Incidente in Tanzania: morte 4 suore, una di loro è italiana

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Un'altra suora è ricoverata in gravissime condizioni in ospedale. Le religiose erano dirette verso l'aeroporto di Mwanza, a bordo di fuoristrada. L'impatto con un mezzo pesante non ha lasciato loro scampo

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Quattro religiose della Congregazione delle Suore Carmelitane Missionarie di Santa Teresa del Bambino Gesù hanno perso la vita, ieri sera, in un tragico incidente stradale nei pressi di Mwanza, in Tanzania. Sono morte suor Lilian Kapongo, superiora generale, 55 anni, originaria della Tanzania, ma da diversi anni a Santa Marinella (Roma), casa madre della Congregazione; suor Nerina De Simone, campana, 63 anni, consigliera e segretaria generale; suor Damaris Matheka, 51 anni, consigliera della provincia religiosa Est Africa, e suor Stellamaris Muthini, 48 anni, entrambe keniote. Insieme a loro è morto l'autista del mezzo su cui viaggiavano. Un'altra suora è ricoverata in gravissime condizioni in ospedale. 

Cosa è successo

La notizia è stata diffusa dall'Usmi, Unione Superiore Maggiori d'Italia, e dalle stesse Suore Carmelitane Missionarie. La congregazione delle Suore Carmelitane Missionarie venne fondata dalla beata Maria Crocifissa Curcio, originaria di Ispica (Ragusa), e da padre Lorenzo van den Eerenbeemt. La Congregazione è presente oggi in tutti i continenti e si occupa in modo particolare dell'educazione dei bambini e dei giovani, soprattutto dei piu' abbandonati. Le religiose erano dirette verso l'aeroporto di Mwanza, in Tanzania, a bordo di fuoristrada. L'impatto con un mezzo pesante non ha lasciato loro scampo. 

Diocesi in lutto

Le suore, spiega la Diocesi di Porto-Santa Rufina, stavano per fare rientro in Italia quando si è verificato l'incidente stradale. Due di loro operavano a Santa Parinella, nel Lazio, dove l'Istituto si trasferì dalla Sicilia. "Suor Zelia da Conceicao Dias, vicaria generale dell'istituto - si legge sulla pagina Facebook della diocesi - chiede preghiere in questo momento di sofferenza che tocca tutta la famiglia religiosa. La Diocesi di Porto-Santa Rufina e in particolare le comunità dove sono presenti le carmelitane missionarie a Focene, Fregene, Cerveteri, Santa Marinella - dove la fondatrice, la Beata Maria Crocifissa Curcio, è giunta esattamente cento anni fa - partecipano al grave lutto e si uniscono nella doverosa preghiera di suffragio per le carissime religiose defunte". A Santa Marinella operavano, in particolare, suor Lilian Kapongo, superiora generale, e suor Nerina De Simone, consigliera e segretaria generale. 

Farnesina: "Ambasciata segue il caso" 

L'ambasciata d'Italia a Dar es Salaam, in raccordo con la Farnesina, sta seguendo il caso delle suore della Congregazione delle Suore Carmelitane Missionarie di Santa Teresa del Bambin Gesù, coinvolte nel grave incidente stradale nella regione di Mwanza (nel nord-ovest della Tanzania). L'Ambasciata è in contatto con l'ordine di appartenenza delle religiose e con le Autorità locali per le formalità del caso. Sui social è arrivato il messaggio di cordoglio del vescovo di Noto Salvatore Rumeo: "Con profonda commozione ho appreso della tragedia che ha colpito la Congregazione delle Suore Carmelitane. Dinanzi a una grande sofferenza, come quella che oggi sconvolge la vita della nostra Diocesi, vorrei farmi vicino alla Congregazione delle Carmelitane Missionarie a noi tanto cara e vicina, con la preghiera e la condivisione sincera. In particolare, desidero esprimere la mia vicinanza e l'affetto della Chiesa di Noto a Suor Paulina Crisante Mipata che si trova in gravissime condizioni in ospedale".

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