Esplora tutte le offerte Sky

Ucraina, Zelensky: "Andrò lunedì in Arabia". Ipotesi summit Usa-Kiev a Riad l'11 marzo

©Ansa
Ucraina, missile russo colpisce hotel a Kryvyi Rih: morti
NEWS
Ucraina, missile russo colpisce hotel a Kryvyi Rih: morti
00:01:00 min

Il presidente ucraino incontrerà bin Salman. "Dopo questo, il mio team resterà in Arabia Saudita per lavorare con i nostri partner americani. L'Ucraina è la più interessata alla pace'', ha scritto in un post su X. Zelensky ha annunciato anche di aver concordato con Macron un incontro "dei rappresentanti militari dei Paesi disposti a compiere maggiori sforzi per garantire una sicurezza affidabile nel contesto della fine di questa guerra" che si terrà l'11 marzo

Usa: "In programma revoca permessi per 240mila rifugiati arrivati da inizio guerra"

L'Amministrazione Trump intende revocare il permesso di soggiorno per 240mila ucraini che sono arrivati negli Stati Uniti dopo l'inizio dell'invasione russa, anticipa Reuters, come si legge su Meduza. Il provvedimento potrebbe entrare in vigore già ad aprile, aprendo la strada potenzialmente alla deportazione dei rifugiati. Sarebbe stato discusso prima dello scontro dello Studio ovale fra Donald Trump e Volodymir Zelensky, nel quadro del progetto più ampio di revocare i permessi per 1,8 milioni di migranti entrati negli Usa con permessi umanitari durante l'amministrazione Biden.

Amb. Kiev a Londra: "Usa con asse del male per distruggere ordine"

Gli Usa si uniscono all'"asse del male" nella "distruzione dell'ordine mondiale". Lo dice l'ambasciatore ucraino a Londra ed ex capo delle forze armate di Kiev, Valerii Zaluzhnyi, considerato uno dei possibili sfidanti di Volodymyr Zelensky in caso di elezioni per la presidenza dell'Ucraina. "Il fallimento nel qualificare le azioni della Russia come aggressione e' una sfida enorme per il mondo intero e per l'Europa in particolare", ha detto Zaluzhnyi alla Chatham House di Londra secondo quanto riporta Skynews. "Perche' non sono solo l'asse del male e la Russia a cercare di rivedere l'ordine mondiale, ma gli USA stanno finalmente distruggendo questo ordine".

Ministro Esteri: "Dobbiamo poter proteggere vite da terrore russo"

"La Russia continua la sua guerra brutale contro i civili. E' per questo che l'Ucraina ha bisogno di capacità di difesa, per proteggere vite umane dal terrore russo". E' quanto scrive su X il ministro degli Esteri ucraino, Andnrii Sybiha, denunciando l'"attacco missilistico russo" che ha colpito "un albergo di Kryvyi Rih". Il bilancio confermato dalle autorità ucraine parla di quattro morti e più di 30 feriti, compreso un bambino. 

Ue: al via il vertice straordinario con Zelensky

Sono partiti i lavori del vertice Ue straordinario su Ucraina e difesa. Al confronto partecipa il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky. 

Lavrov: "Starmer e Macron hanno calpestato ogni decenza"

L'Occidente e i suoi leader hanno da tempo smesso di riconoscere l'etichetta diplomatica e perfino i limiti della decenza, in particolare sulla questione ucraina. Lo ha affermato il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov in una conferenza stampa al termine dei colloqui con il ministro degli Esteri dello Zimbabwe Amon Murwira. Ora il primo ministro britannico Keir Starmer e il presidente francese Emmanuel Macron si sono vantati che metteranno insieme qualcosa su carta, spiegheranno a Volodymyr Zelensky cosa dovrebbe accettare, e poi andranno dal presidente degli Stati Uniti Donald Trump per ottenere la sua approvazione, e poi tutto questo sarà  presentato a Vladimir Putin", ha osservato Lavrov. "Capisco che l'etichetta sia una questione relativa e che l'Occidente abbia da tempo calpestato i confini della decenza, quindi non c'è nulla di sorprendente in questo", ha sottolineato. 

Lavrov: Macron come Napoleone e Hitler, ma "meno elegante"

 Il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov ha paragonato le dichiarazioni del presidente francese Emmanuel Macron alle parole di Hitler e Napoleone. "A differenza dei suoi predecessori, Napoleone e Hitler, che volevano anch'essi combattere la Russia, Macron non si sta comportando con molta eleganza", ha osservato il capo del ministero degli Esteri russo in una conferenza stampa citato dalla Tass. Napoleone e Hitler, ha ricordato Lavrov, "hanno detto direttamente: 'Dobbiamo conquistare la Russia, dobbiamo sconfiggere la Russia'. E Macron, a quanto pare, vuole la stessa cosa, ma per qualche ragione sostiene che dobbiamo combattere la Russia perche' crea una minaccia per la Francia e l'Europa". Il capo della diplomazia russa ha poi definito "stupide" le dichiarazioni secondo cui la Russia sta preparando una guerra contro l'Europa e la Francia. Il presidente Vladimir Putin, ha aggiunto Lavrov, "siè ripetutamente espresso, definendo tali pensieri deliranti e senza senso". 

