Il bilancio totale delle vittime sale a 2.865 dall'ottobre 2023, secondo il ministero della Salute libanese. L'Iran promette una risposta "brutale" all'attacco israeliano di sabato scorso contro la Repubblica islamica. Lo ha affermato Mohammad Mohammadi Golpayegani, il capo dell'ufficio del leader supremo dell'Iran, l'ayatollah Ali Khamenei. Quattro vittime anche durante operazioni militari israeliane a Tulkarem, in Cisgiordania. 007 Israele: l'Iran attaccherà dall'Iraq prima del voto Usa
Governo libanese, almeno 12 uccisi in raid di Israele nel paese
E' di almeno 12 persone uccise, tra cui alcune donne, il bilancio dei recenti attacchi di Israele in varie regioni del Libano. Lo riferisce il ministero della sanità libanese, secondo cui queste vittime si aggiungono alle 15 registrate stamani. Secondo il ministero, una donna è stata uccisa e suo marito ferito nella valle della Bekaa da un raid aereo israeliano. Un altro attacco sferrato dall'aviazione dello Stato ebraico ha ucciso cinque persone a Hermel, nella cittadina di Mekne, dove un edificio è stato colpito e distrutto. L'agenzia governativa di notizie Nna afferma che a Mekne si scava sotto le macerie alla ricerca di altre vittime. Nelle prime ore del pomeriggio un altro sanguinoso attacco compiuto da Israele ha ucciso, a Sidone, nella cittadina di Arzi, cinque persone che si trovavano in un edificio colpito dai jet con la Stella di Davide.
Razzo dal Libano cade su base irlandese Unifil, nessun ferito
Una base per le truppe di peacekeeping irlandesi dell'Unifil nel Libano meridionale è stata colpita da un razzo lanciato contro Israele. Lo ha riferito l'esercito irlandese citato dal Times of Israel, sottolineando che nessuno è rimasto ferito. Il tenente generale Sean Clancy, capo di stato maggiore delle forze di difesa irlandesi, ha affermato che il razzo Katyusha è caduto in un'area non occupata di Camp Shamrock, nel sud Libano, causando "danni minimi". Il razzo - ha sottolineato - stava viaggiando verso Israele e non è chiaro se sia caduto o se sia stato abbattuto dal sistema di difesa israeliano Iron Dome. Il premier irlandese Simon Harris ha descritto l'incidente come "estremamente grave" e ha affermato che non si sta facendo abbastanza per proteggere le truppe di peacekeeping nel mezzo del conflitto Israele-Hezbollah. "Ribadisco fermamente il mio appello in relazione alla necessità di rispettare il diritto internazionale e le protezioni specifiche che vengono fornite ai peacekeeper", ha affermato. Circa 350 soldati irlandesi sono attualmente schierati come peacekeeper con la missione delle Nazioni Unite in Libano dell'Unifil.
Media Libano, raid Israele su Baalbeck dopo ordine evacuazione
Israele ha attaccato il Libano orientale con quattro raid contro il villaggio di Douris e intorno alla città di Baalbeck, dopo un appello all'evacuazione pubblicato dall'esercito israeliano. Lo afferma l'agenzia di stampa ufficiale libanese. "Aerei nemici hanno effettuato quattro raid sulla città di Douris e nei dintorni della città di Baalbeck", ha riferito l'agenzia Ani.
Razzo su base truppe irlandesi Unifil, nessun ferito
La base delle truppe irlandesi impiegate nella missione di Unifil in Libano è stata colpita da un razzo, presumibilmente sparato da Hezbollah, ma non ci sono stati feriti. Lo ha confermato il premier irlandese Simon Harris su X, che è stato "informato dell'attacco missilistico a Camp Shamrock". "Le nostre truppe sono al sicuro e stanno bene", ha assicurato. Secondo il capo di Stato maggiore irlandese Sean Clancy, è stata colpita una parte non occupata di Camp Shamrock, a 7 km dal confine israeliano. Il razzo, di fabbricazione russa, "stava viaggiando da nord verso sud in Israele", riporta il Guardian. Ieri, il portavoce della missione Onu, Andrea Tenenti, ha riferito che ci sono stati circa 30 attacchi alle basi Unifil nella zona cuscinetto tra Libano e Israele, di cui 20 sono stati attribuiti alle truppe israeliane. Lunedì un razzo, probabilmente sparato da Hezbollah, ha colpito il quartier generale dei caschi blu a Naqoura, ferendo lievemente otto soldati austriaci.
