Norvegia, esteso il diritto all'aborto fino alla 18esima settimana

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Sostituita la legge che risale al 1978. In Italia l'aborto terapeutico è consentito per legge fino a 9 settimane

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In Norvegia, un testo votato dal parlamento proroga il limite legale per l'aborto volontario da 12 a 18 settimane. Riuniti in seduta plenaria ieri, i deputati hanno votato a larga maggioranza a favore di un disegno di legge del governo di minoranza di centrosinistra - diviso sulla questione - che sostituirà una legge risalente al 1978, ancora oggi in vigore. La disposizione principale estende da 12 a 18 settimane il periodo, all'inizio della gravidanza, durante il quale una donna può abortire liberamente, come nella vicina Svezia.

Prima serviva l'autorizzazione di un comitato di valutazione

Ad oggi in Norvegia l’aborto è già possibile oltre la 12a settimana, ma è subordinato all’approvazione di un comitato di valutazione composto da due medici - un uomo e una donna - i cui rifiuti sono estremamente rari. Un sistema considerato obsoleto, conservatore e “paternalistico” dai difensori della nuova legge che, sostengono, permette “alle donne di avere il controllo sul proprio corpo”. Gli oppositori, soprattutto all'interno del piccolo partito democratico cristiano, hanno obiettato che autorizzare gli aborti tardivi, spesso legati a problemi di vitalità del feto, equivarrebbe a "eliminare il paziente" piuttosto che a "eliminare la sua malattia". La maggioranza dei deputati ha votato anche a favore dell'estensione fino alla 18a settimana della possibilità per una donna di ridurre il numero di feti in caso di gravidanza multipla.

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In Norvegia oltre l'80% degli aborti avviene prima della nona settimana

Secondo l’Istituto norvegese di sanità pubblica, l’83,7% delle interruzioni volontarie di gravidanza registrate in Norvegia nel 2023 sono avvenute prima della 9a settimana di gravidanza. Solo il 4,7% si è verificato oltre la 12a settimana dopo il via libera della commissione di valutazione medica. Lo scorso maggio, la Danimarca ha annunciato l’intenzione di estendere il limite legale da 12 a 18 settimane in base a una nuova legge che, se approvata, entrerebbe in vigore il 1° giugno 2025. Nell’Europa occidentale, i Paesi che consentono gli aborti più tardivi sono il Regno Unito e i Paesi Bassi (24 settimane) e l’Islanda (22 settimane). In Italia l'aborto terapeutico è consentito per legge fino a 9 settimane.

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