"Le navi da guerra e le navi della guardia costiera si stanno ritirando, ma alcune rimangono ancora al di fuori della linea delle 24 miglia nautiche", ha dichiarato all'Afp Hsieh Ching-chin, vicedirettore generale della Guardia costiera taiwanese, aggiungendo che le manovre "dovrebbero essere completate"
Le navi da guerra e le navi della guardia costiera cinesi schierate questa settimana intorno a Taiwan per esercitazioni militari su larga scala si stanno ritirando dalle sue vicinanze, ha dichiarato oggi la guardia costiera dell'isola. "Le navi da guerra e le navi della guardia costiera si stanno ritirando, ma alcune rimangono ancora al di fuori della linea delle 24 miglia nautiche", ha dichiarato all'Afp Hsieh Ching-chin, vicedirettore generale della Guardia costiera taiwanese, aggiungendo che le manovre "dovrebbero essere completate".
Tokyo contro le esercitazioni: "Aggravano tensioni nella regione"
Intanto, Tokyo ha dichiarato che le esercitazioni militari a fuoco vivo condotte dalla Cina questa settimana per simulare un blocco marittimo di Taiwan "aggravano le tensioni" nella regione, e ha indicato di aver espresso "le proprie preoccupazioni" a Pechino. "Le recenti esercitazioni militari condotte dall'esercito cinese sono azioni che esacerbano le tensioni nello Stretto di Taiwan. Il governo giapponese ha sempre sostenuto di voler risolvere pacificamente la questione di Taiwan attraverso il dialogo", ha affermato Toshihiro Kitamura, portavoce del ministero degli Esteri giapponese.