Tusk: "Russia perderà corsa agli armamenti come Urss"

"Non c'e' dubbio che la guerra in Ucraina, il nuovo approccio dell'amministrazione americana nei confronti dell'Europa e, soprattutto, la corsa agli armamenti avviata dalla Russia  qualcosa che deve essere evidente a tutti pongano sfide completamente nuove per noi. E l'Europa deve affrontare questa sfida, questa corsa agli armamenti. E deve vincerla". Lo ha dichiarato il primo ministro polacco, Donald Tusk, all'arrivo al Consiglio europeo. "Sono convinto che la Russia perdera' questa corsa agli armamenti, proprio come l'Unione Sovietica perse una corsa simile 40 anni fa. E questo e' anche l'unico modo per evitare un conflitto su scala piu' ampia", ha aggiunto.

Media: "Usa verso revoca protezione a 240mila rifugiati"

Gli Stati Uniti stanno valutando la revoca dello "status di protezione temporanea" per 240.000 rifugiati ucraini, fuggiti dal loro Paese dopo l'invasione russa del 24 febbraio 2022. Lo riporta la Reuters secondo la quale, la decisione potrebbe arrivare gia' il mese prossimo. Il presidente americano, Donald Trump, vuole revocare questo status temporaneo a 1,8 milioni di migranti, tra cui cubani, haitiani, nicaraguensi e venezuelani.

Poroshenko: "Lavoriamo con Usa per pace ma no elezioni"

L'ex presidente ucraino e leader del partito di opposizione Solidarieta' Europea Petro Poroshenko, in seguito alle notizie diffuse dai media circa trattative segrete con i rappresentanti del presidente degli Stati Uniti Donald Trump, ha chiarito che sta lavorando pubblicamente e "in modo trasparente" con i partner americani. In precedenza, Politico aveva riferito che alcuni membri dell'entourage di Trump hanno avuto colloqui segreti a Kiev con alcuni dei principali oppositori politici del presidente Volodymyr Zelensky, in particolare con l'ex primo ministro ucraino Yulia Tymoshenko e figure chiave del partito Solidarieta' Europea. Secondo le fonti di Politico, le conversazioni si sono concentrate sulla possibilita' che l'Ucraina tenga elezioni presidenziali in tempi brevi. "Lavoriamo pubblicamente e in modo trasparente con i partner americani, con l'obiettivo di mantenere il sostegno bipartisan per l'Ucraina. Abbiamo ripetutamente offerto di coordinare questi incontri con le autorita', incluso l'invito all'ambasciatore. Abbiamo anche ripetutamente parlato pubblicamente della mancanza di comunicazione tra il team governativo e l'amministrazione americana, che crea un rischio per lo Stato", ha scritto Poroshenko sulla sua pagina Facebook. A sua volta, Tymoshenko ha scritto sui social che il suo partito sta negoziando con tutti gli alleati ucraini "in grado di contribuire a garantire rapidamente una pace giusta". Allo stesso tempo, sia Tymoshenko che Poroshenko hanno dichiarato di essere contrari allo svolgimento di elezioni in Ucraina prima della fine del conflitto.

Consiglio Europeo Speciale, Zelensky: "siete rimasti al nostro fianco, è un segnale molto importante"

Consiglio Europeo Speciale, Zelensky:
NEWS
Consiglio Europeo Speciale, Zelensky: "siete rimasti al nostro fianco, è un segnale molto importante"
00:00:45 min

Consiglio Europeo Speciale, Von der Leyen: "momento decisivo per l'Europa"

Consiglio Europeo Speciale, Von der Leyen:
NEWS
Consiglio Europeo Speciale, Von der Leyen: "momento decisivo per l'Europa"
00:01:13 min

Guerra in Ucraina, missile contro hotel a Kryvy Rih: 4 morti e 30 feriti

Guerra in Ucraina, missile contro hotel a Kryvy Rih: 4 morti e 30 feriti
NEWS
Guerra in Ucraina, missile contro hotel a Kryvy Rih: 4 morti e 30 feriti
00:01:55 min

Kallas: "Spero in accordo leader su più sostegno"

"Cosa possiamo fare di più per sostenere l'Ucraina? Abbiamo un'iniziativa sul tavolo. Spero che raggiungeremo un accordo politico sul sostegno all'Ucraina, perché abbiamo davvero bisogno di renderla più forte in modo che sia in grado di porre fine a questa guerra alle sue condizioni. E quindi ha bisogno del sostegno europeo per questo". Lo ha dichiarato l'Alta rappresentante dell'Ue per gli Affari esteri, Kaja Kallas, al suo arrivo al Consiglio europeo straordinario.

