Il presidente ucraino Zelensky ha accusato i suoi alleati di passività di fronte alla mobilitazione dei soldati nordcoreani in Russia, chiedendo ancora una volta l'uso di armi a lungo raggio invece di "aspettare che l'esercito nordcoreano inizi a colpire gli ucraini". Il Pentagono annuncia l'invio in Ucraina di un nuovo pacchetto di aiuti, il cui valore è di 425 milioni di dollari. Il 59enne Massimiliano Galletti, originario di San Benedetto del Tronto, è morto lunedì scorso probabilmente dopo un mese di coma
Ue-Giappone: "Sostegno a Kiev, preoccupano truppe nordcoreane"
L'Alto rappresentante Ue per la politica estera Josep Borrell e il ministro degli Esteri giapponese Takeshi Iwaya hanno tenuto oggi il primo dialogo strategico tra Bruxelles e Tokyo. I due, si legge in una nota del Servizio di azione esterna dell'Ue, hanno ribadito "il loro incrollabile impegno a sostenere l'Ucraina nella difesa della sua libertà, sovranità e integrità territoriale contro la guerra di aggressione della Russia e la loro condanna del sostegno di Paesi terzi alla guerra di aggressione illegale della Russia. Hanno inoltre condiviso la loro grave preoccupazione per l'intensificarsi della cooperazione militare della Russia con la Repubblica Democratica Popolare di Corea, compreso il dispiegamento di truppe della Corea del Nord in Russia e i trasferimenti di armi tra Corea del Nord e la Russia, che violano palesemente molteplici risoluzioni del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, e per i programmi nucleari e di missili balistici di Pyongyang". Nel corso dei colloqui, Borrell e il ministro degli Esteri giapponese hanno inoltre condiviso "le gravi preoccupazioni per la situazione nel Mar Cinese Orientale e nel Mar Cinese Meridionale e hanno espresso la loro ferma opposizione a qualsiasi tentativo unilaterale di modificare lo status quo con la forza o la coercizione e di aumentare le tensioni che potrebbero minare la stabilità regionale e l'ordine internazionale basato sulle regole. Entrambi hanno ribadito che la pace e la stabilità nello Stretto di Taiwan sono di importanza strategica per la sicurezza e la prosperità regionale e globale".
Russia: 5 anni di carcere a ex impiegato russo consolato Usa
Un ex dipendente del consolato americano a Vladivostok, nell'Estremo Oriente russo, è stato condannato a quattro anni e dieci mesi di carcere per "collaborazione segreta con uno Stato straniero". Lo riferiscono le agenzie stampe russe, ripercorrendo la vicenda giudiziaria del condannato.
Robert Shonov, un ex impiegato russo del consolato americano a Vladivostok, è stato arrestato nel 2023, sospettato di aver trasmesso agli Stati Uniti informazioni segrete sul conflitto in Ucraina, in cambio di denaro. Secondo la sentenza pubblicata sul sito del tribunale della regione di Primorye, sarebbero stati sequestrati 400.000 rubli (4.000 euro) e un dispositivo elettronico collegato alla commissione dei fatti. Secondo il Dipartimento di Stato americano, Shonov, che ha lavorato presso il consolato di Vladivostok fino al 2021, è stato poi assunto "come appaltatore privato" esclusivamente per effettuare il monitoraggio di routine dei media russi ad accesso libero, "nel rigoroso rispetto della legislazione russa". La Russia ha annunciato il 14 settembre scorso l'espulsione di due diplomatici americani, accusati di aver servito come agenti di "collegamento" per Washington.
Crosetto: "Scenario peggiora con invio truppe Nord Corea"
"Lo scenario in Ucraina peggiora con questo invio di truppe da parte della Corea". Lo ha detto il ministro della Difesa, Guido Crosetto, a margine dell'inaugurazione del 'Villaggio Difesa' al Circo Massimo a Roma. "E' più di un anno che si è formato un fronte a sostegno della Russia che mette insieme la Corea, l'Iran e per certe forniture tecnologiche la Cina - ha aggiunto - e dobbiamo capire se questo fronte può rendere ancora più pericolosa la volontà di Putin di espandere i suoi confini. Mi auguro che prima possibile si possa ricondurre la Russia a un tavolo di pace".
Unicef: "Un bambino ucciso e 6 feriti in attacchi in Ucraina"
"Notizie terribili (di ieri) di un bambino di 12 anni ucciso in un attacco a Kharkiv e di altri 6 bambini feriti in attacchi in diverse regioni nelle ultime 24 ore. Le nostre condoglianze alle loro famiglie, ai loro cari e alle loro comunità". Lo scrive su X l'Unicef. "Per quanto tempo i bambini ucraini dovranno vivere questo orrore? Nessun bambino dovrebbe vivere nella costante paura per la propria vita. Gli attacchi alle aree popolate devono finire. I bambini devono essere sempre protetti", aggiunge.
