Il premier israeliano ha detto al suo partito, il Likud, di non aver ricevuto alcuna proposta di accordo che preveda il rilascio di quattro ostaggi in cambio di una tregua di due giorni a Gaza, aggiungendo che se la ricevesse accetterebbe immediatamente. Hamas: "Un accordo può essere raggiunto" con Israele se Netanyahu conferma il suo impegno su quanto già concordato. Nonostante le pressioni internazionali, il Parlamento israeliano ha approvato la legge che vieta "qualsiasi attività" dell'Unrwa
Tajani: non credo che Iran farà altra contro reazione
“C'è preoccupazione per la situazione in generale. Abbiamo invitato e siamo convinti che l'Iran non farà un'altra contro reazione anche perché la reazione di Israele all'attacco dell'Iran del primo di ottobre è stata una reazione mirata e di fatto gli stessi iraniani lo hanno lasciato capire, al di là delle frasi di propaganda”. Così il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, a margine dell’assemblea degli industriali torinesi. “Credo che sia giusto che l'Iran, nell'interesse della pace, non compia altri atti. Ma soprattutto all'Iran chiediamo di far sì che Hezbollah, Houthi e loro sostenitori in Siria i proxy, cessino gli attacchi a Israele, e i rischi che fanno correre al traffico mercantile nel Mar Rosso per dare un contributo alla pace. Tutti devono fare la loro parte, anche Israele e bisogna arrivare a un cessate il fuoco”., ha aggiunto Tajani.
Allerta sicurezza, riunione gabinetto Israele spostata
La riunione del gabinetto di governo israeliano non si terrà nell'ufficio del premier Benjamin Netanyahu a Gerusalemme né al quartier generale delle forze armate a Kirya a Tel Aviv ma è stata spostata in un luogo sicuro. Lo riferiscono i media israeliani, precisando che la decisione è stata presa dopo l'attacco all'Iran e l'allerta sui tentativi di colpire ministri e simboli governativi.
Crosetto in Israele per incontri istituzionali
Il ministro della Difesa Guido Crosetto è giunto in Israele, dove effettuerà una serie di incontri istituzionali. Lo fa sapere il ministero della Difesa con un post su X.
Gaza: oltre 43mila morti e 101mila feriti da inizio guerra
Sono oltre 43mila i palestinesi uccisi e 101mila quelli rimasti feriti nella Striscia di Gaza dall'inizio della guerra il 7 ottobre dello scorso anno. Lo rende noto il ministero della Sanità di Gaza City aggiornando il bilancio delle vittime a 43.020 e a 101.110 quello dei feriti. Solo nelle ultime 48 ore, ha precisato, 95 palestinesi sono stati uccisi e 277 sono rimasti feriti.
Crosetto: Israele ha sconfitto Hamas sul piano militare
"Penso che Israele abbia sconfitto Hamas sul piano militare. Hamas ha subito un colpo quasi definitivo che ha perso cio' che l'aveva fatta diventare anche una organizzazione militare. E' rimasta in piedi una organizzazione terroristica di 7/8000 persone che Israele puo' affrontare senza piu' sviluppare attacchi che colpiscono anche innocenti". Cosi' il ministro della Difesa Guido Crosetto nel nuovo libro di Bruno Vespa in uscita il 30 ottobre da Mondadori Rai Libri.
Idf: "Arrestati 100 miliziani Hamas in ospedale a nord di Gaza"
Le Forze di difesa israeliane (Idf) hanno riferito di aver arrestato circa un centinaio di sospetti miliziani di Hamas durante il raid compiuto nell'ospedale di Kamal Adwan nel nord della Striscia di Gaza. "I soldati hanno catturato circa 100 terroristi dal complesso, compresi i terroristi che hanno tentato di fuggire durante l'evacuazione dei civili'', si legge in una nota diffusa dalle Idf.
"Armi, fondi terroristici e documenti di intelligence sono stati trovati dentro e intorno all'ospedale'', prosegue il comunicato dell'esercito israeliano.
Crosetto in Israele per incontri istituzionali
Il Ministro della Difesa, Guido Crosetto, è arrivato in Israele. Nel corso dell'attività effettuerà una serie di incontri istituzionali. Lo rende noto, su X, il Ministero della Difesa.
Libano: "Da Israele ordine di evacuazione urgente per abitanti Tiro"
Il portavoce in lingua araba delle Idf Avichay Adraee ha chiesto ai cittadini di Tiro, nel sud del Libano, di ''evacuare immediatamente'' molti quartieri della città portuale in vista di un nuovo attacco aereo. Nella nota condivisa dall'esercito israeliano su 'X' si legge che molti miliziani di Hezbollah stanno operando negli edifici della zona e si chiede ai cittadini di ''dirigersi a nord del fiume Awali''.
''Le attività di Hezbollah costringono l'Idf ad agire contro di esso con la forza, ma non intendiamo farvi del male'', si legge nel messaggio di Adraee rivolto ai cittadini libanesi, spiegando che ''chiunque si trovi vicino agli elementi di Hezbollah, alle sue strutture e alle sue attrezzature da combattimento sta mettendo in pericolo la propria vita''.
