"Ieri due scavatrici e un bulldozer delle Idf hanno distrutto parte di una recinzione e una struttura in cemento in una posizione Unifil a Ras Naqura". Lo ha denunciato la missione Onu in Libano. Netanyahu ha inviato due aerei di soccorso ad Amsterdam e chiesto alle autorità olandesi di "agire in modo deciso" dopo l'aggressione subita da tifosi del Maccabi Tel Aviv da parte di una folla filo-palestinese, a margine del match di Europa League contro l'Ajax
Katz giura come ministro Difesa e sente Austin
Il neo ministro della Difesa israeliano, Israel Katz, appena entrato in carica ha avuto un colloquio telefonico con il capo del Pentagono, Lloyd Austin. Secondo un comunicato diffuso dal suo ufficio, Katz ha ringraziato Austin per "il sostegno degli Stati Uniti a Israele dal primo giorno di guerra, per l'impegno a favore del ritorno di tutti gli ostaggi e a preservare i legami strategici tra i due Paesi di fronte alle minacce dell'Iran e dei suoi proxy". Katz ha poi elogiato Austin per la condanna dei fatti di Amsterdam e "per la sua offerta di aiuto se necessario", invitando il capo del Pentagono a recarsi in Israele.
Sindaca Amsterdam: "Atti dei tifosi non giustificano la violenza"
"Il comportamento di alcuni tifosi" del Maccabi Tel Aviv "non giustifica" la violenza espolosa ieri sera ad Amsterdam. Lo ha detto ai giornalisti la sindaca di Amsterdam, Femke Halsema, indicando tuttavia che alcune azioni dei supporter israeliani "potrebbero aver influenzato l'atmosfera generale in città".
Tajani, in Europa non c'è posto per antisemitismo
"E' una vergogna quello che è successo ad Amsterdam. La caccia all'ebreo ricorda i tempi bui del nazismo e dell'Olocausto. In Europa non c'è posto per l'antisemitismo". Così il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani parlando degli incidenti accaduti ad Amsterdam a margine della sua visita a Pechino. "Nessun motivo può giustificare l'aggressione ai tifosi di una squadra di calcio solo perché ebrei. Sono vicino al popolo ebraico e alle comunità ebraiche in tutta Europa. E' legittimo difendere i diritti del popolo palestinese ma la caccia all'ebreo è un modo inaccettabile di sostenere quella causa", ha osservato.
La Russa: "Vicini a vittime Amsterdam, attenti a linguaggi di odio"
"Certi linguaggi di odio, certi atteggiamenti un po' troppo spostati da un lato piuttosto che da altri, poi autorizzano le menti malate, e non solo quelle malate ma anche quelle che vogliono essere malate, ad agire come si è agito ad Amsterdam". Lo ha affermato Ignazio La Russa, presidente del Senato, a proposito dell'aggressione subita dai tifosi israeliani del Maccabi Tel Aviv ad Amsterdam ieri sera. "Piena solidarietà non solo ai feriti ma a tutta la comunità ebraica ed internazionale", ha detto, a margine del Forum internazionale del Turismo che si apre oggi a Firenze. "La nostra vicinanza - ha aggiunto - è totale. Io lo dico a tutti, senza accusare nessuno, però su questo terreno bisogna stare attenti a misurare anche le parole: perché siamo tutti sicuramente e sinceramente addolorati per quello che è successo ad Amsterdam, però bisogna farsi tutti un esame di coscienza".
Ong ebraica: "Tassisti Amsterdam hanno contribuito a orchestrare attacchi"
I tassisti di Amsterdam ''hanno svolto un ruolo importante negli assalti'' contro i tifosi israeliani la scorsa notte. Lo denuncia la Central Jewish Consultation (Cjo), la principale organizzazione ebraica olandese, sostenendo che i tassisti ''hanno preparato in modo dettagliato questo pogrom''. Chanan Hertzberger, presidente di Cjo, ha detto che "Amsterdam dovrebbe vergognarsi profondamente, l'Olanda dovrebbe vergognarsi profondamente".
In precedenza Esther Voet, caporedattrice di un settimanale ebraico olandese, aveva dichiarato all'emittente pubblica israeliana Kan che "l'altro ieri c'è stato uno scontro con i tassisti qui ad Amsterdam", aggiungendo che "in questo momento non si sa davvero di chi ci si può fidare".
Tajani: "Ad Amsterdam episodio vergognoso, riporta ai tempi del nazismo"
"Dare la caccia agli ebrei non significa difendere il popolo palestinese. In Europa non c'è spazio per l'antisemitismo. Un episodio vergognoso che ci riporta ai tempi bui del nazismo. Solidarietà agli israeliani aggrediti oggi ad Amsterdam e a tutte le comunità ebraiche nel mondo". Così sul social X il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, commentando i fatti accaduti ieri sera nella città olandese.
Scholz condanna le violenze di Amsterdam: "Intollerabili"
"Le notizie delle violenze contro i tifosi israeliani ad Amsterdam sono insopportabili. Non possiamo accettarlo. Chiunque attacca gli ebrei attacca tutti noi. Gli ebrei devono potersi sentire sicuri in Europa". Lo scrive il cancelliere tedesco Olaf Scholz.
