La statua in bronzo è legata all'eroe protagonista dell'omonimo film cult del 1987. L'opera, alta oltre 3,3 metri e pesante circa 1.600 chili, è stata inaugurata a quasi quattro decenni dall'uscita dell'iconica pellicola
La città di Detroit ha un nuovo, particolare, simbolo pubblico. Si tratta di una statua in bronzo di RoboCop, l'eroe legato all'omonimo film cult del 1987. L'opera, alta oltre 3,3 metri e pesante circa 1.600 chili, è stata inaugurata a quasi quattro decenni dall'uscita dell'iconica pellicola e a quindici anni da quella che è stata la prima proposta della sia realizzione.
Le vicende legate al progetto
Il personaggio, interpretato da Peter Weller nell'omonimo film diretto da Paul Verhoeven, è strettamente legato a Detroit dato che proprio qui si svolgono le vicende cinematografiche di RoboCop e della trasformazione dell'agente Alex Murphy in un cyborg al servizio della megacorporazione Omni Consumer Products. Considerato come uno dei migliori film di fantascienza in assoluto, il titolo ha dato il via anche a sequel, reboot, videogiochi e fumetti, dando vita ad un vero e proprio mito pop. La campagna per un monumento dedicato al personaggio nella città più grande dello stato del Michigan era partito tempo fa, precisamente nel 2010 quando un post social di un cittadino proponeva al sindaco dell'epoca, Dave Bing, di realizzare una statua un po' come fatto con Rocky a Philadelphia. Lo stesso Bing aveva rifiutato la proposta ma, con il passare degli anni, l'idea prende a poco a poco forma. Prima con una campagna su "kickstarter" raccoglie oltre 67.000 dollari, poi grazie allo scultore Giorgio Gikas, della Venus Bronze Works di Detroit, che realizza effetivamente la statua nel 2017. Intoppi burocratci rallentano il progetto e quella che doveva essere la prima destinazione prevista, il Michigan Science Center, ritira la propria disponibilità nel 2021. La svolta definitiva arriva con Jim Toscano, co-proprietario della Free Age film production company, che diventa proprietario di un edificio nell'Eastern Market e qui decide di ospitare il monumento. Così, dopo un viaggio lungo oltre un decennio, RoboCop ha finalmente trovato casa nella città che lo ha reso un'icona.