Il presidente de facto del Venezuela ha annunciato che i festeggiamenti per il Natale inizieranno a ottobre, sostenendo che questa scelta favorisca “l’economia e la cultura del Paese e difenda il diritto alla felicità della popolazione”. La misura, ripetuta più volte dal 2013, arriva in un contesto di tensioni con Washington
Anche quest’anno in Venezuela i festeggiamenti per il Natale inizieranno con largo anticipo. Il presidente de facto Nicolás Maduro ha annunciato che firmerà un decreto per far partire le celebrazioni già dal primo ottobre, ripetendo una scelta adottata più volte da quando è al potere. La decisione arriva in un contesto di tensioni tra Caracas e Washington, a causa del dispiegamento militare statunitense nel Mar dei Caraibi.
Maduro: “Difendiamo il diritto alla felicità”
"Applicheremo la formula degli altri anni, che ha funzionato molto bene per noi, per l'economia, per la cultura, per la gioia, per la felicità, e decreteremo che il Natale cominci in Venezuela il 1 ottobre, anche quest'anno", ha dichiarato nel suo programma settimanale “Con Maduro +”, trasmesso dall'emittente televisiva statale venezuelana (Vtv). Secondo Maduro, anticipare le festività di dicembre è un modo per "difendere" il "diritto alla felicità, alla gioia" della popolazione. L'erede di Hugo Chavez ha decretato l'inizio "anticipato" del Natale in diverse occasioni da quando è salito al potere nel 2013. Anche lo scorso anno Maduro aveva anticipato le celebrazioni, "in omaggio" e "in segno di gratitudine" ai venezuelani dopo le presidenziali del 28 luglio, concluse con la sua rielezione tra sospetti di brogli e senza la pubblicazione dei risultati definitivi.