Atterrato a Tel Aviv il primo volo con israeliani da Amsterdam
E' atterrato a Tel Aviv il primo volo con i cittadini israeliani evacuati da Amsterdam. Lo riferiscono le autorità aeroportuali locali.
Erdogan: "A Trump ho ricordato Gaza e Libano"
Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha rivelato di aver chiesto al neo eletto presidente americano Donald Trump di prendersi la propria responsabilità e porre fine al conflitto in Medio Oriente. Il leader turco ha invitato Trump a riparare gli errori della amministrazione guidata da Joe Biden e usato anche una espressione turca "mettere le mani sotto la pietra", vale a dire "prendersi la propria responsabilità". "Ho approfittato della nostra prima telefonata per ricordargli di Gaza e del Libano. In questo secondo mandato Trump deve porre rimedio ai gravi errori dell'amministrazione precedente. Mi aspetto che il presidente americano si assuma la responsabilità di fermare questo flusso di sangue e porre fine al conflitto", ha detto Erdogan oggi.
L'Ajax condanna violenze contro tifosi Maccabi: "Inorriditi"
"Forte condanna" dell'Ajax per le violenze di ieri sera contro i tifosi del Maccabi Tel Aviv. In una nota citata dalla Bbc, la squadra di Amsterdam fa sapere: "Dopo una partita di calcio con un'atmosfera positiva nel nostro stadio - per la quale ringraziamo tutte le parti coinvolte per la buona collaborazione - siamo rimasti inorriditi nell'apprendere ciò che è accaduto nel centro di Amsterdam la scorsa notte. Condanniamo fortemente questa violenza".
Houthi: "Lanciato missile balistico ipersonico contro base Israele"
Gli Houthi, movimento filo-iraniano di fede zaydita che controlla ampie zone dello Yemen tra cui la capitale Sana'a, hanno rivendicato il lancio di un missile balistico ipersonico chiamato 'Palestina 2' contro la base aerea di Nevatim, nel sud di Israele, che "ha raggiunto il suo obiettivo". La notizia, tuttavia, per il momento non trova riscontro da parte delle Idf. Il portavoce militare degli Houthi, Yahya Sarea, davanti alle telecamere ha anche annunciato che un drone americano Mq-9 Reaper, usato per la ricognizione aerea, è stato abbattuto nello spazio aereo della provincia yemenita di al-Jawf mentre era impegnato in una "missione ostile".
Sindaco Amsterdam dopo attacco a israeliani: "Più polizia e divieto manifestare"
Il sindaco di Amsterdam Femke Halsema ha istituito una ''zona a rischio'' aumentando il numero di agenti di polizia nelle strade, compresa la polizia militare, e vietando manifestazioni in città dopo l'attacco ai tifosi israeliani. Alla polizia sarà quindi consentito di effettuare perquisizioni, mentre nessuno potrà circolare indossando maschere, ha affermato Halsema parlando di misure di emergenza.
Gli ebrei residenti ad Amsterdam sono "scioccati e molto tristi" per l'accaduto, ha aggiunto il sindaco, parlando di una "vergogna" per la capitale olandese e di un danno alla reputazione della città a livello mondiale. Quello che è accaduto ''è contro tutto ciò di cui siamo orgogliosi ad Amsterdam. Mi vergogno molto del comportamento mostrato ieri sera. Non è come è Amsterdam", ha dichiarato.
Due settimane fa, ha aggiunto il sindaco nel corso di una conferenza stampa presso la sede del municipio, aveva contattato gli agenti dell'antiterrorismo. "Prima di questa partita non c'erano state minacce concrete tra i giocatori e tra i tifosi", ha spiegato.
Video sui social: tifosi Maccabi strappano bandiere palestinesi
Rimbalzano sui social alcuni video, rilanciati anche dall'account di Instagram 'free.palestine.nl', in cui si vedono diversi tifosi del Maccabi Tel Aviv strappare bandiere palestinesi ad Amsterdam, dove nella notte si sono verificati gli scontri. L'account 'free.palestine.nl' è lo stesso che questa notte ha pubblicato le immagini degli scontri e che è ora impegnato in una raccolta fondi per le spese legali per le oltre 60 persone arrestate.
Ministero: "A Gaza 43.508 morti e 102.684 feriti"
Nel suo ultimo bilancio aggiornato, il ministero della Salute nella Striscia di Gaza, gestito da Hamas, afferma che le vittime della guerra sono state finora 43.508. Il dato include 39 morti nelle 24 ore precedenti, secondo la stessa fonte. Nel territorio palestinese almeno 102.684 persone sono state ferite dall'inizio della guerra, il 7 ottobre 2023.
