A dirlo è stato il governatore John Lee, annunciando l'avvio di un'indagine indipendente sul rogo che la scorsa settimana ha devastato sette delle 8 torri residenziali di Wang Fuk Court, causando almeno 151 morti. La decisione punta "a scoprire la verità e a consentire un cambiamento”, ha precisato
Sull'incendio di Hong Kong partirà un'inchiesta indipendente guidata da un giudice. Ad annunciarlo è stato il governatore John Lee nell'incontro settimanale con i media, confermando l'avvio di indagini sul rogo che la scorsa settimana ha devastato sette delle 8 torri residenziali di Wang Fuk Court, nel distretto di Tai Po, causando almeno 151 morti. La decisione punta "a scoprire la verità e a consentire un cambiamento”, ha precisato Lee, ribadendo che “mentre le indagini penali sono in corso, istituirò una commissione indipendente presieduta da un giudice per esaminare le ragioni dell'incendio e della sua rapida diffusione".
L'inchiesta indipendente
Lee si è impegnato a chiarire le cause e le responsabilità dell'incendio più letale della città in quasi 80 anni, promettendo di reprimere le forze che "sabotano" l'unità sociale. "Dobbiamo rivelare la verità, rendere giustizia a tutti e assicurarci che i defunti possano riposare in pace”, ha aggiunto il governatore, sottolineando che “dovremmo ora trasformare la nostra rabbia e il nostro dolore nel potere della riforma". Come precisato da Lee, un giudice guiderà quindi la commissione e i suoi risultati saranno resi pubblici. Per quanto riguarda le elezioni legislative del 7 dicembre, invece, si terranno senza problemi in base all'importanza di avere nuovi deputati del parlamentino locale (LegCo), che saranno i partner di cui ha "più bisogno". Tenere le elezioni significa "rispettare l'ordine costituzionale e lo stato di diritto", nonché "salvaguardare la stabilità sociale dato che costituisce un forte supporto del lavoro post-incendio".
Il ruolo della commissione indipendente
Una commissione indipendente annunciata, tuttavia, potrebbe avere molto meno peso e responsabilità di una commissione d'inchiesta, il cui lavoro è invece giuridicamente vincolante. Lee ha portato un messaggio di "radicali riforme" nel suo primo briefing settimanale dall'incendio. "Tutti a Hong Kong si uniscono per aiutare coloro che hanno sofferto a continuare a vivere e ad affrontare il futuro", ha ribadito, assicurando "tutto il possibile per garantire giustizia a chiunque osi sabotare questo impegno sociale". Ad oggi, la responsabilità del disastro è ricaduta sui dirigenti delle aziende impegnate nella ristrutturazione di Wang Fuk Court, tra l'utilizzo di reti scadenti e l'elusione dei test governativi sulla sicurezza.