Iran giura "risposta ferma" all'attacco israeliano
L'Iran rispondera' "con fermezza ed efficacia" a Israele dopo gli attacchi di sabato alle installazioni militari iraniane, ha dichiarato un portavoce del ministero degli Esteri. "Useremo tutti i mezzi disponibili per rispondere con fermezza ed efficacia all'aggressione del regime sionista", ha detto il portavoce del ministero degli Esteri iraniano Esmail Baghai nella sua conferenza stampa settimanale.
Media iraniani: ucciso un civile in attacco israeliano
I media iraniani riportano oggi che un civile è stato ucciso durante l'attacco israeliano di sabato scorso contro siti militari del Paese: in precedenza le autorità di Teheran non avevano segnalato alcuna vittima civile. "Il martire Allahverdi Rahimpour, un civile ucciso vicino a Teheran durante il recente attacco del regime sionista, è stato sepolto", ha riferito l'agenzia di stampa locale Fars. Anche l'agenzia di stampa Tasnim ha dato la notizia della morte del civile.
Iran: "Useremo tutti i mezzi disponibili per rispondere a Israele"
L'Iran userà "tutti gli strumenti disponibili per rispondere in modo deciso ed efficace all'aggressione del regime sionista". Lo ha affermato il portavoce del ministero degli Esteri iraniano, Esmail Baghaei, facendo riferimento all'attacco di sabato scorso da parte di Israele contro i siti militari iraniani. "Di norma, il tipo di risposta dipende dal tipo di attacco", ha aggiunto il funzionario, come riferisce Isna.
Alto funzionario Hamas: "Un accordo può essere raggiunto"
Un alto funzionario di Hamas, Husam Badran, ha affermato che "un accordo può essere raggiunto" con Israele se il premier Benjamin Netanyahu conferma il suo impegno su quanto già concordato: lo rende noto l'agenzia di stampa Shehab filo-Hamas, come riporta il Times of Israel. "Le nostre richieste sono chiare e conosciute, e un accordo può essere raggiunto, a condizione che Netanyahu rimanga impegnato su quanto già concordato", ha detto Badran. Non è chiaro se la dichiarazione sia una reazione alla proposta egiziana di un cessate il fuoco di 2 giorni a Gaza per lo scambio di 4 ostaggi israeliani con alcuni prigionieri palestinesi.
Beirut: cinque morti e 10 feriti in attacco a Tiro, sud Libano
Un attacco israeliano ha colpito questa mattina il centro della città di Tiro, nel sud del Libano, provocando la morte di almeno 5 persone e il ferimento di una decina: lo ha denunciato il ministero della Salute libanese, parlando di bilancio ancora provvisorio.
Iraq denuncia a Onu violazione spazio aereo da parte di Israele
L'Iraq ha condannato l'uso del suo spazio aereo da parte di Israele per attaccare il vicino Iran in una lettera di protesta inviata al capo delle Nazioni Unite Antonio Guterres e al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite: lo ha reso noto oggi Baghdad. Una dichiarazione del portavoce del governo Bassim Alawadi afferma che la lettera condanna "la palese violazione dello spazio aereo e della sovranità dell'Iraq da parte dell'entità sionista utilizzando lo spazio aereo iracheno per effettuare un attacco alla Repubblica islamica dell'Iran il 26 ottobre".
Capo pasdaran a Israele: "L'attacco avrà aspre conseguenze"
Il comandante in capo delle Guardie rivoluzionarie iraniane ha avvertito oggi Israele che dovrà affrontare "aspre conseguenze" dopo l'attacco di sabato scorso ai siti militari del Paese. Lo riportano i media locali. Citato dall'agenzia di stampa Tasnim, Hossein Salami ha affermato che Israele "non è riuscito a raggiungere i suoi obiettivi minacciosi" con i raid aerei, definendolo un segno di "errore di calcolo e di impotenza" e avvertendo che "le sue aspre conseguenze saranno inimmaginabili" per Israele.
Idf: "Uccise decine di militanti Hezbollah nelle ultime 24 ore"
L'esercito israeliano ha continuato a colpire le infrastrutture e a confiscare le armi appartenenti a Hezbollah nel Libano meridionale, uccidendo decine di militanti del Partito di Dio nelle ultime 24 ore. Lo rende noto l'Idf, aggiungendo che decine di attacchi aerei hanno colpito cellule terroristiche e infrastrutture, tra cui un lanciarazzi utilizzato per colpire Israele.
Iran: "Non esiteremo a esercitare diritto difesa sovranità"
"L'Iran non esiterà a esercitare il suo diritto intrinseco e legittimo di difendere la propria sovranità nazionale e integrità territoriale, sulla base del diritto internazionale e della Carta delle Nazioni Unite": lo ha detto ieri sera il ministro degli Esteri iraniano, Abbas Araghchi, in una conversazione telefonica con il suo omologo britannico David Lammy. Lo riporta l'Irna. Araghchi ha chiesto inoltre "la fine del sostegno militare e politico dell'Occidente a Israele" ed ha sollecitato una condanna internazionale "immediata", soprattutto da parte dell'Onu, dell'attacco israeliano all'Iran.
Morte Sinwar, chi sarà adesso il nuovo leader di Hamas? I possibili successori
L'uccisione del leader del movimento militante islamico per mano di Israele, a poco più di un anno dall’attentato del 7 ottobre 2023, apre una fase di incertezza per l'organizzazione, che potrebbe decidere di affidarsi a un triumvirato in attesa di capire come muoversi soprattutto nel conflitto con gli israeliani. I NOMI