solo tale organo che può rettificare il punteggio
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