L'opera del1969, intitolata "Grey, Orange on Maroon", No.8, si trovava nel museo di Rotterdam Boijmans Van Beuningen. Lo sfregio sarebbe stato effettuato in un “momento non protetto”, ha dichiarato un portavoce della stuttura
Un’opera dal valore stimato fino a 50 milioni di euro (42,5 milioni di sterline) dell'artista americano Mark Rothko è stata danneggiata da un bambino in un museo di Rotterdam. Lo sfregio sarebbe stato effettuato in un “momento non protetto”, ha dichiarato un portavoce del museo all'organo di stampa olandese Algemeen Dagblad (AD), alludendo a un momento di distrazione da parte dei genitori. Il dipinto danneggiato dal piccolo, risalente al 1960, era stato esposto al Depot Boijmans Van Beuningen di Rotterdam temporaneamente, in quanto il suo museo originario è attualmente chiuso per una ristrutturazione su larga scala. Sulla base di quanto ha riportato la portavoce della galleria olandese alla BBC, il danno inflitto all’opera sarebbe “superficiale”, aggiungendo che “piccoli graffi sono visibili nello strato di vernice non verniciata nella parte inferiore del dipinto. Sono state richieste competenze in materia di conservazione nei Paesi Bassi e all'estero. Stiamo attualmente studiando i prossimi passi per il trattamento del dipinto”.
Il giudizio degli esperti
Il quadro astratto dell’artista statunitense misura circa due metri di altezza per due metri e mezzo di larghezza e, secondo quanto riportato dall’AD, presenta un valore stimato fino a 50 milioni di euro (42,5 milioni di sterline). Sophie McAloone, responsabile della conservazione presso la Fine Art Restoration Company, ha dichiarato che i dipinti “moderni non verniciati” come Grey, Orange on Maroon, No. 8 di Rothko sono “particolarmente suscettibili di danni”. Questo perché, spiega l’esperta, la combinazione di materiali moderni e complessi, unita alla mancanza di uno strato di rivestimento tradizionale rendono “immediatamente percepibili anche le più piccole aree di danno”, ha affermato la McAloone. “In questo caso, la graffiatura degli strati pittorici superiori può avere un impatto significativo sull'esperienza visiva dell'opera” aggiunge la studiosa.