Danimarca, Re Federico X cambia lo stemma reale per dare risalto alla Groenlandia

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Casa reale di Danimarca

Il sovrano danese ha deciso di apportare delle modifiche ai simboli araldici della casa reale, sottolineando così l’inclusione del territorio groenlandese. Possibile messaggio a Donald Trump

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Re Federico X di Danimarca ha cambiato lo stemma reale togliendo le tre corone, simbolo dell'Unione di Kalmar che comprendeva i regni di Norvegia e Svezia e che fu guidata dalla Danimarca tra il 1397 e il 1523, rendendo più visibili l’orso polare e l’ariete, emblemi che rappresentano rispettivamente la Groenlandia e le Isole Faroe. Tale decisione arriva in un momento di crescente tensione circa il territorio della Groenlandia, che starebbe lamentando un controllo oppressivo circa la sua politica estera e di sicurezza. Inoltre il presidente eletto degli Stati Uniti Trump ha di recente affermato che "la proprietà e il controllo" dell'isola sono una "assoluta necessità" per il suo Paese, arrivando a ipotizzare l'uso della forza militare per ottenere l'annessione della Groenlandia.

Il contesto storico

La Groenlandia fu una delle colonie della Corona Norvegese fino al 1814, anno nel quale passò sotto il controllo della Danimarca; nel 1953 divenne poi parte del regno danese attraverso la formula dell'unione personale. Ciò significa che i due territori vengono considerati come due stati sovrani separati, ma attraverso una legge, condividono la stessa persona come Capo di Stato di entrambe le nazioni, in questo caso Federico X di Danimarca. In seguito, nel 1979 all'isola venne concesso l'autogoverno dal Parlamento danese, il Folketing, grazie ad una legge approvata l’anno precedente. Nonostante il referendum del 2008 che trasferì al governo locale groenlandese le competenze in ambito legislativo, giudiziario e nella gestione delle risorse naturali, la Danimarca continua a controllare vari ambiti esercitando un significativo potere sull’isola. 

Il nuovo stemma

Il re Federico X, a meno di un anno dalla successione alla madre, la regina Margherita, che si è dimessa alla vigilia di Capodanno del 2023, ha chiaramente dichiarato di voler mantenere il territorio autonomo danese e l'ex colonia all'interno del Regno di Danimarca. Per 500 anni, i precedenti stemmi reali raffiguravano tre corone, riferite all'Unione di Kalmar che comprendeva Norvegia e Svezia; ora, le corone sono state rimosse e sostituite con un orso polare e un ariete, che simboleggiano rispettivamente la Groenlandia e le Isole Faroe. Mentre nel passato queste due immagini erano poste in uno dei quattro campi dello stemma, adesso hanno dimensione maggiore e sono inserite in due campi, uno all’opposto dell’altro. Gli altri due, invece, sono occupati dallo stemma della Danimarca stessa e dallo stemma della sua regione dello Jutland meridionale (in entrambi i casi si tratta di leoni blu su sfondo giallo). A riguardo, il sito reale ha spiegato che le modifiche sono state apportate con il decreto del 20 dicembre per il desiderio del re di "creare uno stemma moderno che rispetti la storia e la tradizione araldica".

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Lo stemma della casa reale danese prima e dopo le modifiche volute dal Re Federico - Credit: Casa reale di Danimarca

Le intenzioni di Trump

Tale vicenda fa seguito alle parole del presidente eletto degli Stati Uniti Trump, che, durante il suo primo mandato parlò di piani per l'acquisto della Groenlandia, e, proprio lo scorso dicembre aveva affermato: “La proprietà e il controllo dell'isola sono un’assoluta necessità" per gli USA. Oggi come allora, il primo ministro Mute Egede ha sottolineato che "la Groenlandia non è in vendita".

Ieri l'aereo del figlio del neopresidente è atterrato a Nuuk, capitale della Groenlandia; qui Donald Trump Jr dovrebbe effettuare una breve visita privata, proprio nel momento in cui il padre rilancia la sua idea di annettere il territorio autonomo danese agli Stati Uniti. Le riprese video dall'aeroporto mostrano l'aereo, un Boeing marchiato "Trump", atterrare poco prima delle 14 ora italiana sulla pista lungo il fiordo innevato. Il 7 gennaio Trump aveva annunciato una visita di suo figlio in Groenlandia, scrivendo sui social: "La Groenlandia è un posto incredibile e le persone trarranno grandi benefici se e quando diventerà parte della nostra nazione... Rendiamo di nuovo grande la Groenlandia”. 

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