Iran: "La potenziale sconfitta dei sionisti è vicina"
"La potenziale sconfitta del regime sionista è molto vicina a diventare una realtà". Lo ha affermato il comandante delle Guardie della rivoluzione iraniana, Hossein Salami, durante un incontro con i giornalisti nella città settentrionale di Mashhad, dove ha sostenuto che l'attacco di Teheran contro Israele dell'1 ottobre ha mostrato solo una piccola parte del potere dell'Iran. Secondo il capo dei pasdaran, "la storia degli americani mostra che il loro sostegno alla sopravvivenza dei regimi vassalli è sempre stato tardivo e insufficiente. La storia ha dimostrato questo fatto. Il realtà attuale è che l'esercito israeliano è ora una forza esausta. I suoi funzionari sono depressi, la sua economia è a pezzi e gli Stati Uniti stanno gestendo tutto. D'altra parte, l'Iran islamico è invincibile e nessuno può sconfiggerlo", ha affermato Salami, come riferisce Mehr.
Lega Pe: "Immagini agghiaccianti; fermare antisemitismo"
"Sconvolti dalle immagini agghiaccianti provenienti da Amsterdam, nel centro dell'Europa, con atti di odio, aggressioni e violenze in una spaventosa 'caccia all'ebreo' da parte di estremisti islamici con bandiere palestinesi. Episodi vergognosi e preoccupanti, purtroppo derubricati a semplici scontri tra tifosi da alcuni organi di stampa, che mai ci saremmo aspettati nel cuore del nostro continente, nel 2024. In Europa non può e non deve esserci alcuno spazio per il fondamentalismo islamista e per l'antisemitismo, fenomeno pericoloso e in allarmante crescita". Lo afferma in una nota la delegazione della Lega al Parlamento europeo.
Israele, Katz giura come ministro Difesa: "Otterremo la vittoria"
Israel Katz ha giurato in Parlamento come nuovo ministro della Difesa di Israele. Finora a capo della diplomazia, Katz prende il posto di Yoav Gallant, licenziato martedì scorso dal premier Benjamin Netanyahu dopo settimane di scontri più o meno aperti sulla guerra a Gaza.
“Sono fiducioso che raggiungeremo la vittoria in questa campagna, i cui obiettivi sono fermare l'aggressione iraniana, continuare a smantellare d Hamas come forza governativa e militare e sconfiggere Hezbollah”, ha detto. Poi, rivolto a Gallant, ha continuato: “Rimarremo amici perché crediamo che le stesse cose garantiranno la sicurezza e il futuro dello Stato di Israele, lo Stato ebraico. Vi prometto che supereremo tutto questo”.
Dal canto suo, il ministro della Difesa uscente, nel suo discorso di commiato, ha dichiarato di lasciare l'incarico “con grande dolore per ciò che non è ancora stato completato: il ritorno degli ostaggi”. “Ma - ha concluso - anche con un senso di soddisfazione per ciò che è stato fatto qui, sotto la mia responsabilità, negli ultimi due anni. Questo non è un addio totale. Continuerò, come ho fatto per tutta la vita, a lavorare per la sicurezza dello Stato di Israele e per il popolo di Israele”.
Iran, un pasdaran ucciso durante scontri nel sud-est
Un membro delle Guardie della rivoluzione iraniana è stato ucciso durante un'operazione nella provincia del Sistan-Baluchistan, nel sud est del Paese, dove sono stati uccisi 4 "terroristi". Lo ha affermato un portavoce dei pasdaran, il generale Ahmad Shafaei, come riferisce Mehr, dichiarando che "è stata condotta un'operazione di successo contro i militanti sostenuti da avversari stranieri". Durante l'operazione è stato sequestrato un veicolo e grandi quantità di armi e munizioni, ha aggiunto il portavoce. Spesso in questa provincia si verificano scontri tra le forze iraniane e il gruppo separatista baluci e sunnita Jaish al-Adl, con sede in Pakistan, che lo scorso 26 ottobre aveva attaccato la stazione di polizia della città di Taftan, uccidendo 10 agenti.
M5s: "Netanyahu accelera piani di guerra. Va fermato"
"Netanyahu intensifica i bombardamenti sul nord della Striscia di Gaza causando nuove stragi di civili e continuando a impedire l'accesso di aiuti umanitari. Anche gli attacchi sul Libano si fanno sempre più pesanti. Come dimostra anche il licenziamento del ministro della Difesa Gallant che spingeva per porre fine alle operazioni a Gaza, Netanyahu sente di avere le mani ancor più libere di prima dopo le elezioni Usa e punta ad accelerare l'esecuzione dei suoi piani di guerra a Gaza, in Libano e contro l'Iran". A dirlo sono i parlamentari M5s nelle commissioni Esteri e Difesa di Camera e Senato. "Solo l'Europa puo' fermarlo, non certo da sola ma con l'aiuto della Cina che infatti il Presidente Mattarella sta saggiamente sollecitando nel suo viaggio a Pechino - prosegue una nota - in un'ottica di multipolarismo oggi più necessaria che mai. Nulla invece dal governo Meloni, che continua a voltarsi dall'altra parte confermando la sua complicità con la follia criminale di Netanyahu".
Israele, tutti i connazionali rintracciati ad Amsterdam
"Tutti gli israeliani di cui non si aveva più notizia dopo gli scontri ad Amsterdam sono stati rintracciati". Lo fa sapere il ministero degli Esteri israeliano.