Introduzione
I sottomarini russi sono “equipaggiati con missili ipersonici Tsirkon”. A confermarlo è stato il comandante della Marina russa, Alexander Moiseyev, in occasione del Giorno del sottomarino, che si celebra in Russia ogni 19 marzo. "Le forze sottomarine sono diventate la principale forza di attacco della Marina e una delle componenti piu' importanti della triade nucleare delle forze di deterrenza nucleare della Russia", ha detto Moiseyev specificando che le forze sottomarine, “uno dei rami di servizio della Marina, si stanno sviluppando dinamicamente e includono portaerei missilistici strategici, che costituiscono il nucleo delle forze di deterrenza nucleare navale del nostro stato”. Tra le armi moderne con cui sono equipaggiati i sottomarini ci sono anche i Tsirkon. Ma di cosa si tratta? Vediamolo insieme
Quello che devi sapere
Che cos'è il missile ipersonico Tsirkon
Tsirkon, noto anche come 3M-22 Zircon o 3M-22 Tsirkon, è un missile cruise ipersonico di fabbricazione russa. Progettato per distruggere le più grandi unità navali e terrestri - portaerei, incrociatori e cacciatorpedinieri - è considerato una delle armi più micidiali della Russia, in grado di intercettare obiettivi sia marini che terrestri a una distanza non inferiore a 1.000 chilometri. Prodotto dalla NPO Mashinostroyeniya per conto del ministero della Difesa russo, il missile ha completato i test nel 2022, entrando ufficialmente in servizio per la Marina russa.
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Le caratteristiche del missile Tsirkon
Il missile Tsirkon può viaggiare a velocità prossime a Mach 9, ossia a 11.113 chilometri orari, e ad altitudini comprese fra i 30 e i 40 chilometri (dove l'aria è più rarefatta e l'attrito inferiore). Il missile, lanciabile sia da unità di superficie che da sottomarini, è compatibile con i lanciatori verticali già in uso nelle unità più grandi della flotta russa. Si tratta di armi potenzialmente capaci di trasportare testate nucleari, sia nella versione da crociera – lo Tsirkon – che in quella balistica, il Kinzhal. Dopo il collaudo nel 2020, il presidente russo Putin aveva definito il missile “invincibile” per la sua elevatissima velocità che ne rende difficile l'intercettazione
Il primo collaudo nel 2020
Il primo collaudo del missile Tsirkon risale al 2020. Nel presentarlo pubblicamente, Putin aveva definito il test “un grande evento nella storia del Paese”. Secondo le informazioni ufficiali, la Admiral Gorshkov della Flotta del Nord è stata la prima portaerei di missili Tsirkon. Nel dicembre 2021, il servizio stampa della Flotta del Nord aveva riferito che il missile era stato lanciato con successo da un sottomarino due volte durante le prove. Nel marzo 2023, Nikolai Yevmenov, ex comandante della Marina russa, aveva dichiarato che c'erano piani per equipaggiare i sottomarini con armi ipersoniche. "Nessuno dovrebbe avere dubbi sul fatto che lo faremo", aveva detto Yevmenov.
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