Usa, al vaglio cambio regole per l’ESTA: possibile richiesta ultimi 5 anni attività online

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Attualmente i cittadini di 42 Paesi possono viaggiare negli Stati Uniti per 90 giorni senza visto, purché ottengano un’autorizzazione elettronica (ESTA). La proposta, se approvata, potrebbe causare problemi il prossimo anno, quando negli Stati Uniti sono attesi i mondiali di calcio

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Potrebbero cambiare presto le regole per ottenere l'Esta (Electronic System for Travel Authorization), il permesso di ingresso negli Stati Uniti, per i cittadini dei paesi esentati dal visto (tra cui l'Italia). Il dipartimento per la Sicurezza interna ha pubblicato ieri sul Federal Register - la Gazzetta ufficiale americana - la richiesta di una nuova normativa che dovrà essere approvata dall'Ufficio di Gestione e di Bilancio (Omb). Se il testo avrà il via libera, per ottenere il documento sarà necessario fornire molte più informazioni che in passato, in sintonia con i controlli serrati che l'amministrazione di Donald Trump sta imponendo agli stranieri. Il provvedimento entrerà in vigore entro sessanta giorni, salvo ricorsi in tribunale.

Le novità

Il vecchio portale sarà sostituito da una nuova applicazione, perché la scarsa qualità delle foto caricate avrebbe reso impossibile il riconoscimento facciale dei viaggiatori. La nuova app sarà in grado di verificare la validità dei passaporti e di ricevere fotografie ad alta definizione. Oltre alla foto del passaporto verrà richiesto anche un selfie recente. Sarà poi necessaria la lista degli account sui social media utilizzati negli ultimi cinque anni, i numeri di telefono personali e di lavoro utilizzati negli ultimi cinque anni, gli indirizzi email privati e di lavoro degli ultimi dieci anni, i nomi e i dati anagrafici dei famigliari e i numeri di telefono da loro usati negli ultimi cinque anni. Saranno poi richiesti i dati biometrici (impronte digitali, foto dell'iride e Dna).

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Il settore turistico

La proposta arriva mentre gli Stati Uniti si preparano ad accogliere, insieme a Canada e Messico, la Coppa del mondo di calcio del 2026, che dovrebbe attirare centinaia di migliaia di tifosi da tutto il mondo. Le nuove norme potrebbero andare ad inficiare ulteriormente il settore turistico, già in sofferenza: La US Travel Association prevede che il 2025 di chiuderà con un calo degli arrivi di stranieri del 6,3% rispetto al 2024. Il mese scorso, l’amministrazione Trump aveva già aumentato il prezzo d’ingresso dei parchi nazionali per i turisti stranieri, per dare “la priorità agli americani”.

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