Lavrov: Usa e Russia sull'orlo di un conflitto
Stati Uniti e Russia sono vicinissime a entrare in conflitto. L'avvertimento viene direttamente dal ministro degli Esteri russo, Sergej Lavrov, che ha rilasciato un'intervista al quotidiano turco Hurriyet a pochi giorni dalle elezioni in programma negli Stati Uniti. Gli elettori americani sono chiamati a scegliere tra il candidato repubblicano Donald Trump e la candidata democratica Kamala Harris, ma la Russia non ha preferenze. "L'amministrazione americana in carica ha fatto partire una spirale russofoba, a questo punto il nostro Paese e gli Usa si trovano sull'orlo di un conflitto diretto", ha dichiarato Lavrov. Per il capo della diplomazia russa l'esito delle prossime elezioni non è destinato a cambiare molto la situazione. "Non abbiamo alcuna preferenza. Quando Donald Trump è stato presidente è stata applicata una quantità di sanzioni nei confronti della Russia più elevata in confronto a quelle applicate dai suoi predecessori", ha detto Lavrov, che ha poi ribadito che Il problema non è il presidente, ma la visione anti-russa. "Non ha importanza chi vincerà le elezioni, non crediamo che l'approccio anti-russo degli Usa cambierà", ha detto Lavrov.
Media: 'Lavrov a dicembre in Ue, prima volta da inizio guerra'
Il ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov avrebbe in programma di recarsi a Malta a dicembre per una ministeriale dell'Osce: lo sostiene il quotidiano Vedomosti citando la portavoce della diplomazia di Mosca, Maria Zakharova. Secondo il giornale russo, si tratterebbe della prima visita di Lavrov in un Paese Ue dall'inizio dell'invasione dell'Ucraina da parte delle truppe russe nel febbraio del 2022.
Russia: 'Conquistati altri 3 insediamenti nel sudest ucraino'
Il ministero della Difesa russo sostiene che le sue forze armate abbiano preso il controllo di altri tre insediamenti del sud-est ucraino: quelli di Novoukrainka, Shakhterskoye e Leonidovka, nella regione ucraina di Donetsk. Lo riporta l'agenzia Interfax. Le affermazioni delle autorità russe non sono al momento verificabili in modo indipendente.
Mosca: 'Bombardato il centro di controllo dei droni ucraini'
Mosca afferma di avere colpito in un bombardamento "il centro di controllo" per gli attacchi con i droni delle forze armate ucraine. Nel bollettino settimanale del ministero della Difesa russo si afferma inoltre che in vari raid sono stati colpiti "officine di produzione e aree di stoccaggio" dei droni, depositi di munizioni e carburante, infrastrutture energetiche che alimentano il complesso militare-industriale ucraino, aeroporti militari e ferrovie utilizzate "per il trasferimento di armi ed equipaggiamenti occidentali".
Pyongyang: 'Con la Russia fino alla vittoria in Ucraina' +
La Corea del Nord è "fermamente accanto ai suoi compagni russi" e non ha "alcun dubbio" che la Russia riporterà "una grande vittoria" in Ucraina. Lo ha detto la ministra degli Esteri, Choe Song Hui, incontrando a Mosca il suo omologo russo Serghei Lavrov. Lo riferisce la Tass.
Pyongyang: 'Sempre pronti a rappresaglia nucleare'
La Corea del Nord continuerà a sviluppare il suo arsenale per essere pronta a una "rappresaglia nucleare" in caso di aggressione. Lo ha detto la ministra degli Esteri, Choe Son Hui, incontrando a Mosca il suo omologo russo Serghei Lavrov. Choe, citata dalla Tass, ha denunciato le "minacce" attuali contro il suo Paese, parlando di "piani di attacco nucleare" a Pyongyang messi a punto dagli Usa e dalla Corea del Sud (LEGGI L'ARTICOLO).
Russia-Nordcorea, Lavrov: legami stretti tra nostri eserciti
I legami tra l'esercito russo e quello nordcoreano sono "molto stretti". Lo ha detto il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov in occasione di una visita dell'omologa nordcoreana a Mosca proprio mentre l'Occidente accusa il Cremlino di pianificare un'escalation militare in Ucraina con l'impiego di truppe di Pyongyang.
