A quasi 18 anni dalla scomparsa a Praia da Luz, in Portogallo, la bimba inglese torna al centro della cronaca in un’inchiesta che andrà in onda stasera su Channel 4. Il documentario del tabloid britannico promette di svelare quanto trovato dalla polizia tedesca durante una perquisizione fatta nel covo abbandonato del principale sospettato del rapimento della bimba
A quasi 18 anni dalla scomparsa a Praia da Luz, in Portogallo, Maddie McCann torna al centro della cronaca in un’inchiesta del Sun (Madeleine McCann: The Unseen Evidence) che andrà in onda stasera su Channel 4. Il tabloid britannico promette di svelare quanto trovato dalla polizia tedesca durante una perquisizione fatta nel covo abbandonato di Christian Bureckner, principale sospettato del rapimento della bimba inglese (tre anni all’epoca del fatti). Gran parte delle prove sarebbero state rinvenute per caso in una fabbrica in disuso che Brueckner aveva acquistato per 20.000 sterline nel 2008, un anno dopo la scomparsa di Madeleine: vestiti e giocattoli per bambini, armi e munizioni senza licenza, maschere, sostanze chimiche e più di 75 costumi da bagno per piccoli. Alcune fotografie mostrerebbero Brueckner, nudo, in un luogo di interesse chiave per gli investigatori: la diga di Arade, a 35 miglia da Praia da Luz (che è stata perquisita nel 2023). Nel covo abbandonato ci sarebbe stato anche un hard disk con centinaia di immagini che gli inquirenti tedeschi continuano a tenere segrete.
L'ossessione per il rapimento di bambini
Nel complesso a Neuwegersleben, nella Germania centrale, sarebbero stati trovati anche dei racconti che dimostrerebbero l’ossessione di Brueckner per il rapimento dei bambini e delle registrazioni in chat con altri pedofili. L’uomo, attualmente detenuto nel carcere di Sehnde, vicino ad Hannover, sta scontando una condanna a sette anni per lo stupro di una pensionata avvenuto a Praia da Luz, in Algarve, lo stesso luogo da cui la piccola Maddie scomparve nel maggio del 2007. Il suo rilascio è previsto per settembre, ma potrebbe beneficiare di uscite in libertà vigilata già nelle prossime settimane. Il procuratore tedesco Hans-Christian Wolters, che per primo ha collegato pubblicamente Brueckner al caso McCann nel 2020, ha recentemente ammesso che “attualmente non ci sono prospettive di un’incriminazione nel caso Maddie”. Brueckner, dal canto suo, ha sempre negato qualsiasi coinvolgimento nella sparizione della bambina.