L'ordigno è stato piazzato nell'ingresso di un edificio di 29 piani della capitale e ha provocato una deflagrazione tale da far crollare parte del soffitto. Due morti e due feriti, il bilancio provvisorio dell'attentato. Tra le vittime il separatista ucraino Armen Sarkisian, fondatore della milizia filorussa ArBat
Nell'esplosione avvenuta in un palazzo a Mosca è morto il separatista ucraino Armen Sarkisian, fondatore della milizia filorussa ArBat. Sarebbe stato proprio lui l'obiettivo dell' attentato, secondo la polizia. "Sarkisyan è morto in terapia intensiva per le gravi ferite riportate", ha dichiarato la polizia. L'agenzia Ria Novosti ha parlato anche di un altro morto e due feriti nella deflagrazione. Il fatto è avvenuto nell'ingresso di un edificio di 29 piani nel complesso residenziale di Alye Parusa, nel nord-ovest di Mosca. (GUERRA UCRAINA: IL LIVEBLOG)
L'attentato
L'esplosione al piano terra di uno dei palazzi del lussuoso complesso residenziale 'Vele scarlatte' lungo la Moscova, una decina di chilometri dal Cremlino, è avvenuta alle 9:50 ora locale. L'ordigno era stato piazzato accanto all'ascensore e ha provocato una deflagrazione tale da far crollare parte del soffitto. In quel momento, Sarkisian si trovava all'ingresso del complesso residenziale con la sua scorta. Oltre a Sarkisian, un'altra persona è morta e due sono rimaste ferite, in base alle prime informazioni fornite dalle autorità russe. E' stata aperta un'indagine per duplice omicidio, ma se si trovassero prove di un coinvolgimento ucraino, fa notare Novaya Gazeta, il fascicolo cambierà titolo: terrorismo.