"Sono stati stabiliti legami molto stretti tra i militari e i servizi speciali dei due Paesi", ha detto Lavrov dopo i colloqui con Choe Son Hui, "Questo renderà anche possibile risolvere importanti obiettivi di sicurezza per i nostri cittadini e i vostri". L'accordo di partenariato strategico tra Russia e RPDC è destinato a svolgere un ruolo stabilizzatore nell'Asia nordorientale, ha aggiunto Lavrov, secondo quanto riporta l'agenzia russa Ria Novosti. Il presidente russo Vladimir Putin e il leader nordcoreano Kim Jong-un hanno firmato un accordo il 19 giugno, durante la visita di Putin a Pyongyang, che dovrebbe sostituire il fondamentale Trattato di amicizia, buon vicinato e cooperazione tra Russia e Corea del Nord del 9 febbraio 2000. Il quarto articolo del trattato prevede che se uno dei partecipanti subisce un attacco armato da parte di uno o più Paesi e si trova in uno stato di guerra, l'altro fornirà immediatamente assistenza militare e di altro tipo con tutti i mezzi disponibili. Il ministro degli Esteri russo ha invitato quello nordcoreano Choi Song Hui a discutere su come promuovere l'attuazione di questi accordi. "Apprezzo molto l'opportunità di oggi di parlare francamente, in modo cameratesco di tutte queste questioni e di sviluppare una comprensione comune di come i nostri ministeri degli Esteri promuoveranno l'attuazione degli accordi conclusi nell'Accordo di partenariato strategico globale", ha detto Lavrov a margine dell'incontro con Choi Song Hui.
Cominciato a Mosca l'incontro tra Lavrov e ministra nordcoreana
Sono cominciati Mosca i previsti colloqui tra il ministro degli Esteri Serghei Lavrov e la sua omologa nordcoreana Choe Son Hui. L'incontro, fa sapere la portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova, è cominciato alla stazione ferroviaria di Yaroslav, dove i due ministri hanno scoperto una targa commemorativa della visita a Mosca nel 1949 del primo leader della Repubblica democratica popolare di Corea, Kim Il Sung.
Russia, ex impiegato consolato Usa condannato a quasi 5 anni
Robert Shonov, un ex impegato del consolato americano a Vladivostok, nell'estremo oriente russo, è stato condannato oggi a 4 anni e 10 mesi di reclusione perché riconosciuto colpevole di cooperazione confidenziale con gli Usa. Lo riferiscono le agenzie russe. Shonov era stato arrestato lo scorso anno con l'accusa di avere raccolto e trasmesso a due diplomatici dell'ambasciata Usa a Mosca informazioni riservate sull'intervento militare russo in Ucraina, sulla mobilitazione militare e sul loro impatto su proteste popolari. Nel settembre del 2023 i due diplomatici erano stati espulsi dalla Russia. Secondo Washington, Shonov si occupava semplicemente di fare una rassegna stampa dei media russi.
Levada: il 37% dei russi 'vota' per Trump, il 5% per Harris
Il 37% dei russi pensa che una vittoria di Donald Trump nelle presidenziali americane andrebbe a vantaggio del loro Paese, mentre solo il 5% pensa la stessa cosa di Kamala Harris. Ma quasi la metà ritiene che la vittoria di uno o dell'altro candidato alla Casa Bianca non avrà impatti importanti per la Russia. E' quanto emerge da un sondaggio condotto dal noto centro statistico Levada, designato dal Cremlino come 'agente straniero'. La ricerca, fa sapere Levada, è stata compiuta tra il 26 settembre e il 2 ottobre su un campione di 1.606 cittadini rappresentativo della popolazione urbana e rurale. Secondo i risultati, il 46% ritiene che la vittoria di uno o dell'altro dei candidati non farà differenza per la Russia. Ma il 37%, appunto, pensa che sarebbe meglio una vittoria di Trump, contro il 5% che "vota" per Harris. Il 44% pensa che non vi saranno comunque cambiamenti nelle relazioni tra gli Usa e la Russia. Ma il 33% si aspetta un mutamento in meglio in caso di vittoria di Trump, contro un 9% che prevede un peggioramento. Per Harris i dati sono rovesciati: il 30% si aspetta un peggioramento delle relazioni da una sua eventuale amministrazione, mentre solo il 6% spera in un miglioramento.
Cina: 'Legami Mosca-Pyongyang in aumento? Sono fatti loro'
La Cina ha insistito sul fatto che i crescenti legami tra Pyongyang e Mosca non sono mitivo di sua preoccupazione, dopo che gli Stati Uniti hanno avvertito che fino a 8.000 soldati nordcoreani hanno raggiunto la regione di confine della Russia, addestrati e pronti a combattere contro l'Ucraina. "La Corea del Nord e la Russia sono due stati sovrani indipendenti. Il modo in cui sviluppano le relazioni bilaterali è una questione loro", ha osservato sul punto il portavoce del ministero degli Esteri Lin Jian, parlando nel corso del briefing quotidiano.
