
È iniziato il prestigioso torneo inglese, appuntamento imperdibile per gli appassionati di questo sport. Prima dei match, però, è stata necessaria una minuziosa messa a punto dell’erba più famosa del mondo. LA FOTOGALLERY

Il torneo di tennis di Wimbledon, in Gran Bretagna, è cominciato il 2 luglio: prima della discesa in campo degli atleti, tuttavia, c'è stato bisogno delle ultime operazioni di messa a punto dei campi -
Tutto quello che c'è da sapere su Wimbledon 2018
L'erba dei campi di Wimbledon deve avere una lunghezza di 8 mm e viene minuziosamente tagliata tutti i giorni -
Wimbledon 2018: partenza perfetta di Federer
La cura dei campi è un processo molto lungo, che inizia subito dopo la fine di un torneo con lo sradicamento dell'erba e il via al trattamento che porterà alla comparsa del nuovo manto -
Wimbledon 2018: Seppi, Fabbiano e Giorgi al 2° turno
Nel corso dei 12 mesi si susseguono semina, fertilizzazione e drenaggio dei campi -
Federer cambia look: ecco il nuovo sponsor da 300 milioni di dollari
Dal 2001 i campi di Wimbledon sono realizzati esclusivamente in perennial ryegrass, un tipo d'erba che assicura un "tappeto" molto resistente alle suole dei tennisti -
Wimbledon, i 10 migliori giocatori su erba
Il torneo di Wimbledon 2018 inizia lunedì 2 luglio, per terminare domenica 15 luglio con la finale maschile. Sabato 14, invece, è in programma l'ultimo atto del torneo femminile -
Il tabellone di Wimbledon 2018
In campo ci saranno anche lo svizzero Roger Federer, detentore di otto titoli sull'erba inglese, e lo spagnolo Rafa Nadal, numero 1 del ranking mondiale -
Wimbledon 2018, forfait di Murray
Gli atleti italiani nei tabelloni principali di Wimbledon sono dieci. Si tratta di nove uomini e una donna: Fabio Fognini, Andreas Seppi, Marco Cecchinato, Paolo Lorenzi e Matteo Berrettini, per diritto di classifica, Thomas Fabbiano e Stefano Travaglia provenienti dalle qualificazioni e Lorenzo Sonego e Simone Bolelli, ripescati come "lucky loser" e Camila Giorgi. -
Wimbledon 2017, vip sugli spalti: alla finale William, Kate e Hugh Grant