Unicef, ogni giorno viene ucciso un bambino in Libano dal 4 ottobre
Ogni giorno, dal 4 ottobre, in Libano viene ucciso un bambino e dieci vengono feriti. E' l'allarme dell'Unicef che, in una nota, spiega quali sono gli effetti che i raid aerei israeliani stanno avendo sulla popolazione libanese. Molti bambini, infatti, sono profondamente traumatizzati dalla violenza e molti hanno mostrato gravi segni di disagio emotivo, tra cui ansia da separazione, isolamento, aggressività e problemi di concentrazione. Molti bambini soffrono inoltre di disturbi del sonno, incubi, mal di testa e perdita di appetito e, senza la stabilità della scuola, non hanno spazi per giocare, imparare e guarire, ha aggiunto.
La direttrice esecutiva dell'Unicef Catherine Russell ha chiesto un cessate il fuoco immediato per proteggere i bambini. "La guerra in corso in Libano sta sconvolgendo la vita dei bambini e, in molti casi, infliggendo gravi ferite fisiche e profonde cicatrici emotive", ha affermato Russell. "La guerra distrugge gli ambienti sicuri di cui i bambini hanno bisogno. Quando i bambini sono costretti a sopportare periodi prolungati di stress traumatico, affrontano gravi rischi per la salute e psicologici, e le conseguenze possono durare tutta la vita", ha aggiunto. Il Ministero della Salute del Libano ha dichiarato che 166 bambini sono stati uccisi e 1.168 feriti dall'ottobre dell'anno scorso.
Missili dal Libano su Israele, 7 morti in due attacchi
Sette persone sono rimaste uccise in Israele, in due diversi attacchi, a causa di razzi sparati dal Libano. Cinque i morti stamane vicino Metula, e altri due nel pomeriggio vicino Kiryat Ata, nella zona di Haifa. In tutti e due i casi, le vittime sono state colpite mentre si trovavano al lavoro in zone agricole.
Netanyahu a Usa, tregua Libano deve garantire nostra sicurezza
"Il primo ministro ha specificato che la questione principale non sono le scartoffie per questo o quell'accordo, ma la determinazione e la capacità di Israele di garantire l'applicazione dell'accordo e di prevenire qualsiasi minaccia alla sua sicurezza proveniente dal Libano", ha fatto sapere l'ufficio di Netanyahu dopo l'incontro svoltosi a Gerusalemme con gli inviati di Biden.
Una donna leggermente ferita vicino Haifa dopo lancio razzi
Il servizio di soccorso Magen David Adom ha dichiarato che una donna di 21 anni è rimasta leggermente ferita nei pressi della città di Shfar'am, nel nord di Israele, durante l'ultimo lancio di razzi nei pressi di Haifa. Lo riporta Haaretz. Secondo il servizio di soccorso, la donna è rimasta ferita quando le schegge le hanno colpito la parte superiore del corpo ed è stata trasferita al Rambam Hospital per cure mediche.
Altri razzi da Libano su nord Israele, 2 feriti gravi
Altri razzi dal Libano sono caduti sul nord di Israele, nella zona di Kiryat Ata, e due persone sono rimaste gravemente ferite. Lo hanno riferito i soccorritori, citati da Haaretz. Stamane in cinque sono morti per un missile caduto vicino a Metula.
Berlino chiude i consolati iraniani in Germania
La Germania ha annunciato la chiusura dei tre consolati iraniani sul suo territorio in reazione all'esecuzione da parte di Teheran del dissidente iraniano naturalizzato tedesco Jamshid Sharmahd. Berlino "ha deciso di chiudere i tre consolati generali iraniani a Francoforte sul Meno, Monaco e Amburgo" dopo "l'assassinio" del dissidente da parte di "un regime dittatoriale e ingiusto", ha affermato la ministra degli Esteri tedesca Annalena Baerbock.
Gaza, sale a 43.204 numero morti da inizio guerra
E' di 43.204 il numero dei palestinesi che sono stati uccisi nella Striscia di Gaza dal 7 ottobre. Lo rende noto il ministero della Salute di Gaza aggiungendo che 101.641 palestinesi sono rimasti feriti in oltre un anno di guerra.
Media, attacchi di Israele vicino a Tiro nel sud del paese
I canali libanesi Al-Jadeed e Al Mayadeen hanno segnalato diversi attacchi nel villaggio di Al-Khosh, vicino alla città di Tiro, nel Libano meridionale. Al-Jadid ha segnalato otto attacchi. Lo riporta Haaretz.