Scholz: "Importante che il sostegno Usa all'Ucraina prosegua"

"Dal mio punto di vista, il primo passo è garantire che venga mantenuto il sostegno finanziario e militare dell'Europa" all'Ucraina. "In secondo luogo, dobbiamo garantire che il sostegno degli Stati Uniti" all'Ucraina "continui nei prossimi mesi e anni, perché l'Ucraina dipende dal suo sostegno per la sua difesa". Lo ha detto il cancelliere tedesco Olaf Scholz arrivando al summit Ue a Bruxelles.

Von der Leyen a Zelensky: "Con voi per tutto tempo necessario"

"Quindi oggi, Volodymyr, grazie per essere qui. E' un momento molto importante per dimostrare che siamo al fianco dell'Ucraina per tutto il tempo necessario".  Lo ha dichiarato la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, in punto stampa congiunto con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky e il presidente del Consiglio europeo, Antonio Costa.

Von der Leyen: "Momento spartiacque per l'Europa e Kiev"

"Questo è un momento spartiacque per l'Europa e l'Ucraina come parte della nostra famiglia europea. E' anche un momento spartiacque per l'Ucraina. L'Europa affronta un pericolo chiaro e presente, e quindi l'Europa deve essere in grado di proteggersi, di difendersi, così come dobbiamo mettere l'Ucraina in una posizione per proteggersi e spingere per una pace duratura e giusta. Vogliamo una pace con la forza, ed è per questo che oggi presento ai leader il piano di riarmo dell'Europa". Lo ha dichiarato la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, in punto stampa congiunto con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky e il presidente del Consiglio europeo, Antonio Costa. "Il piano di riarmo prevede fino a 800 miliardi di euro per investimenti nella difesa. Offre agli Stati membri uno spazio fiscale per investire nella difesa. Offre agli Stati membri la possibilità di investire nell'industria della difesa ucraina o di procurarsi capacità militari che vanno direttamente all'Ucraina. Quindi è a vantaggio del riarmo dell'Europa, del riarmo dell'Unione europea, ma anche dell'armamento dell'Ucraina nella sua lotta esistenziale per la sua sovranità e integrità territoriale. Quindi oggi, Volodymyr, grazie per essere qui. E' un momento molto importante per dimostrare che siamo al fianco dell'Ucraina per tutto il tempo necessario", ha aggiunto.

Zelensky al Consiglio Ue: "Sentiamo di non essere soli"

"Siamo contenti di non essere soli: sentiamo la vostra vicinanza e grazie per il vostro nuovo programma a favore della sicurezza europeo". Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky arrivando insieme a Ursula von der Leyen e Antonio Costa al Consiglio straordinario Ue. 

Zelensky: "Grazie Ue; ci fate sentire non soli"

"Grazie caro Antonio, cara Ursula. E voglio ringraziare tutti i nostri leader europei, prima di tutto, per un tale forte sostegno e per la discussione di un forte sostegno fin dall'inizio della guerra e di ciò che è stato fatto durante tutto questo periodo e per la scorsa settimana, siete rimasti con noi. E naturalmente, da tutti gli ucraini, da tutta la nostra nazione, avete un grande apprezzamento. Siamo molto grati di non essere soli". Lo ha dichiarato il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, in pungo stampa congiunto con il presidente del Consiglio europeo, Antonio Costa e la presidente della Commissione, Ursula von der Leyen. "E queste non sono solo parole. Sentiamo che è molto importante che abbiate dato un forte segnale al popolo ucraino, ai guerrieri ucraini, ai civili, a tutte le nostre famiglie. Ed è fantastico che non siamo soli. Lo sentiamo e lo sappiamo. Grazie mille per tutto", ha aggiunto.

Costa: "Oggi decisioni concrete su difesa, siamo con Kiev"

"Oggi siamo qui per prendere decisioni e dare risultati, per costruire la difesa e la sicurezza europea. E spendere meglio. La sicurezza dell'Europa non è separata dall'Ucraina. Caro Volodymyr, siamo con te dal primo giorno e continueremo". Lo ha detto il presidente del Consiglio Europeo Antonio Costa nel corso del suo punto stampa con Zelensky.

Zelensky arrivato a vertice Ue: ricevuto da Costa e von der Leyen

Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, è arrivato all'Europa Building a Bruxelles dove si tiene il vertice straordinario dell'Ue sull'Ucraina e sulla difesa. E' stato ricevuto dal presidente del Consiglio europeo, Antonio Costa, e dalla presidente della Commissione, Ursula von der Leyen.

Mondo: I più letti