Lavrov: Turchia propone negoziati ma arma Kiev
Mosca accusa la Turchia di armare l'Ucraina "pur apprezzando gli sforzi di Ankara per risolvere la crisi". La continua cooperazione tecnico-militare con Kiev, ha detto il ministro degli Esteri russo, Sergei Lavrov, "causano sconcerto" nonostante sia stata la Turchia "a fornire la sede di Istanbul per le consultazioni con i rappresentanti di Kiev nella primavera del 2022 e ad agevolare la conclusione dell'accordo sul grano". "Gli anglosassoni hanno seppellito i negoziati di Istanbul proibendo al presidente ucraino Vladimir Zelensky di raggiungere accordi che potessero fermare le ostilità e garantire l'equilibrio degli interessi delle parti coinvolte", ha detto Lavrov in un'intervista al quotidiano turco Hurriyet, "purtroppo le forze armate ucraine stanno usando armi turche per uccidere truppe e civili russi. Ciò non può che causare sconcerto di fronte alla dichiarata volontà della leadership turca di mediare".
Corea Nord e Russia concludono mostra di prodotti tecnologici
Corea del Nord e Russia hanno concluso a Pyongyang una mostra congiunta di prodotti tecnologici, messi a punto da varie società dei due Paesi a conferma della più ampia cooperazione bilaterale in esecuzione degli accordi sottoscritti a giugno dal leader Kim Jong-un e dal presidente Vladimir Putin, incluso il sostegno reciproco in caso di attacco militare. Durante l'iniziativa, "le aziende avanzate dei due Paesi hanno condiviso risultati ed esperienze", ha riferito l'agenzia statale Kcna, secondo cui si sono tenute presentazioni su argomenti come la comunicazione mobile e la sicurezza delle informazioni. Inoltre, sono stati fatti progressi su vari progetti di scambio e di cooperazione, ha aggiunto la Kcna senza fornire dettagli. I video dei media statali diffusi all'apertura della mostra all'inizio della settimana hanno mostrato un piccolo robot in movimento e nordcoreani che testavano i telefoni cellulari. Negli ultimi anni, la maggior parte dei Paesi ha evitato di fare affari con la Corea del Nord a causa delle sanzioni delle Nazioni Unite imposte sui suoi programmi di armi nucleari e missili balistici, fino a limitare le importazioni e le esportazioni di beni sensibili tra cui beni come l'elettronica. A marzo, tuttavia, la Russia ha posto il veto al rinnovo annuale di un gruppo di esperti di monitoraggio dell'applicazione delle sanzioni Onu sulla Corea del Nord, gettando le basi per nuovi scenari.
Bombe russe su Odessa, feriti due vigili del fuoco
Due vigili del fuoco ucraini sono rimasti feriti ieri sera in seguito ad un attacco russo contro una caserma dei pompieri a Odessa: lo ha reso noto su Telegram il servizio di emergenza statale della regione, come riporta Ukrinform. "I vigili del fuoco sono stati attaccati dal nemico. Due soccorritori che stavano andando nel rifugio durante il raid aereo sono rimasti feriti, sono attualmente in ospedale", si legge nel messaggio. La caserma e i camion dei vigili del fuoco sono stati danneggiati.
Bombe russe su Kharkiv, cinque feriti
Cinque persone sono rimaste ferite ieri sera in bombardamenti russi nella regione di Kharkiv, nell'Ucraina orientale: lo ha reso noto la polizia, come riporta Rbc-Ucraina. Una bomba aerea guidata ha colpito l'area di un'impresa nella cittadina di Dergachi, alle porte di Kharkiv, provocando un incendio: un uomo di 39 anni è stato ferito da schegge di vetro e un 64enne ha ricevuto cure mediche sul posto. Un'altra bomba aerea guidata ha colpito Kharkiv e la sua periferie ferendo altre tre persone che hanno ricevuto cure mediche sul posto: hanno subito danni un'abitazione e alcune auto.
Mosca: 'nella notte abbattuti 83 droni ucraini'
Le forze di difesa aerea russe hanno abbattuto nella notte 83 droni ucraini in cinque regioni del Paese e nella Crimea occupata: lo ha reso noto su Telegram il ministero della Difesa di Mosca. Trentasei droni sono stati abbattuti sul territorio della regione di Kursk, 20 sul territorio della regione di Bryansk, 12 su quello della Crimea occupata, otto sul territorio della regione di Voronezh, quattro su quello di Orel e tre sul Belgorod.