Libano, 6 sanitari di Hezbollah uccisi in raid Israele
Sei soccorritori affiliati a Hezbollah e al suo alleato Amal sono stati uccisi e quattro sono rimasti feriti in attacchi israeliani nel Libano meridionale. Lo ha riferito il ministero della Salute del Paese dei Cedri in una nota, precisando che dall'ottobre 2023 il bilancio è di 178 operatori sanitari uccisi e 279 feriti. Secondo il ministero, Israele "ha preso di mira un punto di raccolta del Comitato sanitario islamico nel villaggio di Derdghaiya", uccidendo quattro paramedici. Altri due, appartenenti al Comitato sanitario islamico e all'associazione Al-Risala affiliata al movimento sciita Amal, sono morti in diversi raid israeliani contro i loro veicoli.
Cinque morti nel nord d'Israele per razzi dal Libano
Il presidente del consiglio di Metula vicino al confine con il Libano, nel nord di Israele, ha annunciato che cinque persone sono state uccise dal lancio di razzi e un'altra persona è rimasta gravemente ferita. Lo riporta Haaretz. L'incidente è avvenuto in una zona agricola nei pressi della città. Quattro delle vittime sono lavoratori stranieri provenienti dalla Thailandia e uno è un cittadino israeliano. Un membro del team di risposta alle emergenze di Metula ha detto ad Haaretz che l'esercito aveva permesso ai lavoratori di entrare nella zona, nonostante si tratti di una zona militare chiusa.
Miqati: "Ultimatum israeliani ai civili sono un crimine di guerra"
Gli ultimatum di Israele ai civili libanesi perché evacuino le aree che saranno bombardate sono dei crimini di guerra: lo ha detto oggi a Beirut il premier uscente libanese Najib Miqati.
Infuria la battaglia di Khiam tra Hezbollah e Israele
Per il terzo giorno consecutivo infuria nel sud del Libano la battaglia di Khiam tra militari israeliani, che hanno invaso il paese dall'inizio di ottobre, e combattenti di Hezbollah che resistono all'aggressione nemica lungo la fascia di territorio più a ridosso della linea di demarcazione. Secondo media di Beirut, i soldati israeliani si sono arroccati su alcune posizioni nella piana di Khiam, a sud-est della cittadina posta su una collina da cui si dominano le direttrici viarie verso nord. Hezbollah dal canto suo ha affermato anche stamani di aver preso di mira con lanci di mortai gruppi di soldati nemici che tentano di raggiungere la cittadina. Khiam è tristemente nota per aver ospitato a lungo, durante la prima occupazione militare israeliana del sud del Libano (1978-2000), la famigerata prigione e luogo di tortura dove Israele rinchiudeva i combattenti libanesi, palestinesi e di altre nazionalità che resistevano allo Stato ebraico. Nel luglio del 2006, durante l'ultima guerra tra Hezbollah e Israele, a Khiam furono uccisi in un bombardamento di Israele Israele quattro caschi blu dell'Onu: un austriaco, un canadese, un finlandese e un cinese.
Il governo libanese denuncia: "Israele spara sui soccorritori"
Il ministero della sanità libanese ha denunciato stamani Israele per i ripetuti attacchi aerei contro i soccorritori, gli ambulanzieri e gli operatori della Protezione civile. Dall'8 ottobre del 2023, riferisce il ministero, Israele ha ucciso in Libano 173 paramedici e ne ha feriti 277, si legge nel bilancio diffuso stamani dal governo di Beirut.
Governo del Libano, 9 persone uccise in un raid di Israele nelle ultime ore
Israele ha ucciso nove persone, tra cui civili e soccorritori, nelle ultime ore in Libano secondo il bilancio aggiornato del ministero della sanità libanese. Gli attacchi israeliani più sanguinosi si sono verificati nella valle della Bekaa e nel sud del Libano.
Ong, 3 morti nei raid israeliani a Homs in Siria
Tre persone sono morte nei raid israeliani sulla città siriana Homs vicino al confine libanese. Lo comunica l'ong War Monitor.
Razzo dal Libano sul nord di Israele, 5 morti e un ferito grave
Si aggrava il bilancio del razzo sparato dal Libano che ha colpito una zona agricola vicino Metula, nel nord di Israele. Cinque persone sono morte e una è rimasta gravemente ferita. Secondo informazioni di stampa, tra le vittime, una era israeliana e le altre quattro straniere.