All'interno del volume, Giuffre, vittima di Epstein e una delle sue più importanti accusatrici, fornisce dettagli inediti sul rapporto tra il duca di York e l'imprenditore statunitense condannato per abusi sessuali e traffico internazionale di minori. L'autrice australiana, morta nei mesi scorsi, aveva a suo tempo già accusato il principe inglese di aver avuto rapporti sessuali con lei a partire dai suoi 17 anni almeno 3 volte in altrettante proprietà di Epstein
Si intitola “Nobody's Girl” il libro postumo di Virginia Giuffre dedicato ai legami del principe Andrea con il faccendiere Jeffrey Epstein e con il suo giro di donne, molte delle quali minorenni, sfruttate sessualmente a beneficio proprio e di amici vip e potenti. All'interno del volume, Giuffre, vittima di Epstein e una delle sue più importanti accusatrici, fornisce dettagli inediti e rivelazioni sul rapporto tra il duca di York e l'imprenditore statunitense condannato per abusi sessuali e traffico internazionale di minori. L'autrice australiana, morta nei mesi scorsi, aveva a suo tempo già accusato il principe Andrea di aver avuto rapporti sessuali con lei a partire dai suoi 17 anni almeno 3 volte in altrettante proprietà di Epstein.
Il libro postumo di Virginia Giuffre
Il libro di Giuffre è stato anticipato in alcuni stralci dal Guardian e contiene dettagli sulle presunte attività del terzogenito della regina Elisabetta II e fratello minore di re Carlo III, oltre che dello stesso Epstein, della sua complice Ghislaine Maxwell e di altri loro frequentatori di alto rango americani, britannici o israeliani. Dettagli che il duca di York ha sempre negato, ma non senza incongruenze, ma che non sono mai stati esaminati in un processo penale (grazie a una transazione giudiziaria in sede civile sfociata nel versamento di un indennizzo multimilionario alla stessa Giuffre).
Nuove rivelazioni su Jeffrey Epstein e il principe Andrea
Negli estratti citati dal Guardian, Jeffrey Epstein viene descritto da Giuffre come "un maestro della manipolazione", assieme a Ghislaine. Mentre il principe Andrea, chiamato familiarmente "Andy" nel giro del finanziere, viene definito come un uomo "amichevole", ma ossessionato dal “sesso” e dalla “mania del feticismo dei piedi”, mosso da una sorta di "presunzione d'avere diritto" a prestazioni sessuali in nome del proprio rango. L'autrice racconta anche i particolari di quello che afferma essere stato il suo “primo incontro col duca, allora 41enne”. In quel momento, Epstein chiese al principe di “indovinare l'età” della ragazza. Lui "azzeccò: 17 anni", poi aggiunse di avere "una figlia giusto un pochino più giovane", facendo poi passare come una “battuta” il commento di Maxwell: "Immagino che dovremmo mettere presto pure lei nel giro".